Origini
Costituita il 1° marzo 1915 con i Reggimenti: 135° 136°. Sciolta nell’agosto 1919.
Fatti d’arme
CAMPAGNE DI GUERRA E FATTI D‘ARME - PRIMA GUERRA MONDIALE (1915-18)
1915: il 19 luglio, con l'inizio dell'azione contro le posizioni del Monte Sei Busi, i reparti della Campania svolgono le loro prime azioni di guerra occupando le q. 111 e 118. Fino al 22 agosto continua nel settore della Brigata un’avanzata metodica che, sebbene ostacolata dal nemico, permette ai reparti di realizzare qualche vantaggio territoriale. Il 28 settembre, la Brigata assume la difesa del settore Korada - Kambresko, dove sostituisce le Brigate Spezia e Firenze: in questo nuovo settore compie solo azioni dimostrative e tentativi di passaggio dell'Isonzo. Il 3 dicembre, spostata nuovamente, assume la difesa del settore di Oslavia; il 13 si sposta a Lenzuolo Bianco dove rileva il comando della Brigata Ravenna nella difesa del suddetto settore e dove rimane fino alla fine dell'anno.
1916: rimane sulle stesse linee fino all’11 gennaio quando viene rilevata dalla Novara e inviata a riposo. Tuttavia il 15 la Campania è nuovamente in linea per concorrere alle azioni per riprendere alcune posizioni occupate dall'avversario. I combattimenti durano fino al 25 con alterne vicende e la Campania subisce notevoli perdite. In aprile, destinata in Val Sugana, la brigata procede per tappe successive al trasferimento ed alcuni suoi reparti entrano in linea come rincalzi o vengono usati per lavori di rafforzamento. Il 20 maggio assume la difesa del sottosettore Vanoi - Cismon. Il 9 giugno assume la difesa dello sbarramentodi Val Brenta con l'ordine di spingere in avanti l'occupazione delle proprie linee e per tutto giugno i suoi reparti ripetono le azioni e i combattimenti che portano a qualche vantaggio. Le operazioni, con fasi alterne, proseguono nei mesi di luglio e agosto e tra il 30 e il 1° settembre viene respinto decisamente un violento attacco avversario. Il 19 settembre la Campania concorre dimostrativamente ad un attacco della 15^ Divisione e in questa azione vengono occupate e tenute alcune posizioni nemiche, che tuttavia successivamente debbono essere abbandonate per gli avvenimenti delle unità laterali. Il 15 ottobre è in linea sul fronte che va dal ponte di Ivano - Strigno al vallone sud di Prà della Bella.
1917: nuovamente in linea dal marzo sulle posizioni di Monte Levre - Forcella Tesino - Sella Brentana - Cinte Tesino, la Brigata alterna i suoi reparti in attività di pattuglia con turni di linea e di riposo. Il 28 agosto viene respinto un violento attacco nemico. Il 17 settembre alcuni reparti partecipano ad un colpo di mano contro le linee nemiche oltre il torrente Maso, Castelnuovo, Garzano e Caverna. L'azione inizia il 18: il torrente Maso è superato, Garzano occupata e Spera raggiunta ma in seguito agli eventi delle unità laterali, i reparti della Campania sono costretti a ripiegare. Il 4 novembre, in seguito al ripiegamento della 2^ Armata, la Brigata è inviata a Tezze; il 7 è sulla destra del Piave per la difesa della linea da Rivasecca a Cascina Serena dove mantiene assidua vigilanza e procede a lavori di rafforzamento.
Il 3 dicembre la Campania è inviata a Fonte S. Martino e si schiera pronta a sostenere l'attacco avversario contro le posizioni di Col dell'Orso - Monte Solarolo - Col dell'Agnella, attacco che l '11 viene respinto; il contegno dei reparti merita la citazione sul bollettino n. 935 del 15 dicembre 1917 del Comando Supremo.
Il 17 il nemico ritenta l'azione contro la linea Valderoa - Solarolo ma anche questa volta viene respinto.
1918: la Brigata è sempre sul fronte del Grappa - M. Solarolo fino al 20 gennaio. Il 15 marzo è trasferita nella zona del Montello in sostituzione della 23^ Divisione britannica e si disloca fra Biadene e Venegazzù. Il 15 giugno, iniziatasi l'offensiva austro - tedesca del Piave, la Brigata assume la difesa della linea da Collesel Val dell'Acqua a Val San Martino. Il 21 e 22, dopo aver esercitato una valida resistenza, contrattacca e costringe il nemico a ripassare il Piave. Il 4 agosto la Brigata è nuovamente in prima linea per rilevare la Cuneo dalla quale è successivamente sostituita. Il 24 ottobre, in vista dell'offensiva finale, la Campania si prepara a passare il Piave per l'azione che avrà inizio il 27 con il primo tentativo di attraversare il Piave, tentativo ostacolato dal fuoco nemico che deve essere ripetuto il giorno successivo a Vidor, ma il nemico rende nuovamente vana l'audacia degli uomini della Campania . Finalmente il 29 la Brigata attraversa il Piave raggiungendo Molino Settolo, quindi si dirige verso Saccol e Soprapiana che vengono occupati; il 31 raggiunge la displuviale Monte Cismon - Monte Cimon catturando al nemico numeroso materiale bellico e prigionieri. Per il suo contegno viene nuovamente citata sul bollettino di guerra n. 1260 del 31 ottobre 1918 del Comando Supremo.
Post Prima Guerra Mondiale– Zone Occupazione
Dal 15 novembre si trova in zona di occupazione, nella 4^ Armata, XXVII Corpo d’Armata. Dal 23 novembre presidia il bellunese. Dai primi di dicembre presidia l’Alto Cordevole, compresa Feltre.
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POSTA MILITARE UTILIZZATA DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Illustrazioni della Brigata
Cartolina franchigia spedita da militare del 135° Reggimento Fanteria, della Brigata Campania, spedita con la Posta Militare della 10^ Divisione in data 28.2.16. Nel testo il Comando del Reggimento comunica che un militare “risulta disperso in combattimento il 24 gennaio scorso”. |
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Cartolina di franchigia spedita da militare del 135° Reggimento Fanteria della Brigata Campania spedita con la posta militare della 10^ Divisione in data 13.7.16. Nel testo il militare scrive: “Sono ancora sempre vivo e sano...meglio ancora si battè la mia compagnia giorni sono..Di tre che partimmo assieme da Torino, io solo sono il superstite!”
La lettera narra dell’offensiva austriaca nel Trentino, detta strafexpedition. |
Cartolina di franchigia spedita da militare del 135° Reggimento Fanteria, Brigata Campania, spedita con la posta militare del 18° Corpo d’Armata in data 17.6.16. La Brigata era aggregata alla 10^ Divisione, a sua volta dipendente dal XVIII Corpo d’armata. La 10^ Divisione aveva l’ufficio postale dislocato a Primolano (Vicenza); il XVIII C.A. a Arsiè (Belluno). Le due località distano 4 Km in linea d’aria. |
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Cartolina di franchigia spedita da militare del 135° Reggimento Fanteria, spedita con la posta militare della 15^ Divisione in data 3.10.16.
La Brigata Campania risulta dipendente dal XVIII Corpo d’Armata e solo dal 18.10.16 dipende dalla 15^ Divisione, alle dipendenze del XVIII C. A. Qualche volta si riscontrano questi scambi di posta tra reparti dipendenti di una stessa grande unità. |
Cartolina di franchigia spedita da militare del 136° Reggimento Fanteria, Brigata Campania, con l’annullo della posta militare 14 in data 2.11.17 assegnata alla 15^ Divisione. |
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