pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori



Posta Militare

Le Brigate di Fanteria

Brigata Alpi
di Giuseppe Marchese (revisione di Samuel Rimoldi)
Figura 1 - Cartolina reggimentale della Brigata Alpi con la menzione dei principali azioni a cui la Brigata Alpi (in precedenza Cacciatori delle Alpi) ha concorso dalla sua nascita. A lato l’effigie di Giuseppe Garibaldi che comandò il reparto

Origini

Costituita il 14 marzo 1860 col nome “Brigata delle Alpi”, nel 1871 diviene Brigata “Alpi”. Erede del Corpo dei Cacciatori delle Alpi costituito alla vigilia della 2^ guerra d’indipendenza.
Reggimenti: 51° 52°.
Sciolta nel 1926.

Fatti d’arme
Prima guerra 1915/18
1915: azioni per la conquista del Col di Lana nel settore della 4^ Armata.
1916: da aprile a luglio azioni sulle posizioni verso la Marmolada e a migliorare le posizioni verso Sasso di Mezzodì, sempre nel settore della 4^ Armata.
1917: nel settembre concorre alla conquista di Dente di Sief. In ottobre resiste agli attacchi austriaci verso la Val Cordevole.
1918: nell’ultima decade di aprile è spostata su fronte francese: Il 10 ottobre avanza verso le posizioni di Chemins des Dames.

Post prima guerra – Zone Occupazione
1918/19: fino al 10.3.19 nell’8^ Divisione dislocata sul fronte francese. Dopo il rientro della Divisione in Italia rimane in Francia, Belgio, Germania (zona occupazione).

LA POSTA MILITARE ADOPERATA DURANTE LA 1^ GUERRA

 

CAMPAGNE DI GUERRA E FATTI D'ARME - PRIMA MONDIALE (1915 - 18)

1915: il 24 maggio, all'inizio delle ostilità contro l'Austria, è schierata nell'Alto Cordevole e il 27 viene subito impegnata in operazioni per l'investimento degli sbarramenti difensivi su Colle Santa Lucia, Col Toront e Col di Lastè e si attesta su posizioni idonee a consentire l'azione su Sasso di Mezzodì - Belvedere - Col di Lana. In luglio vengono attaccate le forti posizioni di Col di Lana, ma con scarsi risultati tanto che le unità della brigata, dopo vari inutili tentativi, sono costrette a desistere a causa della tenace resistenza nemica. Il 21 e 22 ottobre ha successo un'azione offensiva contro le posizioni di M. Mesola - Passo Fadaia. A i primi di novembre concorre alla conquista di importanti posizioni lungo le pendici di Col di Lana.

Anno 1915
Dal 24 maggio al 31 dicembre Alto Cordevole (Col Toront – settore Pedara – Monte Mesola – Col di Lana)

1916: dall'aprile al luglio con una serie di azioni offensive portate dalle posizioni di Col Mesara - Crepa Rossa, riesce a completare la conquista della Marmolada e a migliorare lo schieramento verso Sasso di Mezzodì e Forcella Serauta.

Anno 1916
Dal 1° gennaio al 31 dicembre Settore val Cordevole – passo Ambrettola – Ciampovedil – Davedino – Costone di Livine – Col di Lana

1917: ancora nell'Alto Cordevole dove svolge un'attività di difesa delle posizioni fino ad agosto. Verso la metà di settembre s'impossessa di importanti quote nella zona di Forcella Serauta e il 22 concorre alla conquista del Dente di Sief. In ottobre resiste ai ripetuti e violenti attacchi che il nemico porta nel fondo della Val Cordevole. Successivamente avvenimenti sfavorevoli sulla linea dell'alto Isonzo provocano anche per la Brigata Alpi l'ordine di ripiegamento che si svolge ordinato lungo la direttrice Cencenighe - Mas - Levada. Il 6 novembre, incaricata di proteggere il ripiegamento delle truppe affluenti dal Cadore, mantiene le posizioni occupate e riesce a impedire l'avanzata del nemico fino al 10. Successivamente ripiega e il 14 si schiera sul Piave nel settore Ponte di Vidor - Grave di Ciano.

Anno 1917
Dal 1° gennaio al 22 dicembre Davedino – Vallazza – Sottoguda – Campei – Fronte del Piave e sul Ponte di Vidor – Grave di Ciano

1918: dal gennaio al marzo è schierata a difesa nella regione del Grappa e in aprile si sposta sul settore di M. Tomba e Monfenera. Nell'ultima decade di aprile si trasferisce in Francia sulla frontiera franco-tedesca. Alla fine di maggio è schierata sulle Argonne tra Bois des Aclisses e la Montagna di Bligny, dove partecipa alla difesa della zona dai poderosi attacchi tedeschi, contrattaccando con decisione dal 23 al 26 giugno per ricacciare il nemico dagli elementi di trincea che aveva occupati. Aostiene ancora aspri e sanguinosi combattimenti difensivi dal 15 al 17 luglio a Bois de Courton e a Paurcy. Il 16 settembre è schierata nel settore di Vauxcère a sud dell'Aisne. Il 10 ottobre, vinta la resistenza nemica sul canale dell'Aisne, avanza oltre le posizioni di Chemin des Dames e il 13 oltre il torrente Ailette Arrancy. Il 23 ottobre è attestata contro le munite difese di Hunding Stellung nel settore di Sisonne. Il 5 novembre, malgrado la forte resistenza nemica effettuata anche mediante bombardamento di gas tossici, occupa l'abitato di Ghauffour e nei giorni successivi partecipa all'inseguimento del nemico ormai in rotta verso Rozoy e Rimogne, ove giunge il 10 novembre.

Anno 1918
Dal 24 gennaio al 3 marzo regione del Grappa Col del Miglio – Cà d’Anna
Dal 14 al 15 aprile Quota 1308 – Versante di Monte Pallone
Dal 31 maggio al 18 luglio Argonne – zona sud ovest di Reims – posizioni Montagna di Bligny
Dal 16 settembre all’11 novembre Settore di Vauxcère – Chemis des Dames – Rozoi, Rimogne

ILLUSTRAZIONI DELLA BRIGATA

Figura 2 - Cartolina franchigia della 18^ Divisione, spedita da militare del 51° Reggimento della Brigata Alpi con annullo della Posta Militare della 18^ Divisione del 2.4.1916.

 

Figura 3 - Cartolina franchigia con annullo della Posta Militare 172 del 27.4.19 quando la Brigata Alpi si trovava in Germania. Dislocata sul fronte francese la Brigata Alpi prima raggiunse il Belgio e poi nell’inseguimento dell’esercito tedesco penetrò in Germania.

 

     

Figura 4 - Cartolina reggimentale, fronte e retro.
La cartolina riproduce le gesta dei Cacciatore delle Alpi con Garibaldi a cavallo e vittoria alata.
In basso fanti della Brigata all’assalto

 

Figura 5- Cartolina reggimentale della Brigata Alpi (retro), con annullo della Posta Militare 263 del 28.7.1917, e il bollo di reparto “Comando della Brigata Alpi”.



 

pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori