Buonasera
mi riallaccio a quanto già pubblicato in una precedente risposta al collezionista Stefano.
Che parere mi può dare su questa quartina.
Grazie
Salvatore
Risponde il perito:
Gentilissimo signor Salvatore,
(il grigio che vediamo in foto è senz’altro la plastica del cartoncino), posso dirle che la sua quartina ha la stampa del centro leggermente spostata in basso ed a dx (fuori registro), è molto comune e non è normalmente segnalata nei cataloghi. Quella invece che abbiamo mostrato in una precedente risposta aveva un discreto spostamento in basso ed a dx, tanto che la zampa del cavallo toccava la lettera L di Italia e uno zoccolo “usciva” dall’erba. Anche quello non è una varietà al pari del 250 lire che si trova spostato oltre i 3 mm, ma ha il suo bel difetto di registro. Il suo rientra nella norma dell’emissione, poiché la stampa del fondo è in offset e la stampa dei cavalli in corsa in calcografia; non è stato facile per il Poligrafico mettere ben a registro i due diversi metodi di stampa usati per questa emissione, che ha fornito infatti diverse varianti di stampa più o meno accentuate, oltre a quella dell’errore di dentellatura. Le allego una foto per confronto del francobollo dentellato male (derby in pista ndr.) angolo di foglio, dove le ho inserito una freccia per farle notare il “crocino” con i colori “sfasati”, cioè non a registro. A stampa finita e ben eseguita, il crocino a regola dovrebbe risultare solamente nero o quasi!.
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A presto su “il Postalista”.
Franco Moscadelli
20-11-2020 |