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Varietà nei francobolli di Regno e di Repubblica

risponde Franco Moscadelli, Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa

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Germania Campione 1990, in un foglio tante varianti

Buonasera Signor Monticini,

nell’aggiornamento de “Il Postalista” numero 1037 pubblicato il 9.1.2024 ho letto l’argomento presentato dal signor Nino D’Aponte sul francobollo “Germania campione del mondo 1990” circa la presenza di una riga di colore celeste sul foglio e la relativa risposta del sempre preciso Franco Moscadelli del 17.12.2023.
Ho voluto controllare se questa riga di colore fosse presente nel foglio che comprai all’epoca.
Il foglio, che presenta la varietà del ritocco nel posto 14, effettivamente presenta una riga verticale di colore che lo attraversa interamente lungo tutta la colonna centrale.
Concordo con Moscadelli quando dice che è appena percettibile e sono curioso a questo punto di sapere se questa linea sia presente in tutta la tiratura oppure sia soltanto occasionale.

Questa ricerca mi ha consentito di analizzare il foglio con maggiore attenzione e per puro caso ho notato che solo il primo esemplare d’angolo sinistro presenta un piccolo puntino allo spigolo inferiore del triangolo del logo della Germania, puntino che riscontro anche su un altro esemplare della stessa identica posizione del foglio.
Anche in questo caso, pur essendo poco visibile, sarei curioso di sapere se questo puntino sia riportato nell’intera emissione oppure solo occasionalmente.

Ho al tempo stesso notato una curiosità: Il logo della Germania, scorrendo la fila da destra verso sinistra, risulta preciso e nitido sull’esemplare a destra del foglio vicino alla mascotte, mentre man mano progressivamente aumenta il disallineamento dei colori (sono ben visibili nel primo esemplare di sinistra il giallo ed il blu).
Se fosse un fuori registro questo disallineamento non dovrebbe vedersi in tutti gli esemplari del foglio?

Infine, un’altra curiosità: ho controllato tutti i francobolli emessi nel 1990 ma solo l’emissione del Campionato del mondo di calcio presenta l’anno 1990 con caratteri non uniformi. La scritta I.P.Z.S.-ROMA – è uniforme e risulta perfettamente allineata, mentre l’anno è impresso con caratteri non allineati.
Come si può notare dall’ingrandimento allegato, risulta come se l’anno fosse stato scritto in prospettiva, allargandosi verso destra tanto da far risultare lo zero molto più alto rispetto al numero uno.

Le immagini che allego purtroppo non sono molto chiare ma penso siano sufficienti per avere un’opinione da parte del gent.mo Moscadelli al quale invio i miei saluti.
A presto e molte grazie,

Ferdinando

 

Risponde il perito:

Franco Moscadelli
Perito Filatelico e delle Tecniche di stampa
www.francomoscadelli.it

Egregio sig. Ferdinando ben risentito,
e mi complimento della disamina sul foglio della Germania Campione emesso nel 1990.
Per quanto riguarda il “filino impercettibile” confermo quanto avevo detto al signor D’Aponte, anche se il suo era “giallo” su fondo verde e passava tra la “I” e la “T” di Italia invece il suo è di colore scuro e più distante dalla parola Italia.
Due cose diverse ma frutto della stessa causa.

Per il puntino bianco nel primo esemplare a sx del foglio le confermo che è già conosciuto e si trova normalmente nei fogli, ne ho controllati una decina e tutti lo avevano.
Più difficile invece trovare uno spostamento della stampa dei colori nello stesso foglio come lei mi accenna.
Siccome lo spostamento è piccolo, decimi di millimetro, si può ipotizzare solo la stampa su un foglio preso in macchina leggermente obliquo tale da formare una differenza di stampa apprezzabile.
Di regola non sarebbe possibile questa variante sullo stesso foglio ed in qualsiasi tecnica di stampa. Alcuni fogli controllati con lo spostamento dei colori hanno tutti questo stesso difetto.
In ultimo le scritte “in ditta”, che sono puntinate (retinate) nella rotocalcografia, e se vengono maggiormente inchiostrate i puntini si riempiono e si allargano e provocano tale differenza da sembrare talvolta un carattere più grosso, o meglio, più neretto. Cose “normali” che ogni tanto succedono nella stampa.

Un cordialissimo saluto ed a presto su “Il Postalista” !!
Franco Moscadelli

28-02-2024

 

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