L'Angolo della Democratica


pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori
Le affrancature della serie Imperiale della Luogotenenza con la Democratica
di Gianni VITALE

Valori ROMA non comuni con NOVARA:

c. 30, c. 50 (V.E. III), c. 60 (V.E.III), L. 1,20, L. 5, L. 5 espresso, c. 60 e L. 1,40 posta pneumatica

CENT. 30

Lo si poteva trovare al Centro-Sud ed alcune zone del Nord.

 

febbraio 1946 – Lettera spedita da Lecce per Bari in esatta tariffa 4 lire affrancata con il 30 centesimi e analogo valore del Regno “Propaganda bellica” con appendice asportata fuori validità dall’8.8.1945 verosimilmente scambiato con l’analogo del Regno in regolare corso. Rarissimo utilizzo.

8 gennaio 1946 - Avviso per il ritiro di un pacco postale proveniente dagli Stati Uniti d’America recante un francobollo da trenta centesimi della Luogotenenza, uno da cinque lire della Democratica, un francobollo per pacchi da cinque centesimi del Regno più una striscia verticale di nove del medesimo e, al verso, una coppia verticale del francobollo da due lire su venticinque centesimi della Luogotenenza.

 

cent. 50 (V.E. III)

Data che l’effige reale non era gradita in Alta Italia, questo esemplare fu distribuito in quella parte di Italia che rimarrà soggetta all’amministrazione Alleata fino al 31.12.1945, eccezione per l’Emilia Romagna, in particolare Bologna e con l’esclusione di Ferrara.

Questo valore, dopo il francobollo da dieci centesimi, è il meno frequente della serie luogotenenziale, tiratura di Roma, verosimilmente per la presenza dell’analogo del Regno.

 

18 dicembre 1946 Cartolina Postale commerciale da Bagni di Chianciano a Trieste in corretta tariffa 3 lire affrancata con gemelli della Luogotenenza, tiratura di Roma, e Democratica.


16 gennaio 1946 Lettera raccomandata da Bologna per Catania in perfetta tariffa 7 lire affrancata con valori della Democratica e coppia del 50 centesimi Luogotenenza.

1 agosto 1946 Lettera I porto spedita da Force all’Ufficio provinciale dell’Agricoltura di Ascoli Piceno in esatta tariffa 4 lire con francobolli da 80 centesimi, già lacerato superiormente in partenza, e 1,20 lire della Democratica + quattro esemplari singoli della Luogotenenza.
In partenza i francobolli con l’effige reale non furono annullati, apposta la “T” di tassazione e scritto a lapis nero “£ 4” corrispondente al doppio delle mancate, in quanto correttamente considerati non idonei all’affrancatura per essere fuori validità dal 30.6.1946.
In arrivo, trattandosi di ente pubblico, la lettera fu detassata cancellando la scritta e la “T” di tassazione.


cent. 60 (V.E.III)

Usato in tutto il Centro-Sud e forse anche in Emilia Romagna. È di difficile riscontro nel periodo che va dalla proclamazione della Repubblica a fine validità postale.

 

28 giugno 1946 Lettera Raccomandata da Siliqua a Cagliari in tariffa affrancata con 40 centesimi x 2 pezzi + 60 centesimi Luogotenenza, tiratura di Roma, per 22 pezzi. Lettera riutilizzata dell'INPS di Cagliari e rispedita da privato cittadino al Direttore della stessa sede. Questo valore è molto raro nel giugno ’46.

27 febbraio 1946 Lettera da Bologna a Napoli in tariffa 4 lire con 2 lire Democratica + 20 centesimi x 2 pezzi e 60 centesimi Luogotenenza + 50 centesimi Posta Aerea Regno + 50 centesimi Lupa Capitolina con varietà “doppia stampa”.

14 febbraio 1946 Cartolina Postale da 30 centesimi Imperiale (fuori corso dal 31.12.1935 e poi tollerata) raccomandata in corretta tariffa 8 lire.
Veramente inconsueto l’utilizzo della C.P. del Regno in raccomandazione per l’interno in queste date.

 

Lire 1,20

È senz’altro il francobollo che venne distribuito in tutta Italia.

 

4 maggio 1946 – Lettera Raccomandata da Genova per Santa Fè – Argentina in corretta tariffa 35 lire affrancata con 10 centesimi coppia orizzontale + 10 e 20 lire Democratica + 1,20 lire striscia orizzontale x 4 pezzi Luogotenenza. Molto infrequente l’utilizzo dei centesimi per l’estero.

4 settembre 1946 – Lettera da Torino in Fermo in Posta a Genova in esatta tariffa 6 lire: 4 lire Lettera fuori distretto I porto + 2 lire tassa Fermo Posta pagata dal mettente.

7 marzo 1946 – Cartolina postale 70 centesimi Posta Aerea del Regno in esatta tariffa 3 lire con aggiunti francobolli della Democratica, Posta Aerea “artistica” Regno e Luogotenenza

Lire 5

La scomparsa graduale dell’analogo valore del Regno con l’introduzione delle nuove tariffa del 1.4.1945 impose la necessità di un valore da 5,00 lire per i servizi di raccomandazione ed espresso. Il francobollo venne così distribuito nell’intera penisola.

 

5 agosto 1946 – Manoscritti raccomandati da Bergamo a Curtatone in corretta tariffa 10 lire con i gemelli di Democratica e Luogotenenza.

30 marzo 1946 - Lettera Assicurata da Barga – Lucca a Genova in tariffa 52 lire: 4 lire Lettera fuori distretto fino a 15 gr + 8 lire per altri due porti da 15 gr l’uno + 10 lire Raccomandazione + 6 lire Assicurazione fino a 200 lire + 24 lire per altri otto scaglioni da 100 lire l’uno, affrancata con francobolli della serie Democratica e della Luogotenenza, tiratura di Roma.

14 giugno 1946 – Lettera II porto Raccomandata da Bologna a Venezia in corretta tariffa 18 lire affrancata con francobolli della Democratica e Luogotenenza.

14 dicembre 1945 – Modello per la richiesta di duplicazione buoni postali fruttiferi con pagamento di tassa per 48 lire corrisposta con applicazione di francobolli della Luogotenenza e Democratica.

 

30 marzo 1946 – Campione senza valore raccomandato spedito da Milano per Vercelli in perfetta tariffa 8 lire

Lire 5 espresso

Distribuito in tutto il territorio nazionale.

 

12 marzo 1946 – Lettera Espresso da Roma a Taranto in perfetta tariffa 14 lire affrancata con 2 lire x 2 pezzi + 5 lire Espresso Luogotenenziale + 5 lire Espresso Democratica.

13 giugno 1949 - Cartolina Postale da Salsomaggiore a Pessola di Varsi con C.P. 12 lire Democratica + 20 lire + 5 lire x 2 pezzi Espresso della Luogotenenza.
L'importo apposto non è in corretta tariffa perché nel V periodo repubblicano dovremmo avere: 15 lire per la cartolina postale + 40 lire per il servizio accessorio Espresso. In partenza da Salsomaggiore l'impiegato annulla solo la vignetta della cartolina e il francobollo da 20 lire utili a soddisfare la tariffa cartolina semplice. Giustamente non considera i valori Espresso perché scaduti di validità postale.
In transito a Parma vengono però convalidati (PARMA FERROVIA ESPRESSI 13.6.49) e in arrivo fu apposto il guller PESSOLA 14.6.49.
Per sgombrare il campo a dubbie interpretazioni è corretto ricordare che il regolamento postale recita: "i supporti inviati con servizio Espresso, ma insufficientemente affrancati, devono essere inoltrati con la corrispondenza ordinaria “.

Quindi possiamo rilevare:
- l'errore grossolano da parte dell'Ufficio di Parma che non doveva colpire i francobolli scaduti;
- l'Ufficio di Parma forse ha applicato la norma che imponeva di obliterare i francobolli non colpiti da annullo, dimenticando però la validità!!!
- l'oggetto è stato ritenuto Espresso dal mittente anche se sotto affrancato;
- l'Ufficio postale in indirizzo ha consegnato quasi sicuramente la cartolina come posta ordinaria poiché si nota la mancanza della consueta numerazione degli invii Espresso.

23 ottobre 1951 - Lettera Espresso da Avezzano per Ferrara in tariffa 75 lire: 25 Lettera + 50 lire Espresso, affrancata con 5 e 15 lire dell'Italia al Lavoro + 50 lire Posta Aerea Democratica violetto + 5 lire Espresso della Luogotenenza.

Al verso annulli di transito ROMA ESPRESSI, due diversi AMBULANTI Ferroviari (tipici dell'inoltro per Espresso) e l'arrivo a Ferrara.

Quasi certamente l'ultima data nota di utilizzo per l'Espresso di Luogotenenza effettivamente affrancato come Espresso e non tassato. Inoltre accoppiamento gemellare con francobollo dell'Italia la Lavoro.

 

CENT. 60 - posta pneumatica

 

Lettera inoltrata l’8 dicembre 1945 a Roma per Pistoia con utilizzo del servizio accessorio di Posta Pneumatica ed affrancata per 5 lire e 40 centesimi: Lettera fuori distretto del peso fra 16 e 30 gr, quindi 4 lire, più 1,40 lire per il servizio accessorio doppio porto da 21 a 30 gr.

19 dicembre 1947 - Lettera Posta Aerea per l’Inghilterra inoltrata con Posta Pneumatica da Roma in tariffa 53 lire: 30 lire Lettera estero + 20 lire per un porto di Posta Aerea Europa + 3 lire Posta Pneumatica. Annullo Roma Via Lombardia abilitato all’accettazione e spedizione del servizio di P.P.

 

Lire 1,40 - posta pneumatica

 

15 aprile 1946 L4 – Lettera fuori distretto Raccomandata (tariffa 14 lire: 4 lire Lettera + 10 lire Raccomandata) affrancata con 10 lire ardesia democratica + 1,20 lire su 20 centesimi rosa Luogotenenza provvisori Monumenti Distrutti + 1,40 lire coppia verticale Posta Pneumatica Luogotenenza.

15 maggio 1947 – Stampe in corretta tariffa 3 lire con coppia 10 centesimi Democratica e coppia Posta Pneumatica 1,40 lire Luogotenenza.