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Quando, nel 1853, la Nuova Caledonia divenne francese i soldati, ivi inviati, avevano diritto, come tutti i militari, alla franchigia postale per la spedizione della corrispondenza alle loro famiglie. Non essendoci i francobolli F.M. (Franchise Militaire), faceva fede solo il sigillo militare. Un francobollo molto singolare: il catalogo Yvert e Tellier gli dedica il numero 1 e ne segnala 50 varietà! E' raro su lettera: se ne conoscono solo due esemplari. In compenso, esistono un'infinità di falsi. Segnala, sbagliando, il nome dell'incisore, che non è Triquérat ma bensì Louis Triquéra (un sergente della fanteria di marina,) disegnatore e litografo del locale periodico Moniteur Impérial. Questo artista realizzò, il foglio, incidendo un calcare argillaceo, a pasta tenera, riproducendo (uno per volta) cinquanta profili di Napoleone ispirandosi ai modelli metropolitani. Per questo il viso imperiale ha varietà infinite: ogni francobollo è diverso dagli altri.
Le erroneamente considerate vignette sono una simpatica memoria di un vecchio passato coloniale, e meriterebbero di essere catalogate.
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