Durante il 1945 un francobollo del Regno d’Italia da venti
centesimi, della serie imperiale del 1929, fu sovrastampato con la
dicitura “prestito per la libertà 1945”, su quattro righe e due rettangoli
verticali, utilizzati per cancellare i fasci littori.
Imperiale serie ordinaria Emesso il 21 aprile 1929
20 c. - Effigie di Giulio Cesare
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Questo francobollo, sovrastampato a
cura della Cassa di Risparmio di Lucca, fu regolarmente venduto agli
sportelli della Posta Centrale di Viareggio, a seguito di accordi fra
la suddetta banca e la direzione postale provinciale. Serviva a
propagandare la sottoscrizione del prestito 1945, che stava per essere
emesso. Il francobollo ha avuto regolare validità postale a tutti gli
effetti e si conoscono lettere raccomandate spedite anche da altre
città della Toscana.
La quartina di questi francobolli è piuttosto rara. La rarità è dovuta
al fatto che l’impiegato postale consegnava soltanto cinque pezzi a
persona, già preparati, per comodità in strisce verticali di cinque
pezzi.
Nella composizione del cliché sono stati commessi numerosi errori: il
più clamoroso riguarda la data, 1954 anziché 1945, nella posizione
n°96 del foglio di cento esemplari.
Nel progetto iniziale la sovrastampa doveva essere apposta sul
francobollo della serie imperiale da lire due, ma non fu possibile
reperirne una quantità sufficiente per giustificare la tiratura:
Esistono tuttavia pochi esemplari di prova.
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