Lu prìmmo trèno



Erano le ore dodici precise del 4 ottobre 1839, quando sua maestà Ferdinando II di Borbone, Re delle due Sicilie, dà – con il beneplacito di san Gennaro - il segnale di partenza al primo convoglio ferroviario inaugurando, tra una grande e variopinta folla, la tratta Napoli-Portici.
Nacque, quel giorno, mentre la banda reale intonava l'inno delle Due Sicilie, la prima ferrovia dell'Europa Continentale, un fatto storico che, per quel borbonico progressista, rappresentava un'importante conquista dal punto di vista politico, in quanto collocava e rafforzava la posizione del regno partenopeo fra le più grandi potenze europee - che già lo invidiavano - perché possedeva la maggiore e più moderna flotta mercantile della penisola.
 

 

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strade ferrate napoletane