OMO XI - anno V
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"Il Dito" è una scultura dell'artista italiano Maurizio Cattelan posta nel 2010 al centro di piazza degli Affari a Milano. È un vero Ditone in marmo di Carrara alto 4 metri e 60 (11 metri col basamento). Sul suo significato molto si è parlato e scritto. Libero Ditone ve lo mostra e lascia a voi discuterne.
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In Vaccari News ricevuto venerdì 1 novembre 2019
Si annunciano gli otto francobolli autoadesivi dedicati a Paperino (quello di Walt Disney) dal nominale da 1,10 euro sostituito con la lettera “B” che potranno servire per spedire cartoline e lettere. Bambino e ragazzo avido lettore di Topolino, quando ne avrò ricevuta una (non provocata e di normale corrispondenza non filatelica) ve la mostrerò.
In Vaccari News ricevuto venerdì 15 novembre 2019
Ne “I fatti vostri” di Giancarlo Magalli, il responsabile per la filatelia di Poste italiane, Fabio Gregori ha invitato tutti a riprendere a scrivere cartoline e lettere, a “sensibilizzare tutti, giovani e meno giovani, sul valore della scrittura: scrivere a mano lettere e cartoline, nel mondo moderno e tecnologico di oggi, dove si inviano solo messaggi istantanei che svaniscono immediatamente. Una lettera o semplicemente una cartolina spedita ad un amico o a un parente lontano, rimane invece indelebile nel tempo e nello spazio e rappresenta un messaggio intimo che raccoglie le emozioni destinate a restare su un foglio per sempre”. Speriamo…noi è da tempo che ci proviamo.
In Il Postalista n. 837 del 25 novembre 2019
Il Regolamento sulle diligenze postali del 1838 di Franco Obizzi
Argomento non nuovo, ma che meritava di essere ripresentato. E, per precisare, le diligenze sono quelle austriache e del Lombardo Veneto.
In Il Postalista n. 839 del 5 dicembre 2019
Lotto ricco, mi ci ficco! di Mago Merlino
Un 3 lire di Sardegna rarissimo, anzi unico! Con tanto di firma e certificato (falsi). Continua l’opera, meritoria ed instancabile, del nostro mago. Sappiamo che i falsari sono nati subito dopo i francobolli, ma perché si continua a far operare simili venditori e ditte d’aste?
la Voce Scaligera per la 133a Veronafil del 22/24 novembre 2019
Il notiziario filatelico numismatico dell’Associazione Filatelica Numismatica Scaligera e del Centro Studi Internazionale di Storia Postale è un fascicolo di 80 pagine ricchissimo di notizie ed informazioni. Incredibilmente sono quasi 50 i temi trattati e tutti con tante, tante illustrazioni. Ce n’è per tutti: filatelisti e numismatici, tematici o storici postali, appassionati di cartoline, figurine, santini, soldatini, militaria…con molte foto d’attualità che presentano i tanti protagonisti della manifestazione. Schegge di vita…. che Presidente, Consiglio e Soci della Scaligera offrono semestralmente a tutti noi. Ed è gratis, basta chiederlo alla Segreteria della Scaligera. Cosa volete di più?
L’Arte del Francobollo n.97 dicembre 2019
Il muro di MiSE di Paolo Deambrosi
Quello del Direttore è un muro perimetrale, un muro di collegamento, un muro di sostegno, un muro di gomma, un muro di Berlino? Ma cosa dobbiamo fare con questo muro? Non ci viene detto, ma ci viene augurato un felice Natale e serene Festività. Grazie! Contraccambiamo.
La regione che non c’è più di Francesco Giuliani
Sono le “terre orientali già italiane” come Fiume, Pola, Capodistria, Grotte di Postumia, Istria e Dalmazia, per nominare quelle citate su francobolli italiani. Un articolo estraneo ai “condizionamenti della politica…e al gioco perverso delle ideologie”. Grazie per aver superato “le difficoltà nel parlare di questi eventi, che pure appartengono alla nostra storia comune”.
In IN & OUT
Giù il muro! de il Mascherone
Sembrerebbe un riferimento al muro del MiSE, ma non è così. Quello abbattuto è “un altro muro della tradizione filatelica: quello della completezza della mia collezione”. Ho evidenziato “completezza” e “mia”, per far rilevare che questa sarebbe una scelta personale – secondo “un senso e una logica, in base alla stessa ragion d’essere delle carte-valori postali”, che un domani potrebbe essere anche non condivisa e quindi poco gradita. Quindi considerare migliore una “collezione razionalmente completa” rispetto una solo completa è una considerazione personale e, a ben vedere, purtroppo diminutiva, in quanto in una completa ci sono tutti i francobolli, in quella “razionalmente completa” solo quelli scelti dal raziocinante – “dopotutto …la collezione è un fatto personale”. Scritto questo sembrerebbe che Ditone non condivida il raziocinio de il Mascherone, ma Ditone è Libero e come tale colleziona e studia quello che gli pare e piace. Preferendo quelle che vengono chiamate Storia Postale e Tematica non è legato alla completezza e a cercare quello che manca, ma a vedere quello che c’è.
Un Quartiere Postale Artigianale di Lorenzo Carra
Stranamente l’articolo non riguarda i secoli scorsi ai quali l’Autore ci ha abituati, ma qualcosa di attuale, contemporaneo, addirittura di quest’anno, che anche tanti di voi potrebbero aver notato o notare. Occorre semplicemente un po’ di curiosità ed attenzione, avere insomma una certa sensibilità.
OMO X - anno V
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A 100 anni dalla nascita, un ditone, anzi due, di Beppe Ermentini a Lisbona 1986 indirizzato ad un Saverio Imperato che sembra doversi giustificare.
Cosa avrà mai combinato? |
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The London Philatelist n. 1468 settembre 2019
In questo numero, molto importante:
An academic view of postal history di Bill Hedley FRPSL
dove l’autorevole partecipante inglese presenta in quattro fitte pagine le sue impressioni e considerazioni sul Congresso "Storia postale: prospettive multidisciplinari e diacroniche" tenutosi a Prato dal 13 al 15 giugno 2019 a cura dell’Istituto studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus. Scrive: “È stato affascinante scoprire che così tanti storici accademici abbiano riconosciuto che lo studio dei servizi postali potrebbe portare avanti le loro ricerche, ……..tuttavia, pochissimi presentatori erano a conoscenza del lavoro di ricerca o dell'analisi dei dati fatto dai collezionisti e degli elevati standard da loro raggiunti. ………tutto questo ci offre la possibilità di aprire un dialogo ….per una più stretta cooperazione ….che potrebbe essere reciprocamente vantaggiosa”. Il prossimo Congresso del 2021 dovrà pertanto proseguire su questa strada ora aperta.
Vi è poi anche:
Problems with the use of cancellers in Hungary on the first Austrian stamp issue, 1850-1858 di Adriano Bergamini FRPSL e Dénes Czirók FRPSL
Molto chiaro e con immagini appropriate merita l’attenzione non solo dei collezionisti del nostro Lombardo Veneto perché spiega l’iniziale sistema austriaco di annullamento dei francobolli.
The London Philatelist n. 1469 ottobre 2019
Da segnalare, in questo numero, il primo meeting nella nuova sede della Royal in 15 Abchurch Lane di Londra. Riunione alla quale ha partecipato il nostro Alessandro Agostosi, fotografato attento in seconda fila e soddisfatto mentre riceve l’autografo dell’editore Charles Oppenheim su una copia della pubblicazione per i 150 anni della Royal.
L’Arte del Francobollo n.95 ottobre 2019
Le Loro Eccellenze di Franco Filanci
Una copertina che non si può descrivere: la dovete vedere e vivere! Con il francobollo per il 733° anniversario FBI, quello per i 56 anni delle SCARS e quello per il MiSE rere nobis A men per valore.
E non perdetevi
La posta elemento storico sociale di Giuseppe Di Bella
Una analisi che offre spunti per innumerevoli considerazioni, come quella che la passione collezionistica è alimentata da emozioni. Di questo ci offre alcuni esempi probanti che sono ulteriore dimostrazione che la storia delle comunicazioni non può fare a meno delle testimonianze materiali (in altri termini i francobolli e le lettere che collezioniamo).
E in Ultime & Primizie
Suggestioni pratesi tra cultura e mercato.
Una breve cronaca del convegno Toscana e oltre nell’ annuale congresso dell’USFI dove è stato premiato l’attivo scrittore 94enne Vito Mancini e presentati i nuovi cataloghi Unificato e Sassone.
L’Arte del Francobollo n.96 novembre 2019
Urgentissima emissione di Franco Filanci
Una copertina che colpisce: un francobollo per la LOTTA ALLA VIOLENZA SUL FILATELISTA che giace travolto e schiacciato da una massa di francobolli. Purtroppo è una raffigurazione della realtà. La prossima emissione di Mimmo Palla sarà con avvoltoi e corvi a spartirsi le povere spoglie?
Una social carta di Paolo Deambrosi
Nell’Editoriale lancia una “proposta tanto vecchia da essere nuova” quella di “predisporre serie di cartoline preaffrancate in mini-confezioni di 5 o 6, con francobolli appartenenti a una lunga serie tematica del tipo le cento città d’Italia. Si incentiverebbe la scrittura, si darebbe una mano al turismo… .” Certo una bella idea! Che farebbe comodo a quanto ha proposto ed anche “suonato” Lorenzo Carra in giugno a Prato proponendo per “I giovani e la filatelia. Una ricetta, semplice e non costosa.” Però non vorrei che poi certe “menti” pensassero di farle stampare con francobolli B, A o C (se ci sono) e, per accontentare oltre che le cento città si guardasse poi anche ai quasi 8 mila comuni italiani? Allora sì si scatenerebbe una violenza sul filatelista veramente …..(omissis)
Mostra di filatelia, numismatica e cartofilia XXV edizione Rovereto 4-5-6 ottobre 2019
Nel libretto del comodo piccolo formato spicca in copertina l’immagine della medaglia di un allievo dell’Istituto Depero per la Convenzione Internazionale sui Diritti dei Fanciulli, che ha avuto le sue basi nel 1989 proprio a Rovereto.
Di rilievo l’articolo
Le Campagne militari francesi in Tirolo di Federico Borromeo D’Adda
dove vengono minutamente esaminate le spedizioni dell’Armée d’Italie sia dal punto di vista storico che storico postale curando in particolare l’aspetto marcofilo. Dal 1796 al 1810 viene chiarito un periodo definito da Borromeo “complicatissimo”. Lo studio è, con la consueta modestia, concluso dall’Autore con una richiesta di collaborazione perché “la ricerca non è certo finita, anzi…”
Bollettino Prefilatelico e Storico Postale n.206 settembre 2019
1853:vapori postali francesi a Messina di Adriano Cattani
Quando anche i Francesi compresero l’importanza strategica di Messina, del suo punto di transito e del suo porto. Gli Inglesi continuarono però con Malta.
Viaggi e viaggiatori, rotabili, strade postali e corse cavalli al tramonto della Serenissima Repubblica di Justo Bonetto
Un quadro ben delineato e documentato di come si viaggiava nella seconda metà del Settecento nel Veneziano ed anche più in là.
OMO IX - anno V
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Il ditone indica ed invita, per circa 10 euro, ad uno spuntino veloce a Stoccolma.
Ditone vi indica invece di seguito quanto non dovreste perdervi di questo mese.
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The London Philatelist n. 1467 luglio-agosto 2019
Dove si presenta in tre fitte pagine il nuovo Consiglio, l’Organizzazione ed i Comitati di The Royal Philatelic Society London con nuovo presidente Richard Stock uscito dal Meeting del 20 giugno durante il quale sono state consegnate le medaglie ai vari premiati. Vittorio Morani ha ricevuto la Tilleard Medal per la miglior collezione presentata nel 2018.
Viene annunciata (e c’è stata) per il 12 settembre 2019 la data della prima riunione nella nuova sede di 15 Abchurch Lane, nel pieno centro di Londra.
È anche recensita la conferenza che Paolo Bianchi ha tenuto a Londra con tema The Napoleonic Grande Armées.
NT Notiziario Tematico del CIFT Centro Italiano di Filatelia Tematica numero 209 giugno 2019
Nell’Editoriale il presidente Paolo Guglielminetti
ricorda le belle ed intense giornate di Stoccolma con anche i tanti incontri e le tante conferenze (compresa la sua) facendo “una sintesi di tutti i buoni consigli e ritorni di esperienza emersi”. Note utili ai Tematici, ma anche a tutti gli altri collezionisti, espositori e non.
Osservazioni e riflessioni molto personali di Luciano Calenda
Che auspica si operi su più fronti per avvicinare più persone al collezionismo filatelico, in particolare a quello tematico.
Alla fine un invito a tutti a prepararsi per la Veronafil di novembre con i 100 anni della Federazione ed il Campionato Europeo di Filatelia Tematica.
L’Arte del Francobollo n. 94 settembre 2019
Nell’Editoriale Paolo Deambrosi constata che c’è Mancanza di vento e pensa che se il francobollo fosse un’opera d’arte le cose potrebbero migliorare e si augura che i collezionisti cambino la direzione del vento. Purtroppo occorre ben altro ed altri soffi.
In IN & OUT
Qualità mannaia de il Mascherone
Che, al solito, ha idee chiare, che fanno pensare. Inizia con E basta con ’sta storia della qualità…la devono smettere di frangerci i cabasisi…la qualità è sempre altissima quando compri, e piuttosto vaga quando provi a vendere…perché è solo un trucchetto…ora rammodernato in fatto di centratura…potrebbe essere un suicidio ben poco assistito per la filatelia. E conclude domandandosi a che filatelia li dovremmo mai invogliare?. Quindi, leggetevelo tutto! E meditate, meditate…
EMESSI E PREVISTI
CON L’ITALIA A QUOTA 101
101 sarebbe il numero dei francobolli italiani per il 2019. Poi ci sarebbero quelli di San Marino, del Vaticano e anche dello SMOM. E poi ci sarebbero fogli e foglietti, libretti, folder, e altre robette. Non commento. Sono stanco.
UP & DOWN
Foto con sorriso di Sebastiano Cilio
Un lungo e dettagliato esame della situazione del commercio filatelico in Italia e all’estero che fa ben sperare per l’anno filatelico che sta per iniziare
Il Collezionista n.4 settembre-novembre 2019
Io speriamo che me la cavo di Giulio Filippo Bolaffi
“complice l’eliminazione del valore facciale i francobolli assomigliano sempre più a etichette erinnofile …un esagerato numero di emissioni… minaccia della nefasta immissione sul mercato dello stock ministeriale…disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale…la recente questione dei due folder…” portano a “tante incognite, nessuna certezza per il futuro della filatelia italiana”. Avrei altro da aggiungere al “prima di tutto” dell’ad di Bolaffi spa, ma penso che quanto scritto possa per ora bastare. Speriamo!
I folder della discordia di Domitilla D’Angelo
Tante discussioni e tante interviste che hanno portato ad avere tanti diversi pareri (per i quali ringraziamo) che alla fine mi fanno sembrare che questi siano “prodotti” più per collezionisti o speculatori che per filatelisti.
Il Cavallino di Sardegna che non corre in Sardegna di Francesco Aragno
Una chiara presentazione della “prima carta valore postale al mondo…nel 1819…ventun anni prima del Penny Black”. Che merita di essere letta da tutti, anche da chi raccoglie novità. Ma noi Italiani vorremo finalmente comprenderlo? O continueremo a batterci sui “cabasisi”?
I contratti di Matraire esistono di Alberto Conte
Una scoperta che cambia la storia dell’origine delle primi emissioni del Regno di Sardegna. Per fortuna le ricerche non finiscono mai e c’è sempre qualcuno che, malgrado tutto, non demorde. Da imitare!
Stockholmia 2019 di Eugenio Baratto
Una sintetica (troppo!) esposizione di quella che è stata la miglior manifestazione filatelica mai vista.
Rizzo, il maestro dei francobolli di Danilo Bogoni
Generazioni di filatelisti lo ringraziano e lo ricordano per quanto ha fatto nei suoi 97 anni. E i quaderni, i disegni, i “lavori” dei suoi bambini e ragazzi sono ora all’Istituto di Prato. Anche queste sono cose uniche al mondo. E sono nostre! Non trascuriamole o dimentichiamole!
OMO VIII - anno V
Il ditone di chi il Ditone lo conosce bene
chi o cosa indicherà
al Vasa Museet di Stoccolma?
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Molti gli incontri interessanti con gente, collezionisti, amici di tutto il mondo e tante le cose belle viste! Non si contano le foto a ricordare e documentare questa fantastica settimana. Oltre a quasi una dozzina di libretti per argomenti specifici, vi segnalo queste due pubblicazioni. In tutto quasi 800 pagine per festeggiare i 150 anni di The Royal Philatelic Society London, la più antica e prestigiosa associazione filatelica al mondo. |
Vaccari Magazine n. 61 maggio 2019
Una ventina gli articoli. Oltre alle ennesime puntate di Lorenzo Carra sui rapporti postali del Lombardo Veneto e di Flavio Riccitelli sulla posta area LATI, interessanti:
- Gli annulli riquadrati con anno del Lombardo Veneto di Massimiliano Ferroni
- La riapertura delle comunicazioni tra Veneto e Romagne nell’agosto 1859 di Sergio Melotto e Paolo Vaccari
- Dalla Toscana allo Stato Pontificio dall’aprile 1859 al settembre 1861 di Massimo Moritsch e Roberto Quondamatteo
- Dall’Impero austriaco alle Americhe 1850-1865 di Antonello Fumu
- L’ufficio postale di Palma nel 1866 di Mario Cedolini, Marco De Biasi e Bruno Lucci
Il Monitore della Toscana. N.29 maggio 2019
Molti, anzi tutti, sono articoli da indicare.
Corrispondenza fra Isole Jonie e Granducato di Toscana 1815-1851 di Alessandro Papanti
Argomento non nuovo trattato con competenza e chiarezza
Dalla Toscana al Regno di Napoli in “Transito per lo Stato Pontificio. 1° aprile 1851-7 settembre 1860 di Roberto Quondamatteo
Molto specialistico, ma preciso ed istruttivo.
La collettoria di Guinadi a Baselica di Alberto Càroli
Molto, molto specifico, ma sarà perché il posto lo conosco (ci andavo e spero ancora d’andarci a funghi), il racconto è profondo e appassionante, con anche visite e foto in loco. Una ricerca da imitare e prendere ad esempio per tante altre località non solo appenniniche.
Dispacci diplomatici del ‘400 di Giulia Calabrò
Articolo contenuto ne “il Francobollo Incatenato” n.1/2019, pubblicato per cortesia del CIFO che si distingue per la precisione dei termini usati. Per imparare.
Cronache dell’ASPOT a cura della Redazione.
Dove vengono messi in rilevo tre avvenimenti recenti che riguardano la Toscana e l’ASPOT: - la partecipazione all’ Esposizione di Letteratura Filatelica “Italia 2018”, - la manifestazione “Toscana 2019” di Empoli, - l’assegnazione della Tilleard Medal a Vittorio Morani, oggi il maggior collezionista di Toscana.
Cursores n.23 maggio 2019
Il semestrale dell’AISP Associazione Italiana di Storia Postale in un numero di 100 pagine presenta 9 articoli di argomenti vari ed internazionali, fra i quali:
Cartoline postali per l’estero 1874-1879 di Flavio Pini
Precisa ed ordinata sintesi con ampia documentazione dell’argomento. Esaustivo.
La Michelangiolesca. Usi postali dal 1° gennaio al 19 marzo 1969 di Giovanni Nembrini
Rarità di un periodo moderno della nostra storia postale. Forse, a ben guardare, qualcosa potrete trovare anche voi fra le carte di famiglia.
Italiani nella guerra anglo-boera 1899-1902 di Paolo Zavattoni
Incredibile, ma qualcuno era là e certe cartoline ce lo documentano.
Storie di Posta volume 19, maggio 2019
La prestigiosa rivista dell’Accademia Italiana di Filatelia e Storia Postale presenta nelle sue abituali rubriche Il Punto e la Virgola, Spunti & Appunti, Novità di Posta, lo Stato dell’Arte, il Club dell’Occhio Attento un quadro puntuale della situazione del collezionismo filatelico e postale.
Particolarmente stimolanti
- Studiare per credere di Francesco Giuliani
Dove partendo dalla constatazione che internet è diventato uno strumento fondamentale di conoscenza, mette in guardia avvisando che occorre sempre controllare l’autorevolezza delle fonti. La Filatelia è raccolta, collezione e studio dei francobolli ed anche dei bolli, delle lettere, dei testi, della posta. Insomma della storia dell’uomo e per farlo occorrono strumenti culturali e scientifici adatti. E suggerisce quali.
- I Francobolli un Affare di Stato di Franco Filanci
Sono i francobolli e cartoline di Stato del 1875. Francobolli e interi particolari, solitamente trascurati un po’ da tutti, ma estremamente interessanti. Viene spiegato a cosa servirono e come furono usati.
- Cento di questi Beppe di Danilo Bogoni
“Un uomo dal multiforme ingegno, un moderno uomo del Rinascimento, un collezionista eclettico, entusiasta, appassionato, un valore aggiunto per la filatelia, per la storia postale, per la cultura”. Occorre aggiungere altro? Forse. Beppe Ermentini era anche di più.
- Quando si affrancava posteriormente di Lorenzo Carra
Quando un semplice bollo, non certo comune, offre lo spunto per scoprire tante cose sulla posta e i suoi servizi, non solo in Italia. E si può imparare anche divertendosi. Guardandosi attorno con curiosità.
- I francobolli di Fruttolino di (db) Un ricordo di Gastone Rizzo,
il “maestro dei francobolli”, scomparso un paio di mesi fa serenamente a 97 anni. Un invito a conoscere chi insegnava coi francobolli, che ha organizzato il Club Franco Bollino, che ha messo i francobolli nelle marmellatine del Cremifrutto e che ha donato all’Istituto di Prato il suo curioso archivio di quaderni, oggetti, quadri (coi francobolli, naturalmente!). Andate a vederlo!
Bollettino Prefilatelico e Storico Postale n.205 giugno 2019
La barca corriera tra Venezia e Chioggia e il pedone di Pellestrina di Adriano Cattani
Argomento non nuovo sul quale valeva la pena ritornare.
La nascita del servizio postale pubblico in Cadore di Marco De Biasi
Una ricerca d’archivio che ci porta a conoscenza di come nacque la posta in queste poco conosciute montagne.
Qui Filatelia n. 96 aprile-giugno 2019
Nell’Editoriale il presidente Piero Macrelli invita tutti alla festa per i 100 anni della Federazione che sarà a Verona sabato 23 novembre.
Sessant’anni di interi postali in Italia di Carlo Sopracordevole
Quinta puntata di un saggio pubblicato 15 anni fa, ma ancora fresco ed attuale col quale lo specialista immaturamente scomparso ancora ci erudisce.
Biblioteca di Bruno Crevato-Selvaggi
Una rubrica da non trascurare.
OMO VII - anno V
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Dopo Leonardo, il Genio,
una foto più attuale e godereccia,
quella dell’insegna di un ottimo ristorante di pesce di Stoccolma (ve lo posso garantire!) |
Questa volta Ditone inizia indicando liberamente dei siti web ed inizia proprio da
(NdR: )
Il Postalista 18 luglio 2019 - aggiornamento n. 821
segnalando ancora una volta un intervento di Mago Merlino che nella puntata 821 mette in guardia, e non si stanca di farlo, su certi falsi del regno di Sardegna che, incredibilmente, trovano sempre dei “pesciolini” ad abboccare. Si tratta semplicemente di Alcuni esempi di stupidità...illimitata o chi insiste a proporli è in attesa del “pesce grosso”?
Interessante
(altra NdR: Bravo DITONE! su 315 articoli pubblicati in quest'anno su "il postalista", sei riuscito a trovarne 2 di tuo interesse!)
Vaccari News nella raccolta 12/19 luglio 2019
Ci segnala una curiosa mostra al Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa di Trieste che ha un tema insolito: i “Palombari”. Non perdetela! È visitabile, ingresso gratuito, fino al 17 agosto.
E poi l’elegante volumetto dell’AIEP, l’Association internationale des experts en philatélie presieduta da Thomas Mathà con Giacomo Bottacchi tesoriere, che ha lo scopo di proteggere i collezionisti dalle falsificazioni. Questo “Annuario 2019” in 34 pagine ci dà la lista dei membri, con recapiti e settori che ciascuno tratta. Gli iscritti sono di quattro tipi: esperti che emettono certificati, che non li emettono, soci sostenitori e unioni, fra cui figura anche l’APFIP - Associazione periti filatelici italiani professionisti.
Da leggere l’intervista a Elisa Gardinazzi, past President dell’Unione filatelica subalpina ed ora redattrice della pubblicazione sociale “Il foglio” giunta al duecentesimo numero , un bel traguardo! Quella di Elisa una storia esemplare di una nata nella Bassa mantovana, a Viadana, in riva al Po, che a poco a poco è arrivata a Torino a dirigere una delle più antiche e prestigiose associazioni filateliche italiane.
L’Arte del Francobollo n.92 giugno 2019
Il dinamico Maestro di francobolli di Danilo Bogoni
Una bella storia di bella filatelia quella di Gastone Rizzo deceduto serenamente in maggio a 96 anni a Parma. Raccontata sinteticamente e appassionatamente, come il maestro dei francobolli, l’organizzatore del Club Franco Bollino, che ci fece ingozzare di Cremifrutto per avere i francobolli, meritava. E chi vuole saperne e vederne di più può andare all’Istituto di Prato dove è stato collocato l’archivio donato dal Maestro.
In Ultime & Primizie
Cento anni ricordati in allegria sono quelli dalla nascita di Beppe Ermentini. Una bella, appassionata, affollata, riuscitissima f esta nel grande salone del ‘500 del museo di Crema anche da Lui restaurato, dove la moglie Lidia, i figli Marco e Laura, i tre nipoti e tanti amici hanno fatto a gara per partecipare. Un filmato rimane a documentare una serata da ricordare.
In IN & OUT
Le cattive abitudini de il Mascherone
…non finiscono mai! Vedi Le linee guide alla programmazione filatelica. E mi fermo qui. Il Mascherone è stato troppo buono ad usare l’eufemismo cavolate. Servono tante zeta, esclamativi, stelline e …
Archivio per la Storia Postale comunicazioni e società, anno XIX, n. 10bis N.S. (39bis V.S.), agosto-dicembre 2018 (ricevuto giugno 2019)
La rivista dell’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus di Prato presenta in questo numero:
la mostra Per lettera. Forme e modi della comunicazione epistolare, dal mercante medievale all’unità d’Italia che è stata inaugurata il 14 giugno e rimarrà aperta fino al 15 settembre 2019 presso l’Archivio di Stato di Prato nel Palazzo Datini in via Ser Lapo Mazzei 41
e il Convegno internazionale Storia Postale. Sguardi multidisciplinari, sguardi diacronici che si è tenuto dal 13 al 15 giugno sempre a Prato in tre diverse sedi. Giovedì nella Sala consiliare del comune di Prato, venerdì tra le lettere del 1300 dell’Archivio di Stato, sabato in uno dei grandi saloni della Biblioteca Lazzerini. In tutto ben 28 relazioni 28 che nella rivista sono riassunte in italiano ed in inglese e nella lingua del relatore. Versioni integrali saranno poi pubblicate e messe in internet. Giornate quindi molto intense ed ottimamente riuscite che non mancheranno di produrre ulteriori sviluppi.
L’Arte del Francobollo n.93 luglio-agosto 2019
Negligenza e ingratitudine di Paolo Deambrosi
Numero di emissioni? 40 all’anno sono già troppe! E se sono di più non è per negligenza e neppure per ingratitudine. Voi sapete perché. Inutile che lo scriva.
Non solo fumetti, anche figurine di Giuseppe Preziosi
Anche se non nel titolo, qui si parla del francobollo. E si fanno bei ragionamenti. Non perdeteli!
In l’Arte della Moneta n.84 luglio-agosto 2019
Collezionismo d’Elite?
Elite è quella che si può permettere di spendere grosse cifre? O è quella che specula sui bassi numeri delle emissioni di monete, medaglie, francobolli, prodotti filatelici o pseudo tali, …sperando che in un domani dei “pollastroni” abbocchino e spendano cifre folli? Ingenuamente penso che il collezionismo d’elite sia altra cosa.
Academus Anno XX, numero 23, maggio 2019
La prestigiosa rivista della Real Academia Hispánica de Filatelia e Historia Postal diretta dal Presidente Jesùs Sitjà Prats si presenta in ben 200 pagine tutte a colori. Tanti gli articoli interessanti, qualcuno anche con agganci all’area italiana, come
Las marcas de Correo Marítimo “Yndias” di Yamil H. Kouri, Jr.
La marca PORTVGAL di Luis Frazão e Jesùs Sitjà Prats
DASV Deutscher Altbriefsammler-Verein e. V. numero 515 giugno 2019
L’Associazione tedesca di storia postale nella sua corposa rivista di 132 pagine presenta anche l’articolo
Ein Adelsbrief in die Flitterwochen Anno 1847 di Thomas Mathà dove è raccontata e descritta la storia di una lettera ad una contessa in luna di miele a Roma che ha dovuto andare avanti ed indietro da uno sperduto paesino della Monarchia austriaca.
Interessanti (e difficili!) sono le 28 pagine, con molte riproduzioni di lettere complicate (ma ognuna con le relative spiegazioni) di Dwayne O. Littauer Der Vertrag USA-Bremen von 1847. Se qualcuno ci vuole provare….
OPUS XIX
L’importante rivista de l’Académie Européenne de Philatélie si presenta su 218 pagine e con una copertina molto discussa e poco in linea con l’argomento generale proposto: Il Trattato di Versailles del 1919 e le sue conseguenze. All’interno ben 20 articoli quasi tutti in argomento. Uno solo di autore italiano:
On the road to Victory dove Lorenzo Carra presenta una busta ed una lettera entusiasmante per patriottismo ed umanità.
Da segnalare anche:
La Pologne dans la tourmente (1914-1921) di Guy Coutant
Le Maroc et les conséquences du traité de Versailles di Maurice Hadida.
La Posta Militare n. 150 luglio 2019
Dove oltre all’Editoriale di Piero Macrelli che evidenzia l’arrivo al n. 150 della rivista, i 45 anni dell’AICPM ed i 20 anni della sua presidenza, vi sono articoli di Valter Astolfi e Luigi Sirotti.
Vi segnalo inoltre: i bolli austriaci usati dopo il 1918 e fino al 1927 nelle zone diventate italiane. Una collezione finora trascurata che presenterebbe notevoli possibilità di approfondimento, che Riccardo Bodo porta in evidenza.
OMO VI - anno V
Nell'anno di Leonardo "il Genio":
il Ditone leonardesco
della
Vergine delle Rocce
(Musée du Louvre, Parigi)
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POST HORN numero 00 febbraio 2019
Un nuovo Magazine of International Postal History che vede Direttore Responsabile Claudio Ernesto M. Manzati, in Redazione Giorgio Migliavacca e Thomas Mathà, in Segreteria Aniello Veneri e già all’inizio numerosi collaboratori italiani ed esteri.
Questo numero “zero” mostra già tutte le caratteristiche che si è voluto imprimere a questa pubblicazione: lingua inglese perché vuole essere per tutti, argomenti a carattere internazionale, contenuti anche solo avvicinabili alla Filatelia ed alla Storia Postale, articoli brevi e tante immagini, grafica moderna ed attraente, un centinaio di pagine, uscita semestrale. Scopo avvicinare, oltre tanti collezionisti, anche chi non lo è ancora. E, cosa strana, questa rivista non sarà in vendita: sarà inviata gratuitamente ai soci del CIFO ed ad associazioni filateliche e di storia postale italiane ed estere. Comunque i testi degli articoli sono leggibili in italiano e nella lingua dell’autore nel sito www.posthornmagazine.com, è stato ufficialmente presentato il 31 maggio a Stoccolma alla grande manifestazione internazionale per festeggiare i 150 anni della Royal.
Quindi “un nuovo suono in Storia Postale” come scrive Thomas Mathà nella presentazione. Ed i primi “suonatori” nei vari articoli sono nomi eccellenti come quelli di David Feldman, Lorenzo Carra, Raphael Livnat, Emilio Simonazzi, Arthur H. Groten, Martino Laurenzi, Thomas Mathà e Giorgio Migliavacca.
Pare adatto citare un vecchio proverbio: Chi ben comincia è a metà dell’opera.
L’Arte del Francobollo n.91 maggio 2019
Primomaggiofil 2019 di Franco Filanci
Copertina “esplosiva” quanto mai adatta ad interpretare i pensieri di tanti collezionisti che non ne hanno pieni solo gli album, che vedono la “B” di basta come un augurio allo Stop delle tante novità utili solo a spennare appassionati filatelisti. Esplicito e chiaro! Sarà ascoltato?
Il giallo della prima rossa di Nino Barberis
Interessante ed illustrata riproposizione di una “conversazione riassuntiva” che il compianto Nino Barberis fece qualche anno fa all’AICAM, l’associazione delle affrancature meccaniche, di solito in inchiostro rosso.
IN & OUT
La scorta di scarti de il Mascherone
Suggerimenti per smaltire le troppe (per numero e quantità stampate) novità. Utilizzarle al posto dei già troppi ed incomprensibili “francobolli ordinari” sovrastampandole con una “B” appare “un tacon pezo del buso”. Le sovrastampe storte, parziali, capovolte, provocate o meno, scatenerebbero sì la caccia dei collezionisti, ma anche l’ira di chi non le trovasse. E allora “Arridatece Mezzana” quando di emissioni e belle serie ce n’era una all’anno.
“Genova 2019” numero unico dell’Associazione Filatelica Numismatica “La Lanterna”
edito in occasione della 39a Manifestazione Fieristica che si è tenuta a Genova il 3 e 4 maggio 2019.
Un bel opuscoletto di 50 pagine dedicato alla pittrice, scultrice e illustratrice genovese Adelina Zandrino morta a 101 anni 25 anni fa. Ma anche interessanti articoli:
Vita giornaliera …di un ufficiale di marina di Pasquale Bruno Lantieri
Con la presentazione e trascrizione di tante cartoline e lettere del Tenente di Vascello Mameli Rattazzi morto in Sicilia nel 1944.
Fausto Coppi di Franco Piccardo
Nel centenario del Campionissimo cartoline e foto a ricordare un mito della nostra gioventù.
L’Usignolo Patti: mito e pubblicità di Marco Ghiglione
A 100 anni dalla morte di Adelina Patti, la grande cantante lirica raffigurata anche su francobolli (di Monaco) che è stata anche soggetto pubblicitario di pianoforti, grammofoni, dolci e perfino biancheria intima.
La Posta Militare n. 149 aprile 2019
Dove oltre all’Editoriale di Piero Macrelli e il proseguimento di articoli di Valter Astolfi e Luigi Sirotti, vi segnalo:
Posta aerea civile per l’estero 1944/46 di Arturo Bodini
In un periodo confuso e in un’Italia divisa, un argomento particolare e difficile dove le buste presentate diventano documento probante.
1940-1942 da Rimini a Tobruk e ritorno di Giancarlo Parma
La storia di un geniere durante la 2a Guerra mondiale attraverso le sue lettere. Non si sa però come sia finita.
Il Collezionista. Giugno-Agosto 2019
Nella copertina, e all’interno un articolo di Lilla Paolino, ci ricorda che 50 anni fa un uomo ha messo piede sulla luna.
Foglietti privati, collezionisti gabbati? di Giulio Filippo Bolaffi
E, anche con una foto di Totòtruffa ’62 , scrive che non sono nuove emissioni, ma alla fine lascia ai collezionisti la libera scelta.
Attenti a quei due! di Paola Morelli
La storia ed il pedigree dei due unici esemplari noti del ½ grano errore di colore (azzurro anziché giallo arancio) di Sicilia. Uno in mano a Saverio Imperato, l’altro di…?
Quel geniaccio di Leonardo di Francesco Giuliani
Sui francobolli, l’artista fu esaltato da Mussolini, trascurato nel dopoguerra e rivalutato nel terzo millennio. Ma allora che avesse ragione Lui?
Alla ricerca del bollo perfetto di Fusco Feri
Prima puntata sui bolli italiani. Dai sardo-italiani a quelli a punti e poi a sbarre. Sintetico, ma efficace.
NT notiziario tematico del CIFT n.208 Marzo 2019 (ricevuto a fine maggio)
Poche regole, ma maggiore chiarezza per interpretarle di Paolo Guglielminetti
Nell’Editoriale del Presidente un commento sull’aggiornamento alle Linee Guida. Si parla di Filatelia Tematica, ma il ragionamento è valido per tutti.
Verona … Essen
In preparazione del 9° Campionato Europeo di Filatelia Tematica che sarà a Verona dal 22 al 24 novembre 2019. Un grande appuntamento che coinciderà anche con i festeggiamenti per i 100 anni della Federazione fra le Società Filateliche Italiane. Perciò …venite numerosi a Verona!
OMO V - anno V
Nell'anno di Leonardo, il Genio,
un Ditone leonardesco
quello di San Giovanni Battista (ora al Louvre)
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L’Arte del Francobollo n.90 aprile 2019
Tremare per un’Asta di Paolo Deambrosi
E perché? Vero è che “è venuta a mancare la necessaria considerazione verso il francobollo” e soprattutto verso i collezionisti, aggiungo io, che non sono solo polli da spennare.
Gli effetti di una guerra sulla posta di Emilio Simonazzi
La guerra del 1859 che cambiò l’Italia vista attraverso i francobolli ed i loro usi. Cinque pagine dense illustrate con lettere da sogno.
Vecchie idee immortali di Lorenzo Carra
Vecchie carte che escono da vecchi libri dell’Istituto di Prato, ignoto alla maggioranza dei collezionisti. Però sembrano pagine scritte oggi. Forse val la pena andarne a cercare altre. C’è sempre da imparare.
IN & OUT
Filatelia contro senso de il Mascherone
Il numero dei francobolli emessi aumenta a vista d’occhio mentre quello delle corrispondenze cartacee cala vistosamente. Il numero dei collezionisti diminuisce costantemente, ma non quello delle pubblicazioni specializzate. Contraddizioni? Sembrerebbe. O forse dopo un hobby di massa si va verso uno per pochi?
The London Philatelist n. 1464 aprile 2019
Dove si apprende che, causa il cambiamento della sede della Royal, la presentazione di Paolo Bianchi The Napoleonic Grande Armées di giovedì 6 giugno a Londra non sarà al 41 Devonshire Place, ma al St Paul’s Roof Pavilion at the Southbank Centre, Belvedere Road, London SE1 8XX, 4 minuti a piedi dalla Waterloo Station.
A pag 139 tra le RPSL Medals
L’annuncio della Tilleard Medal a Vittorio Morani per la miglior presentazione alla Royal. È la grande esposizione di Toscana fatta a Londra il 22 marzo 2018. E su questo non mancheranno certo gli scritti.
Philately – a life-long and long life hobby.
Qualche dato statistico sull’età dei members e fellows della Royal, che conferma quello che si verifica da noi. Ha il record uno svizzero di 101 anni, 39 hanno tra i 90 e i 99 anni, 270 tra gli 80 e gli 89, più di 1.000 hanno passato i 70 ed un altro migliaio i 50. I giovani sotto i 50 sono 220, 11 i minori di 20. Le donne sono solo il 5%, ma alcune veramente brave e in posizioni elevate.
A pag. 150 la presentazione a cura di Luca Lavagnino della pubblicazione di Paolo Marcarelli Umbria: tre secoli di storia postale edita nel 2017 dalla Fondazione ProPosta di Roma.
Bollettino Prefilatelico e Storico Postale n. 204 aprile 2019
Considerazioni sull’uso dei Cavallini del Regno di Sardegna nel bicentenario della loro istituzione di Piero Giribone.
L’Autore lo definisce un “minimale contributo”, ma è ben di più. Occorre far sapere a Tutti, Italiani per primi, che quello dei “Cavallini” è un grande primato italiano.
Serenissima Repubblica di Venezia. Percorsi, tassazioni e tariffe postali da e per l’estero di Giorgio Burzatta.
L’Autore con questo articolo termina un lavoro iniziato nel 2011 nel numero 167 del Bollettino. Non è stato, come scrive, un “incosciente”, ma ha avuto “l’entusiasmo del principiante”. Ringrazia chi ha collaborato e rivolge “un ultimo pensiero a Paolo Vollmeier”, uno dei suoi maestri.
Teolo, l’ufficio postale che non c’è ed il suo pedone di G. Andrea Bizio Gradenigo
Una dettagliata , intelligente e documentata ricerca d’archivio che aggiunge interessanti pagine ad una bibliografia insolitamente vasta e profonda sulla posta di questa piccola località padovana.
Notiziario dell’AFI N.3 – aprile 2019
Questo nuovo numero del semestrale dell’ Associazione Filatelica Numismatica Italiana “Alberto Diena” di Roma, fondata nel 1914, si apre con l’
Editoriale del suo Presidente Angelo Piermattei
Che ricorda i risultati ottenuti dalle iniziative dell’AFI e traccia i programmi a venire.
Poi vari articoli fra i quali segnalo:
I “cavallini di Murat” di Federico Borromeo
Il manoscritto inedito di Pozzuoli di Rocco Cassandri
I francobolli del Benadir di Vittorio Sismondo
Lettere dal fronte russo di Angelo Piermattei
Il 30 lire Michelangiolesca per macchinette di Giuseppe Di Bella
OMO IV - anno V
L’Arte del Francobollo n.89 marzo 2019
Una firma per rimediare di Paolo Deambrosi
Nell’editoriale del Direttore l’invito ad aggiungere una firma alle (poche) migliaia di quelli che chiederanno al Senato di modificare una legge assurda. Costa poco, facciamolo! Però purtroppo occorre ben altro. Impegnamoci! Non continuate a tenere la testa sotto la sabbia!
Specificità, molto più che Rarità di Franco Filanci
“Un concetto troppo difficile e antitradizionale”’ di 50 anni fa. Che sia giunta l’ora che i filatelisti lo capiscano? Filanci prova a spiegarlo. Poi sta a noi volerlo comprendere.
IN & OUT
Il guaio di essere cultura de il Mascherone
Il tema è ancora quello di “una più precisa definizione della legge sui beni culturali” numismatici, filatelici e storico postali. Vengono indicate e commentate alcune soluzioni. ”Tutte cose…già previste dalla legge: e allora?”. Allora, allora…almeno vediamo di comprendere il problema.
In L’arte della Moneta n.80 marzo 2019
Legge da rivedere
È sempre quella in discussione al Senato. Si chiede che almeno sia chiara e definisca esattamente e praticamente cos’è un bene culturale. Una semplice richiesta, una domanda naturale, umanamente comprensibile. Ma si vorrà esser chiari? O, come al solito, toccherà alla vittima giustificarsi e difendersi?
The London Philatelist n. 1463 marzo 2019
Dove a pagina 91 viene annunciata la presentazione di Paolo Bianchi The Napoleonic Grande Armées giovedì 6 giugno a Londra alla Royal, ancora a 41 Devonshire Place.
In Library News – Book Review
1866. La Terza Guerra d’Indipendenza. La posta Militare Italiana di Luca Lavagnino
Un’intera pagina per presentare la pubblicazione del 2014 di Lorenzo Carra con Gianni e Diego Carraro. Arrivata solo ora, ma ben fatta ed importante.
Philatelc Publishing and its Retention di David R Beech MBE FRPSL
Un intervento nella interessante discussione aperta da Susan McEwen nel precedente numero 1462. Un argomento molto importante che merita di essere trattato anche da noi. Penso che presto ci saranno notizie anche dall’Italia.
Il Francobollo Incatenato Bollettino d’informazione del CIFO www.cifo.eu
Associazione Collezionisti Italiani Francobolli Ordinari n. 294 aprile 2019
Della rivista mensile on line di ben 48 pagine, questa volta evidenzio:
Post Horn di Aniello Veneri
L’occasione di Milanofil è servita anche per la presentazione e la consegna del numero zero di questa nuova rivista cartacea di Storia Postale. Gli autori ed i contenuti sono di livello accademico. A carattere internazionale è in lingua inglese, ma per i lettori italiani è scaricabile una traduzione on line sul sito www.posthornmagazine.com. Altra “cosa strana” sarà che la rivista non sarà in vendita, ma distribuita gratuitamente ai soci del CIFO.
L’importanza delle esposizioni a concorso di Lorenzo Carra
Dove viene sintetizzato e commentato l’importante, interessante e lungo (13 pagine) intervento di Christopher G. Harman RDP Hon. FRPSL e Past President della Royal sulla “Importanza” nelle mostre filateliche a concorso apparso sul Bulletin 2 di Stockholmia 2019, la grande manifestazione con la quale The Royal Philatelic Society London celebrerà i 150 anni di fondazione. Vista l’autorevolezza e la grande esperienza internazionale del Presidente della più antica ed importante ( 2.400 soci ) associazione filatelica al mondo, ritengo che meriti di essere letta attentamente e possa servire a tutti i collezionisti, non solo quelli che espongono o intenderebbero esporre all’estero.
La festa per Beppe Ermentini a Crema di Billy White
Il racconto della bella serata del 19 marzo nel grande salone del Museo con la partecipazione di tutta la Famiglia Ermentini ed anche l’intervento dell’amico Lorenzo Carra. E chi non ha potuto esserci potrà richiedere la registrazione della manifestazione scrivendo al CIFO.
OMO III - anno V
Nell'anno di Leonardo, il Genio,
un Ditone leonardesco
quello di san Tommaso dell'Ultima Cena
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DASV Deutscher Altbriefsammler-Verein e.V. n.514 Febbraio 2019
Nella prestigiosa rivista tedesca di storia postale anche due interessanti articoli (in tedesco) per i collezionisti e studiosi italiani.
Republik Venedig: Űberseehandel und Kolonien 15.bis 17.Jahrundert
di Hans-Bernard Rhein
Ampia e chiara presentazione in 18 pagine con numerose cartine e tante riproduzioni di lettere che rendono abbastanza comprensibile anche a chi non “mastica” la lingua come si svolsero i commerci della Repubblica di Venezia sul mare e coi suoi possedimenti dal 1400 al 1700.
Napoleons Russlandfelzug 1812 – Ein weg ohne Rückkehr
di Hans-Joachim Büll
Anche qui più di venti pagine con piantine e tante lettere a documentare la Campagna di Russia di Napoleone del 1812: una via senza ritorno, la definisce l’Autore.
The London Philatelist n. 1462 Gennaio-Febbraio 2019
Assieme alla rivista anche un Supplement dove vengono presentate le collezioni su Re Giorgio V partecipanti a Spring Stampex 2019, fra le quali quelle di Martino Laurenzi: The Seahorse Overprints e Taddeo Papi: Nigeria 1917 Large Nyasaland Revenue Key Plates.
Nel numero 1462:
Philatelc Publishing, an Evolution
di Susan McEwen
Libri e On-line. Una interessante discussione sui libri stampati e su quelli on-line in UK dove The Stuart Rossiter Trust offre spesso la sua sponsorizzazione. Certo! I costi sono costi , l’evoluzione è inarrestabile, ma occorre che sia intelligente e nel futuro non ci faccia perdere nulla del passato. Ad esempio le lettere o gli scritti di mio nonno li posso leggere anche oggi, i messaggini o libri on-line dei miei nipoti li potranno leggere i loro nipoti? Forse. Quasi certamente no. Questo alla maggioranza, alla massa potrà importare poco, ma a chi scrive?
La Posta Militare n. 148 gennaio 2019
La rivista dell’AICPM, la più numerosa associazione filatelica italiana, inizia con un lungo
Editoriale
di Piero Macrelli
Dove il Presidente, da 25 anni anche Presidente della Federazione, annuncia che sarà a Veronafil di maggio la festa più importante per i 100 anni della Federazione, fondata appunto nel 1919. Commenta anche la possibile vendita all’asta dei francobolli (ancora in corso) detenuti da Poste Italiane e si associa e rilancia la petizione Salviamo il collezionismo!
Il fronte russo in Murmania e Siberia
di Valter Astolfi
La posta militare e civile in Grecia nel 1940/41
di Luigi Sirotti
Continuano le puntate di due nostri maestri di filatelia e storia postale, già indicate altre volte, ma che non si può non additare di nuovo.
Telegrammi per i prigionieri nella Seconda Guerra Mondiale
di Maria Marchetti
Un aspetto forse minore e trascurato segnalato e messo in giusto rilievo.
Bollettino Prefilatelico e Storico Postale n. 203 Febbraio 2019
Dei delitti contro il patrimonio culturale
di Adriano Cattani
Dove il Direttore cerca di fare un po’ di chiarezza su quello che è “bene culturale” e su quelli che “rivestono interesse storico particolarmente importante”. Spiega le procedure seguite dalle Soprintendenze e indica i comportamenti di commercianti, collezionisti e studiosi. Si ripromette di “seguire sempre questa vicenda, dando le informazioni più corrette possibili”. Avrei però preferito un termine meno “eclatante” di “delitti” perché ad esso è associato spesso quello di “pene”, che non ci spettano e neppure meritiamo.
La scoperta dell’anno: il bollo SEOF di Roma
di Thomas Mathà
Non vi sembri un titolo eccessivo. Quello scoperto e presentato è un bollo mai visto da Mathà in più di vent’anni di studi e ricerche con approfondite consultazione dei più autorevoli autori. Comprensibile e giustificato quindi l’entusiasmo dell’affermazione. Per fortuna non è mai finita!
NT notiziario tematico del CIFT n.207 Dicembre 2018
(ricevuto il 20 febbraio 2019)
La Filatelia Tematica è…di moda!
di Paolo Guglielminetti
Nell’Editoriale del Presidente un commento (ampio articolo all’interno) dell’apertura di Pitti Uomo e dell’emissione filatelica Pitti Immagine e la bella partecipazione del CIFT con una mostra innovativa ed una pubblicazione filatelica di cui hanno ampiamente parlato giornali, siti, televisioni portando la Filatelia in ambienti non filatelici per farla conoscere al grande pubblico incuriosendolo ed avvicinandolo così al nostro hobby.
Casa CIFT e Cronaca italiana
Due rubriche che ci aggiornano, ci raccontano e ci commentano gli avvenimenti della filatelia non solo tematica e non solo italiana e ci tengono legati al nostro mondo.
Il Postalista lunedì 4 marzo 2019
Luigi Ruggero Cataldi, “Roma postale” è la storia di Roma
di Danilo Bogoni
Dopo quella dedicata a Verona, la presentazione di un’opera monumentale di un grande specialista di Posta. Dopo le tante dedicate a quella pontificia, Roma italiana meritava questo approfondimento. Il volume è pesante (914 pagine) e da tavolo, ma è fondamentale e porta alla scoperta di tante cose inedite.
(NdR)BRAVO DITONE, qualche volta citi anche noi!
OMO II - anno V
Nell'anno di Leonardo, il Genio,
un Ditone leonardesco
quello di san Tommaso dell'Ultima Cena
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Vaccari News. Venerdì 25 gennaio 2019
Carta della filatelia 1) Le premesse, 2) Le definizioni, 3) Gli impegni
È quello che è stato fatto in Francia, che “ha messo davvero allo stesso tavolo lo Stato, La poste, i rappresentanti del mondo collezionistico e delle altre realtà interessata al settore”. Tutto questo è stato presentato molto in sintesi. Vale certamente la pena provarne a prendere conoscenza. Non dico di portarlo ad esempio, perché “i cugini francesi” in quanto a numero di emissioni e di francobolli non hanno nulla da insegnarci (le nostre al confronto delle loro potrebbero essere rara avis).
Qui Filatelia 93-94. Luglio-Dicembre 2018
(ricevuta 20 gennaio 2019)
La lettera del Presidente di Piero Macrelli
Dove, fra le altre cose, ricorda che nel 2019 sono 100 anni dalla fondazione della Federazione fra le Società Filateliche Italiane. E che, forse, vedremo la cerimonia principale a Veronafil di maggio.
E c’era anche La Grande guerra
Un resoconto con tante foto di Veronafil di novembre dove accanto alla grande Italia 2018 National Exibition of Philatelic Literature with International partecipation, c’è stata anche The Great War.
L’Arte del Francobollo n. 87 gennaio 2019
Buon viaggio! di Paolo Deambrosi
Con i “buoni propositi” di: “intervenire sull’attualità, approfondire, informare, divagare”. Auguri graditi, ma… occorrerà lavorare!
C’era una volta la Consulta. E oggi? di Danilo Bogoni e Franco Filanci
Non solo la storia, “storiella”, triste storia – per la fine- della Consulta per la Filatelia . Che ora si vorrebbe riproporre, chiaramente con tanti cambiamenti. Certamente porterebbe a risultati migliori degli attuali se non altro perché ci vorrebbe poco.
Corri, cavallino, e fatti pagare a ufo di Franco Filanci
Per chi non l’avesse capito si parla dei “Cavallini di Sardegna” fogli di carta “bollata” che permettevano di far avere una lettera al destinatario senza servirsi del sistema postale. Tre pagine chiare che chiariscono ancora una volta quello che dovrebbe essere chiaro a tutti: “che sia una carta-valore postale, e per di più la prima al mondo, non ci sono dubbi…che non garantiva un servizio, ma semplicemente lo consentiva anche …che può essere considerata un precursore del francobollo”. E se poi anche tutto questo non vi bastasse, andatevi a leggere quanto scritto, sempre da Franco Filanci, su Storie di Posta.
Retrospettive Napoletane di Vito Mancini
La posta nel Napoletano (ed in Sicilia) dal 1500 a Garibaldi. Anche queste sono solo tre pagine, ma chiare. Tre secoli di storia postale in sintesi. Riuscita! Leggere per credere.
Il Collezionista. Dicembre 2018-Febbraio 2019
Nella copertina (elegantissima!) un bellissimo “cavallino di Sardegna” e un augurio o una speranza: “ il Cavallino torna a galoppare dell’album italiano”.
Pagelle e compiti per le vacanze di Giulio Filippo Bolaffi
Voti molto abbondanti: 6 ½ a Poste Italiane?, 4 ½ o 0 (zero) al Mibac ?, 8 ai Collezionisti “eroici ed entusiasti” Non esageriamo! Siamo stanchi e preoccupati e ormai fatichiamo a divertirci.
Buche murate sdoppiate viaggiate rottamate di Bruno Crevato-Selvaggi
“Dalla prima installata nel 1632, ora ne rimangono 52 mila” e rischiano “di divenire un reperto di archeologia urbana” e saranno da considerare anche loro un bene culturale? Probabilmente sì, visto che lo sono le pipe di gesso ed i vasi da notte (senza nessun disprezzo per questi oggetti utilissimi).
Ma il Francobollo cos’è? di Francesco Giuliani
È “la storia della definizione su vocabolari e dizionari”. Ma non solo questo. Lo si guarda in Europa, ma soprattutto negli Antichi Stati Italiani, nel Lombardo Veneto austriaco, in Piemonte e Toscana in particolare.
L’Arte del Francobollo numero 88 febbraio 2019
Ricevuta, come al solito, puntualissima, anzi in anticipo martedì 29 gennaio.
I francobolli sono finiti un po’ dappertutto di Giuseppe Di Bella
Dopo l’8 settembre 1943 in Sardegna. E nell’Isola la situazione fu abbastanza “tranquilla”. Pensa, Giuseppe, a quanto si è verificato nel “Continente”, soprattutto in nord Italia. Lì la confusione fu massima.
Storie e drammi intrecciati di Filatelia Fiumana di Carlo Giovanardi
Un’altra storia di uomini e francobolli. Aspettiamo anche le altre puntate. Ci aiutano a capire.
IN & OUT
Non le chiamavano carte-valori? de il Mascherone
Sono carte-valori, “praticamente titoli di Stato”. I cassieri di banca li hanno nella distinta di cassa assieme alle banconote e le monete metalliche. I tabaccai nei valori assicurati e in quanto tali ne tengono il meno possibile. C’è chi, per evitare rapine, vorrebbe fossero come le marche da bollo. Saranno accontentati? In quel caso sarebbero ancora prodotti filatelici? Con tutte le possibili diversità e varianti, probabilmente sì. E, se così si facesse, certamente non si genererebbero altri stock e si eviterebbero tante idee balzane. Certo che se assieme a brusar la vecia ci fosse un bel falò dello stock i piromani non mancherebbero!
OMO I - anno V
Storie di Posta volume 18 novembre 2018
Inizio con la rivista che alla recente Italia 2018, la grande esposizione internazionale a concorso di Letteratura filatelica di Verona, è risultata Best in class (la migliore del settore)
Brontosauro chi emette di Franco Filanci
Purtroppo non è sufficiente considerare che “il francobollo consente di affrancare l’oggetto che si intende spedire” e, visto che “è diventato un oggetto detestabile sia per gli addetti postali che per i rivenditori autorizzati” auspicare l’introduzione anche in Italia del ”libretto di francobolli” e l’avvento di “una politica di emissioni che si liberi da …celebrazioni …di personaggi ed avvenimenti sconosciuti…di cui non frega niente a nessuno” e questo per arrivare a “nuove modalità di collezionismo…slegate dalla rarità e da un’alta qualità…”. Cosa ne penseranno i collezionisti? A me pare un po’ andare contro natura.
Il centenario di un centenario di Franco Filanci
È quello dei “cavallini di Sardegna” che non sono precursori dei francobolli, ma “carta bollata di tipo postale” per “comunicazioni in deroga alla privativa postale” . Per chiarire a tutti le idee è pubblicato un lungo scritto del 1914 di Silvio Sella. Sono ben 27 fitte pagine. Se resisterete ne saprete di più.
L’impresa di Fiume di Giorgio Migliavacca
Segnatasse da scoprire di Oliviero Emoroso
Diversi risvolti postali e filatelici e persino nuove scoperte a cento anni da questi francobolli spesso discussi.
La Staffetta Imperiale del Papa di Pietro Giribone
Quando Napoleone imprigionò il Papa, ma fu costretto ad istituire un’apposita staffetta. Della serie leggere per sapere.
Vaccari Magazine n. 60 novembre 2018
Altra rivista con ottimi risultati a Italia 2018. E a 30 anni dal primo numero, Paolo Vaccari ricorda che sono circa duemila gli articoli pubblicati e 184 i diversi autori. In questo numero 60:
Per prime volaron le farfalle di Lorenzo Carra
Ma che fa? Si è dato all’entomologia? No! Tranquilli. Le farfalle le raccoglieva da piccolo. Qui tratta sempre di posta, di posta aerea, della prima posta aerea al mondo. Però continua anche con i suoi rapporti postali del Lombardo Veneto. In questo numero l’ennesima puntata.
Dallo Stato Pontificio al Regno di Napoli. Lettere tassate in grana dal 1852 di Roberto Quondamatteo
Un esame dettagliato e ben documentato con foto, tabelle e bibliografia.
12 settembre 1866. Un’inedita lettera da Udine a “Sevegliano per Palma” di Marco De Biasi e Bruno Lucci
Una lettera molto rara in un periodo particolare spiegata con perizia e conoscenza della situazione locale in quel confuso periodo.
La corrispondenza extraterritoriale dall’Oltrepo’ Mantovano durante l’occupazione sarda di Sergio Melotto e Paolo Vaccari
Il 1859, l’Oltre Po Mantovano, tanto studiati filatelicamente e dal punto di vista storico e postale offrono ancora possibilità di approfondimento ed anche la scoperta di situazioni inedite.
NT notiziario tematico n.206 settembre-ottobre 2018
L’Europa della tematica in Italia di Paolo Guglielminetti
Nell’editoriale del Presidente le buone cose fatte nel 2018 e le grandi cose in programma nel 2019 che culmineranno in novembre a Verona con la ECTP 2019 (9° Campionato Europeo di Filatelia Tematica).
E poi, a 500 anni della morte, Leonardo in Francia di Vincent De Luca, La Marca trevigiana di Valeriano Genovese, Biblioteche in guerra di Claudio Grande, Finestra sui canti (liturgici, profani, patriottici…) di Guido Poloniato e in particolare.
Esporre a concorso mirando in alto di Paolo Morandotti
Con utili suggerimenti per preparare una collezione per l’esposizione. Anche per non tematici.
Cursores n. 22 novembre 2018
Di questa rivista, anch’essa premiata a Italia 2018, vi segnalo, fra i dieci articoli pubblicati, innanzitutto quello che non figura in Sommario:
Uso dei Segnatasse nel servizio pacchi postali di Emanuele M. Gabbini
Dove, malgrado la ripetizione dei capitoli e una non ordinata collocazione delle foto, sono ben spiegati i primi periodi del servizio pacchi enumerando anche i pochi pezzi noti.
I voli di anticipazione degli anni ’30 sulla rotta nord-atlantica di Flavio Riccitelli
Si conclude con questa seconda parte un interessante articolo sulla posta catapultata dai transatlantici con anche una dovuta pagina di Errata Corrige sulla prima parte.
La Missione d’armistizio e le presenze militari italiane in Germania nel primo dopoguerra di Valter Astolfi
L’Autore non si smentisce e ci presenta un’analisi storica e postale impeccabile corredandola anche con validi esempi.
Il Monitore della Toscana n° 28 novembre 2018
Un Numero Speciale che si apre con la
Lettera del Presidente di Franco Canepa che si presenta e delinea un programma che sarà in continuazione di quello del Past President Alessandro Papanti, che così potrà dedicarsi più liberamente all’ASPOT ed ai suoi studi. Cambiare in continuità giova.
La posta lettere fra lo Stato Pontificio ed il Granducato di Toscana 1814 – 1862 di Thomas Mathà
Studio che occupa interamente questo Numero Speciale. Commenti superflui quando l’Autore è una garanzia.
Posta militare e storia postale n. 147 ottobre 2018
In questo numero si distinguono:
L’ultimo atto della 1ª guerra mondiale: il fronte russo in Murmania e Siberia di Valter Astolfi
Seconda parte di uno studio che colpisce e affascina
La posta militare e civile nei territori della Grecia occidentale nel primo periodo della occupazione italiana ottobre 1940/agosto 1941 di Luigi Sirotti
Prima parte di quello che si presenta come uno studio ben organizzato ed approfondito.
Bollettino Prefilatelico e Storico Postale n. 202 novembre 2018
In questo numero il ricordo del prof. Nello Bagni con la riproposizione di un suo fondamentale articolo:
Prevenzione e controllo delle epidemie nel territorio delle “Romagne” nel periodo 1797 - 1837.
1792 da Lisbona a Legnano di Lorenzo Carra
Quando una lettera affascina e racconta.
Annulli usati negli alberghi del Cadore di Marco De Biasi
Altre Notizie dal Bellunese da chi ci vive, lo studia e lo vuol far conoscere..
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