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TRA FILATELIA E PATRIOTTISMO: |
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(PRIMA PARTE - VAI ALLA SECONDA PARTE >>>) Nel 1908 furono organizzati, nella parte austriaca dell’Impero austro-ungarico, innumerevoli eventi per festeggiare il 60° anniversario della salita sul trono asburgico di Franz-Josef, avvenuta il 2 dicembre 1848: esposizioni, concerti, sfilate, cerimonie commemorative, ecc. A Vienna si realizzarono i principali eventi, ne offriamo qualche esempio: il 7 maggio il palazzo di Schönbrunn, nei dintorni di Vienna, ospitò una delegazione di sovrani germanici condotta dall’imperatore tedesco Guglielmo II (fig.1); il 21 maggio, nei giardini dello stesso palazzo, si radunarono 82.000 bambini delle scuole, emozionando il vecchio imperatore che compiva 78 anni.
Alla fine del mese, i generali dell’Imperiale & Regio esercito avevano onorato il loro sovrano con un omaggio alla Hofburg, il palazzo imperiale nel centro della città viennese. Ma l’evento, il più mediatico, fu il grande corteo organizzato il 12 giugno sul corso del Ring (fig.2): migliaia di partecipanti sfilarono, illustrando nella prima parte del corteo la storia dell’impero in costumi d’epoca (fig.3) e nella seconda parte, esponendo la varietà etnografica e la diversità culturale delle popolazioni sotto dominio asburgico (fig.4). Il racconto che Constanty Gebert dedica a questa manifestazione, nel primo capitolo del suo libro (si veda la bibliografia), sintetizza in modo particolarmente efficiente il successo e le ambiguità di queste feste.
LA FILATELIA IN AIUTO L’Amministrazione postale si era unita all’omaggio incaricando l’artista Koloman Moser, maggiore rappresentante del movimento della “Secessione viennese”, di disegnare una serie di francobolli, realizzati in tipografia (gli 11 valori più comuni, da 1 a 35 heller) ed in calcografia (7 valori compresi fra 50 heller e 10 corone).
Si voleva anche affermare che la grande parte della popolazione dell’Impero era nata e cresciuta sotto lo scettro di Franz-Joseph, a quel momento il più anziano sovrano europeo (fig.6).
I valori stampati in calcografia, oltre il sovrano nel 1908, raffiguravano i palazzi luogo del potere imperiale (fig.7), essendo la serie “coronata” da un facciale non trascurabile di 10 corone di uso non filatelico, il più apprezzato dai collezionisti, lo troviamo su buste raccomandate, valore dichiarato (fig.8) o bollettini pacchi.
ALTRE FESTIVITÀ NEL 1910 Il 18 agosto 1910 l’imperatore compì 80 anni. Per onorare il compleanno le Poste austriache misero in vendita una nuova serie di francobolli… Infatti si trattava della serie del 1908 con i millesimi 1830 in alto e 1910 in basso (fig.9). Tutti gli ingredienti furono amalgamati per farne un “successo filatelico”: validità postale inferiore a cinque mesi e tiratura limitata per gli alti valori (meno di 30.000 esemplari per i 2,5 e 10 corone):
Numerosi filatelisti del tempo provarono a costituire affrancature “souvenir” (fig.10)…
È forte e continua la richiesta per avere la possibilità di comprare questi francobolli! Abbiamo qui una testimonianza della delusione di certi collezionisti: il mittente, Karl Weber, scrive al suo fratello negli Stati-uniti, spiegandogli… “Caro fratello, ti mando oggi una cartolina e una carta-lettera del Giubileo con affrancatura complementare. Purtroppo sono soltanto i francobolli di 5 e 10 heller: ho chiesto in 6 uffici postali diversi… gli altri valori erano in vendita soltanto nella mattina del 18.8 (…)”. EPILOGO: 1916 / 2016 Nel mese di agosto 2016, l’Amministrazione postale austriaca ha emesso un francobollo (A) per commemorare il centenario della morte di Francesco-Giuseppe, avvenuta nel 1916 all’età di 86 anni. Ispirandosi al francobollo emesso nel 1908 (B) o…, più sicuramente ancora, alla bozza preparatoria realizzata da Koloman Moser (C)! BIBLIOGRAFIA FERCHENBAUER Ulrich, Oesterreich 1850-1918, Handbuch und Spezial-Katalog, volume II, Vienna, 2008. |
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