In un periodo in cui tutti (a ragione) si lamentano della lentezza
del servizio, pensare al personale postale che partecipava a gare
di velocità di telegrafia pratica e avviamento postale
ci lascia perlomeno perplessi; cose d'altri tempi!
Eppure ho avuto modo di ritrovare delle corrispondenze del primo periodo
successivo al secondo conflitto mondiale, in particolare alcune lettere
con carta intestata I.G.N.I. (Istituto Gare Nazionali Internazionali,
fondatore "Ferdinando Geronimi" ) che dalla segreteria
generale comunicavano con un console regionale dell'organizzazione,
proprio sull'argomento gare.
Di questa organizzazione con sede a Roma presso il "Telegrafo
Centrale" ho trovato solo tre tracce. La prima notizia è
che l'anno di fondazione dovrebbe essere antecedente il 1911 perchè
esiste una pubblicazione del 1911 edita a Milano con titolo: "PRO
GARE. Bollettino mensile. Organo del comitato nazionale fra impiegati,
commercianti, industriali, professionisti, pro gare nazionali e internazionali
di telegrafia pratica e gara nazionale di avviamento postale. Milano,
1, n.2 (1911)"
La seconda è la riproduzione di una cartolina commemorativa
per il centenario della nascita di Alessandro Volta nel 1927 sul volume
di Franco Filanci ("Floreale & C. la serie che non c'è")
edito dalle Poste Italiane nel 1996. La terza è la menzione
in un "Manuale Pratico per Candidati al Concorso di Operatore
Specializzato delle Poste e Telecomunicazioni" che dà
notizia dell'esistenza di apposita sezione nell'"Ufficio Centrale
Del Dopolavoro" sezione "Organizzazione delle gare professionali"
Nella busta riprodotta è inserita una lettera che auspica (nello
spirito di rinnovamento del dopoguerra) di fare adepti fra le giovani
leve che con "...la loro emulazione accrescerà la
loro cultura professionale e tenderà al miglioramento dei nostri
servizi, ridonando alla classe quella personalità morale che
è incentivo sicuro di elevazione e valorizzazione."
Dalla stessa organizzazione era stato anche bandito un concorso nazionale
(con lire 2000 per il primo premio e lire 500 per il secondo ) aperto
ai Postelegrafonici, per un bozzetto da riprodurre su cartolina che
sarebbe stata utilizzata per pubblicizzare l'inizio delle gare di
avviamento postale e telegrafia pratica dell'anno 1947.
Per godere dell' esenzione dalle tasse postali , doveva godere
di grande considerazione presso il Ministero delle Poste del dopoguerra!