Le Casse di Risparmio furono via via aperte in tutti gli Uffici Postali, come possiamo vedere da questo elenco del 1886, che si presta ad alcune considerazioni.

Rispetto al 1875, gli uffici postali sono passati da 29 a 31, essendo stati istituiti quelli di S.Giovanni d'Asso (1878) e di Trequanda (1879), così i Comuni ancora privi sono rimasti quelli di Gaiole, Monteriggioni, Murlo e Sovicille, nei quali esiste una Collettoria.

L'ammontare dei depositi in denaro nei singoli uffici va dalle lire 515.912 di Siena alle lire 4.238 di Buonconvento. La graduatoria che abbiamo voluto compilare (escludendo Siena) ha soltanto un limitato valore statistico, ma di certo non può corrispondere alla reale situazione economica dei vari Comuni, come salta all'occhio di chiunque abbia una cognizione anche superficiale delle risorse della nostra provincia, che allora erano si in massima prevalenza basate sull'agricoltura, ma in alcuni centri determinate in buona parte anche dai commerci, dall'artigianato e da nascenti attività industriali. Senza tenere conto di un altro importante fattore, vale a dire l'esistenza in alcune località di altri sportelli bancari in concorrenza con quello postale.

Elenco degli uffizi della prov. di Siena aventi Cassa di Risparmio postale al 31 Dicembre 1886
in base al valore dei depositi (in ordine decrescente)