Nella seconda puntata avevo trattato del 40 centesimi di questa emissione di Sardegna, un articolo al quale rimando per l'identificazione delle caratteristiche generali per distinguere falsi/originali: qui accennerò solo agli elementi peculiari più rilevanti del 5 centesimi. Sostanzialmente essi sono due e riguardano la forma della cifra "5" e la lettera "Q" della scritta "CINQUE" (più alta delle altre lettere).

Fra gli esemplari nuovi sono molto diffusi (e venduti a centinaia (!) sulle aste on-line) soprattutto i falsi Fournier di Ginevra, di cui illustro solo un ingrandimento (essendo tutti simili).

Lo stesso discorso può valere per gli usati, in cui riprodurrò quelli non provenienti dalla produzione Fournier (a meno che questi non presentino tipologie particolari di annulli falsi o offerte elevate).

Da notare che furono realizzati falsi sia in colore verde sia in colore rosso: tutti venduti!

In questa occasione le note di mercato non faranno riferimento a pezzi riprodotti cumulativamente, essendo centinaia, ma illustrerò quelli che hanno raggiunto un'aggiudicazione superiore ai 100 euro (salvo casi particolari, comunque degni di nota, come il terzo, che non assomiglia neppure lontanamente agli originali). Tutti i pezzi riportati sono stati venduti su eBay, nonostante per la stragrande maggioranza ne fosse stata segnalata la falsità.

Inizio con due francobolli certificati (nel primo, per carità di patria, ho cancellato il nome del perito).

Lorenzo Oliveri
10-04-2024