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A. CASTELLAZZI & C. - TRIESTE - A9 |
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di Gianluigi RONCETTI | ||||||||||||||||
Dai pochi documenti disponibili e dai perfin staccati che abbiamo potuto osservare, sappiamo che, tra il 1921 e il 1941, la ditta A. Castellazzi & C. di Trieste ha usato francobolli perforati A.C. (sigla catalogata col numero A9) e che, in tale ventennio, la perforazione è sempre rimasta la stessa.
Non abbiamo reperito notizie sulla data di fondazione e sulla sua storia, ma l’attività che svolgeva è chiaramente indicata su alcuni documenti che mostriamo: erano spedizionieri ed effettuavano trasporti a carri completi. La sede era al n. 14 di Via Cecilia de Rittmeyer, in un bel palazzo tutt’ora esistente, che si trova a breve distanza dalla Stazione ferroviaria centrale, e dal Porto Vecchio. Un fatto curioso è che su alcuni documenti l’indirizzo è indicato soltanto come Via Cecilia 14, omettendo il cognome della nobildonna triestina di origini svizzere, che nel 1900 destinò un ingente capitale per erigere in quella città un istituto per ciechi, cosa che è puntualmente avvenuta. È probabile che localmente la via fosse e sia tuttora conosciuta semplicemente come “Via Cecilia”.
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