La FRATELLI BABINI di Russi (Ravenna), è stata un’azienda avicola fondata nel 1864 specializzata nella produzione di piume per materassi, guanciali, trapunte, eccetera. Un’attività inconsueta ai nostri giorni, in cui dominano i prodotti sintetici, anche se le piume sono tuttora usate per imbottiture di qualità.
Nell’intestazione della propria corrispondenza, i Fratelli Babini dichiarano di essere successori della ditta “Fratelli Babini e Gallina - stabilimento a vapore per la lavorazione e sterilizzazione delle piume e piumini - penne da letto e da ornamento - pennone per concime - manifattura di materassi - guanciali - trapunte e copripiedi - pollame ingrassato e da razza - cacciagione - uova - carni fresche”, ma gli articoli prodotti o commerciati erano assai più numerosi, come si rileva da un elenco purtroppo incompleto che mostriamo.
Come prassi costante di quei tempi, la ditta vanta molti riconoscimenti alle esposizioni merceologiche nazionali e internazionali dell’epoca, esibendo nella carta intestata e in talune cartoline commerciali le medaglie vinte. Dagli stessi documenti si rileva che l’azienda commerciava regolarmente con l’estero e aveva filiali a Parigi e ad Arlon in Belgio.
Cartolina pubblicitaria
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Il marchio di fabbrica della ditta è un gallo cedrone, che compare su quasi tutti i documenti che sono stati utilizzati nel corso degli anni, piazzato generalmente tra le due parole della scritta FRATELLI BABINI.
Nel 1924 l’azienda ha avuto il merito di affidare al grande illustratore Achille Luciano Mauzan la realizzazione di uno stupendo manifesto pubblicitario, del quale riproduciamo la versione cartolina, ma la stessa immagine esiste anche in versione cartello da interno.
Per quanto riguarda l’utilizzo di perfin da parte della ditta, ad oggi ci è nota un’unica sigla impiegata molto a lungo, tra il 1906 e il 1974, pertanto si tratta di un perfin piuttosto comune.
Russi, 8.10.09, collezione P. Campani
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Ravenna-Castelbolognese, 23.12.20, collezione C. Arlenghi
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Ravenna-Castelbolognese, 9.8.22, collezione P. Campani
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Ravenna-Castelbolognese, 22.5.24, collezione C. Arlenghi
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Russi, 15.6.24, collezione P. Campani
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Ravenna-Castelbolognese, 20.7.25, collezione P. Campani
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Mess.Bologna-Ravenna, 18.12.28, collezione P. Campani
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Faenza, 14.7.30, collezione C. Arlenghi
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Russi, 14.7.31, collezione P. Campani
idem, retro
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Russi, 17.7.31, collezione P. Campani
idem, retro
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Bologna, 19.XI.31, collezione P. Campani
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Bologna, 4.6.32, collezione P. Campani
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Bologna, 6.6.34, collezione P. Campani (riutilizzo?)
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Ancona-Bologna, 12.6.34, collezione C. Arlenghi
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Russi, 29.8.36, busta contenente un elenco dei prodotti commercializzati, collezione C. Arlenghi (elenco parziale in quanto parte dell'interno è stato distrutto)
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Russi, 18.1.47, collezione P. Campani
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Russi, 5.8.48, collezione P. Campani
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Russi, 4.1.52, collezione P. Campani
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Busta preaffrancata per richieste varie, collezione P. Campani
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