Cartolina con illustrazione propagandistica sulla vittoria dell’Asse, inoltrata senza affrancatura in quanto “zona sprovvista di francobolli”, dall’ufficio di Posta Militare n. 83 in data 13.12.1943. La missiva giunge a Marina il Cecina il 2.1.43 ed è quindi rispedita a Piombino.

Il mittente è il geniere Giglioli Ilio, nato a Piombino il 20.06.1922, assegnato alla 9^ Compagnia Telegrafisti e Radiotelegrafisti del Genio, dipendente dalla Divisione di fanteria Pasubio.

Il breve testo:

12.12.1942, in viaggio.
Da queste lontane e fredde terre vi giunga un mio caldo saluto. Buone Feste Bacioni Ilio.

Il nostro Ilio giunge quindi in terra di Russia tra gli ultimi complementi inviati per rimpolpare le fila della divisione provata da mesi di scontri e clima difficile.
Il giorno prima della scrittura di questa cartolina, l'11 dicembre, è scattata l’offensiva russa denominata Piccolo Saturno che porterà allo sfondamento del fronte ed alla conseguente disastrosa ritirata. Non sappiamo di preciso quando il nostro Ilio giunge al fronte, se mai vi giunge, ma sappiamo di certo che la divisione Pasubio inizia la sua ritirata il giorno 18 dicembre. Ilio scompare il giorno 19, disperso nella steppa tra i tanti che non tornarono: una beffa del destino lo ha portato in zona d’operazione per poi costringerlo subito ad un ripiegamento che mai concluderà.

Samuel Rimoldi
23-10-2024