1.6. Il Distaccamento di Saseno (o Sasseno)

Questo isolotto (Sazan in lingua albanese) di poco meno di 6 km² di fronte al golfo di Valona era stato reso dalla Grecia all’Albania con la Conferenza di Londra nel 1913. Sul fianco orientale, la storia trovò naturale fare della più ariosa rientranza di Gjiri i Shenkolles (Golfo di San Nicola) il porto di Saseno. Nel dicembre del 1914 il Regno d'Italia occupò Saseno e Valona, per ritirarsi nel 1915 a seguito dell'invasione austro-ungarica e farvi ritorno nel maggio del 1916 (5).

Il Comando del distaccamento Regia Marina dell’isola di Saseno, occupata il 30 ottobre 1914, operò come ufficio postale sino al 1923, anno in cui vi fu aperto un ufficio civile (e per il quale fu emessa un’apposita serie di francobolli soprastampati). Il trattato italo-albanese del 3 agosto 1920 aveva infatti sancito la sovranità italiana, che durò fino alla seconda guerra mondiale.

L’ufficio ebbe un proprio guller ordinario, noto impresso in nero ed in viola (collezione Piero Macrelli):

Vari i bolli amministrativi, sovente usati come annullatori dei francobolli :

… ed i bolli di censura :

1.7. Il distaccamento di Treporti

A Capo Treporti venne installata una batteria della Regia Marina a difesa della baia di Valona. All’inizio comparve un bollo di censura con l’errata dicitura “Tre Posti” invece di “Treporti”, poi sostituito da 2 corretti di diversa foggia:

1.8. Il Distaccamento San Giovanni di Medua

A Punta S. Giovanni (già Chinkine sotto l’impero ottomano, oggi in albanese Shëngjin) venne installata una batteria della Regia Marina a difesa della baia di Valona. 2 i bolli in cartella per censura noti (uno con scritte minuscole, l’altro maiuscole nella terza riga):

Anche qui sono noti 2 bolli di censura, 1 bollo amministrativo ed un ovale di franchigia (collezione Piero Macrelli). A S.Giovanni di Medua dal 1/6/1917 operò anche l’Ufficio “Posta Militare Truppe Occupazione 6”, poi ridenominato, dal 1/8/1917 al dicembre 1922, “Posta Militare 116“

2. LA CORRISPONDENZA DALLE NAVI

2.1 Regia Nave Dandolo (occupazione di Valona) (collezione Piero Macrelli)

2.2 Regia Nave Europa (base per gli idrovolanti a Valona) (collezione Piero Macrelli)

2.3 Torpediniera Airone

2.4 Regia Torpediniera Cassiopea

2.5 La Regia Nave Tavolara

2.6 La Regia Torpediniera Alcione

2.7 Aviazione Regia Marina

Il bollo lineare “Aviazione Regia Marina” apposto sulla corrispondenza trasportata nel gennaio 1919 dall’Albania all’Italia con aerei della Regia Marina (collezione Piero Macrelli).

3. LA CORRISPONDENZA DAI PIROSCAFI CIVILI REQUISITI PER USI MILITARI

3.1 Il Vapore Re Vittorio

Il piroscafo Re Vittorio fu costruito nel 1907 per conto della Navigazione Generale Italiana, varato nel 1908, destinato principalmente alle rotte Mediterraneo - Sud America e demolito a Genova nel 1928-29

3.2 Piroscafo Mazzini O.

Costruito nel 1912 da Cantieri Navali Riuniti di Ancona, usato dall’aprile 1912 dalla Società Siciliana di Navigazione a Vapore di Messina, fu requisito dalla Marina Militare Italiana nel 1915, ed affondò il 6/11/1918 per urto contro mina fuori Durazzo (Capo Laki, o Laghi) in navigazione da Valona a Durazzo.

3.3 Piroscafo Verità

1) - https://it.wikipedia.org/wiki/Operazioni_navali_nel_mare_Adriatico_(1914-1918);
2) - Rif.: Bruno Crevato-Selvaggi, Piero Macrelli, La Grande Guerra nel centenario - Catalogo dei bolli postali, Aicpm, Rimini 2018, pp. 105-107;
3) - Franco Favre, La Marina nella grande guerra, Gaspari editore, 2008, ISBN 88-7541-135-2;
4) - Fulvio Vicoli, L'azione navale di Durazzo - e altre azioni di guerra della marina italiana, Milano, Il Castello, 2001;
5) - http://www.repubblica.it/viaggi/2015/08/12/news/albania_saseno_l_isola_che_non_c_era-120799131/

Daniele Focosi
05-12-2019