Ti trasmetto per l'eventuale pubblicazione nella rubrica il seguente pezzo particolarmente interessante:
- Lettera da Napoli a Nizza affrancata con c. 80 ( doppio porto ) della prima emissione del RdI ( Catalogo Sassone n. 4 ) affrancato in transito "Via di Mare" a Livorno con l'annullo circolare "LIVORNO VIA DI MARE C " oltre al bollo sulla soprascritta di Livorno Ufficio del Porto. La lettera è particolarmente importante non solo per l'uso "isolato" del c. 80 ma perché è l'unica nota con il c. 80 annullato con il bollo circolare indicato (Segnalato anche nel catalogo Zanaria - Serra). E' stato certificato sia da E.Diena sia da P.Vaccari.
Ciao Gianni
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Gentilissimo signor Pernarella,
mi complimento per la bella lettera da Napoli per Nizza, affrancata in tariffa doppio porto da 40 cent. ed affrancata in uso isolato con un 80 centesimi (Sass.n°4), annullato in transito “Livorno via di mare C” e con l’altro impresso sulla soprascritta “Livorno ufficio del porto 24 luglio 63”. In allegato i facsimili degli annulli, per un miglior confronto ai lettori, dato che nella foto non si vedono bene. Tali annulli non sono rarissimi come annullatori sulla IV di Sardegna ed i primi francobolli d’Italia, ma questa volta trattasi di un “unicum”, in quanto fino ad oggi tale lettera risulta l’unica conosciuta con l’ottanta centesimi isolato ed annullato con il bollo “Livorno via di mare C”.
Il porto di Livorno ha ed ha avuto un ruolo importante per il traffico marittimo sia in periodo Granducale che in quello Italiano. Era uno scalo per tutta la navigazione mediterranea, da Genova a Napoli e Palermo, per i porti Francesi e per le maggiori isole, compreso l’Africa.
Tale documento è certamente un bel pezzo di storia postale ed il signor Giovanni ha fatto bene a farcelo conoscere ed ammirare qui nella rubrica “più unico che raro” del Postalista.
Lo ringrazio.
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Cordialissimi saluti,
Franco Moscadelli
13-10-2019
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