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SAINT
NAZAIRE nella 2° guerra mondiale e non solo
di
Vincenzo FERRARI
 Il
2 agosto 1947 a Saint Nazaire, in Francia, fu eretto un monumento a
ricordo di un commando britannico che si distinse nella guerra di
liberazione di quella nazione, occupata fin dal 1940 da truppe tedesche.
Lo stesso giorno le Poste francesi emisero un francobollo da 6 franchi + 4
franchi, nel 5° anniversario dello storico sbarco del commando britannico. Per l'avvenimento furono approntate apposite cartoline
affrancate con il francobollo francese, annullato da un timbro tondo
commemorativo con al centro l'emblema della città consistente in una barca
con le vele spiegate e la data del 2 agosto 1947. A completare il fronte
della cartolina ricordo vi è un'etichetta in bianco e nero raffigurante
una battaglia navale e sui bordi la stessa scritta dell'annullo: "commémoracion
du commando Anglais - St. Nazaire 28 Mars 1942". Sull'etichetta un timbro
rosso a cartella del club filatelico della città ricorda ancora il
commando britannico.
Per meglio inquadrare l'avvenimento storico oggetto dell'emissione
francese e dell'etichetta ricordo riportiamo alcuni dati sulla cittadina
francese di Saint Nazaire.
Essa sorge sulla costa atlantica della Francia alla foce del fiume Loira,
non lontano da Nantes. Oggi conta circa 70.000 abitanti ed è sede di uno
dei più grandi cantieri navali della Francia. Di fatto il suo porto è
sempre stato uno dei pochi ad acque profonde di tutto il nord ovest.
Questa sua peculiarità ne aveva fatto un'importante base navale tedesca,
durante l'occupazione della Francia nella seconda guerra mondiale. Saint
Nazaire dunque fu una delle sedi dei tristemente famosi sommergibili
U-Boot e siccome era dotata anche di un grosso bacino di carenaggio,
ospitava navi da guerra che vi andavano in manutenzione o in riparazione.
Fra queste vi era la nave da battaglia Tirpitz che, grazie alla sua
velocità, spadroneggiava nell'Atlantico creando il caos fra i convogli
alleati che incrociavano fra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna.
Fu così che gli inglesi decisero di mandare dei commandos a distruggere la
base tedesca di Saint Nazaire. Ma il compito non era dei più facili. Il
bacino di carenaggio non essendo in mare aperto era difficilmente
raggiungibile. Bombardare era fuori discussione in quanto la zona era
stata circondata da ottanta cannoni antiaerei ed un raid navale sarebbe
incappato nelle reti sottomarine messe a protezione. Inoltre tre chiuse
impedivano l'accesso al bacino più interno.
Il 28 marzo 1942, verso le 2 del mattino una squadra d'attacco inglese
composta dal cacciatorpediniere Campbeltown, camuffato da nave tedesca e
battente una bandiera della Kriegsmarine e 18 fra motosiluranti e
motolance di grossa dimensione penetrarono nel canale della Loira. Il
caccia avrebbe dovuto incastrarsi nella chiusa grande, come in realtà
avvenne, mentre i motoscafi oltre a recuperare l'equipaggio della nave
incagliata dovevano raggiungere la chiusa di mezzo e procurare altri
danni. L'azione si sviluppò secondo i piani, ma i tedeschi reagirono con
violenza con l'artiglieria di terra. Alcuni motoscafi furono centrati in
pieno saltando in aria, ciononostante altri commandos riuscirono a
sbarcare a terra dove si scontrarono con gli equipaggi delle navi alla
fonda. Nella lotta perirono oltre 250 soldati tedeschi, ma anche i
commandos britannici subirono grosse perdite: dei 18 motoscafi britannici
solo quattro rientrarono alla base. Il Campbeltown, carico d'esplosivo,
saltò in aria alcune ore dopo distruggendo la porta delle chiusa grande.
Missione compiuta: il danno fatto al molo fu tale che non si riuscì più ad
utilizzarlo durante la guerra. Saint Nazaire rimase comunque in mano
tedesca sino all'armistizio del 7 maggio 1945.
I collezionisti di francobolli francesi però conoscono Saint Nazaire per
altre quattro interessanti emissioni:
1) nel 1945 la camera di commercio di Saint Nazaire, a causa della penuria
di francobolli ne emise due: da 50 cent e da 2 franchi,
raffiguranti una barca a vela, con la scritta in alto "chambre de commerce Saint Nazaire" ed in basso "front atlantique". Questa
emissione di emergenza è abbastanza difficile da reperire e la serie dei
due valori vale a catalogo oltre 400 euro sia nuova che usata;
2) come in molte altre città della Francia liberata, a Saint Nazaire nel
1945 furono sovrastampati alcuni valori della serie Petain. Nel caso della
nostra città bretone la scritta fu LIBERATION, in diagonale.
3) Il 17 agosto 1968 la Francia emise un francobollo per ricordare il
primo volo postale che collegava la capitale Parigi con Saint Nazaire, via
Le Mans. Il francobollo con il facciale da 0,25 franchi raffigura un aereo
che sorvola la cartina della Francia con indicato in rosso la rotta che
univa le tre città.
4) L'8 novembre del 1975 la Francia emise un francobollo da 1,40 franchi
in commemorazione dell'apertura dell'avveniristico ponte che collega le
due sponde della Loira (FOTO 5): cioè unisce Saint Nazaire con
Saint-Brevin-Les-Pins.
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