Quando non avvengono aggiornamenti di lettere
prefilateliche, tramite la pubblicazione di nuovi cataloghi, viene in
soccorso la recente tecnologia.
Esistono in realtà riviste che propongono aspetti particolari della
prefilatelia, ma un aggiornamento regolare e sistematico è infrequente.
Per fortuna sono stati creati vari siti dedicati: in quelli cui si discute
di prefilatelia, (i cui cultori sembrano meno rari di quanto si ritenga)
vengono posti interrogativi, interpretazioni e, cosa più frequente,
richieste valutazioni. Escludendo il valore venale delle singole missive
(anche se non mancano, talvolta, piacevoli sorprese), avviene così il
coinvolgimento degli esperti del settore che intervengono coi loro
commenti. Viene così permesso di far conoscere, a chi si è avvicinato da
poco a questa sub-specialità (definizione tutt’altro che riduttiva) della
storia postale, i numerosi aspetti interpretativi dei molti segni che
compaiono sulle lettere.
Un sito dedicato, anche alla prefilatelia che convogli gli interessi, le
domande, le segnalazioni di nuovi ritrovamenti, potrebbe essere un modo
per supplire alla carenza di cataloghi completi, che non vengono
pubblicati da anni, almeno per quanto concerne il Lombardo-Veneto.
“I Corrieri del Mangia” ne sono un chiaro esempio che merita di essere
perseguito anche da cultori di altri settori. L’inserimento di immagini,
di nuovi bolli, di variazioni di date, di annulli integrativi inediti, di
documenti, dovrebbe essere lo stimolo anche per coinvolgere i massimi
esperti del settore con le loro considerazioni e commenti. Con la raccolta
di una documentazione adeguata si potrebbe poi arrivare alla stampa di
volumi monotematici d’aggiornamento. E’ sempre dietro l’angolo il rischio
di imbattersi in falsificazioni di vario tipo, che non sempre riguarda
pezzi di particolare valore. Le offerte di materiale sul “Web “ come è
stato segnalato da vari studiosi ( recentemente Migliavacca, tanto per
citare uno dei più grandi esperti di prefilatelia anche di Milano) deve
indurre a essere cauti in certi acquisti: la presentazione di immagini di
lettere, potrebbe permettere a sperimentati periti di esprimere il loro
parere anche su questo aspetto, aprendo un “blog” di discussione .
Vengono riportati alcuni aggiornamenti e integrazioni della prefilatelia
di Milano, facendo riferimento al classico volume del Vollmeier :
“Catalogo dei bolli postali del territorio Lombardo-Veneto dalle origini
all’introduzione del francobollo”-Sirotti editore- Milano-1979.
6.40
LETTERA DA MILANO A VENEZIA DATATA 17 APRILE ( 1850)
CON ANNULLO NERO ( CERCHIO PICCOLO, CON DIAMETRO 18 mm) USATO DA
AGOSTO 1849 A DICEMBRE 1849.
QUESTA MISSIVA POSTICIPA DI CIRCA QUATTRO MESI L’ULTIMA DATA
CONOSCIUTA.
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6.41
LETTERA DA MILANO A LONIGO DEL 15 MARZO (1849) CON TIMBRO CLASSIFICATO
COME 6.40 : E’ IN REALTA’ IL 6.41 (DIAMETRO DI 20 mm) E COSTITUISCE UN
INEDITO
IGNOTO A VOLLMEIER NELLA TONALITA’ ROSSA.
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