INCIPIT.

Fra gli eventi maggiori celebrati nel decorso 2020 vi è stato il 100° della nascita di Fellini a Rimini il 20.1.2020 (e ivi morto il 31.10.1993). Richiamato questo breve accenno biografico, riteniamo sia cosa interessante elencare i 25 film del grande regista, e lo faremo dando la sua filmografia completa, con qualche notizia sulla relativa trama.

Rammentiamo altresì che i suoi attori preferiti furono Marcello Mastroianni e la giunonica svedese Anita Ekberg, nonché la malinconica Giulietta Masina, sua moglie.

FILMOGRAFIA.

Luci del varietà – 1950 ; girato assieme al regista Alberto Lattuada; tratta delle vicissitudini di una piccola compagnia teatrale di squattrinati;

Lo sceicco bianco – 1952; un piccolo classico con Alberto Sordi;

I vitelloni – 1953; vuota vita di 4 trentenni in una piccola città; rimane famoso il gesto di Sordi con l’avambraccio!

La strada – 1954; col giocoliere girovago Zampanò, Anthony Queen;

L’amore in città – 1953; documentario con Zavattini;

Film ad episodi, uno dei quali con la regia di Fellini; 1953; una giovane ragazza – madre, rimasta senza lavoro, è costretta ad abbandonare il figlio;

Il bidone – 1955; mostra gli inganni di tre truffatori;

Le notti di Cabiria – 1957; storia di una prostituta fra le brutture del mestiere ed il sogno di un vero amore;

La dolce vita – 1960; considerato il suo capolavoro; diario dell’evanescente vita notturna nella capitale;

8 ½ - 1963; in pratica è l’autoritratto del regista;

Giulietta degli spiriti – 1965; la crisi del matrimonio;

Tre passi nel delirio – 1967; con tre episodi tratti da Poe;

Block-notes d’un regista – 1969; girato negli USA; Un quaderno d’appunti scritto con la macchina da presa;

Fellini Satyricon – 1969; un affresco che segue il racconto che Petronio – Arbiter elengatiarum- fa della Roma imperiale;

Boccaccio ’70 – 1970; film comico ad episodi ispirato dal Decamerone;

I clowns – 1971; girato per la TV , presenta paesaggi e personaggi caratteristici della Romagna felliniana;

Roma – 1977; documentario fantastico del rapporto del regista con la capitale;

Il Casanova di F.F. – 1976; avventure amorose del grande amatore veneziano, compresa la fuga dai Piombi ;

Prova d’orchestra – 1979; l’irrequietezza musicale durante una prova;

La città delle donne – 1980; le donne secondo Fellini; vietato ai minori di 14 anni;

E la nave va – 1983; metafora sul mondo degli artisti e sul loro distacco dalla realtà;

Ginger e Fred – 1985; lo spettacolo deve sempre continuare;

Intervista al maestro – 1987; film auto-celebrativo su sé stesso, con una finta intervista;

Amarcord – 1993; un viaggio struggente nella memoria tra malinconia ed umorismo;

La voce della luna – 1990; un viaggio nell’impossibile.

SUPPORTI POSTALI.

Sono di proprietà dell’autore ed inerenti all’unico valore emesso nel 2020 per ricordare il grande regista. Ne presentiamo tre vignette col pezzo usato, nuovo e dotato dell’appendice alfanumerica (Figg. 1 - 3):

BIBLIOGRAFIA.

Tullio Kezich, La vita ed i film di Fellini; Ediz. Feltrinelli – 1959.

Alberto Caminiti