varietà in filatelia



 

 







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varietà in filatelia


Varietà occasionali della serie ordinaria “I castelli d’Italia”
(parte prima)

di Ketty BORGOGNO

 

Una delle serie più belle, a mio parere, emesse da Poste Italiane in tempo moderno è la serie dei Castelli d’Italia.

La serie uscì nel 1980,stampa in calcografia e offset, composta da 24 valori fu implementata negli anni successivi fino al 1994 con l’uscita di altri 9 valori e con la ristampa in rotocalco dei 4 valori da L.200, L.250. L.300 e L. 450.
Negli anni fu ristampata varie volte con metodi e dentellature diverse, a blocco, a pettine, in carta fluorescente pasta gialla e bianca e carta non fluorescente.
Non parleremo delle varietà costanti per adesso ma solo delle varietà occasionali.

Vediamo nel dettaglio valore per valore il resoconto riscontrato delle varietà di questa
bella serie, partiamo con il 5 Lire il 10 Lire il 20 Lire ed il 30 Lire.

5 Lire

Di questo esemplare sono state rilevate varietà di dentellatura spostata, colori spostati e stampa evanescente.

10 lire

Il 10 Lire presenta un paio di diverse colorazioni dovute una alla mancanza dell’ocra, e l’altra alla stampa su fondo marrone, interessante l’esemplare con i colori spostati che spezza il numero “10” e rende evidente il fuori registro. Sono stati trovati anche valori con dentellatura incompleta, taglio chirurgico, spostamento verticale della dentellatura e pieghe della carta.

20 Lire

Sono stati ritrovati esemplari del 20 Lire con colorazioni diverse, dentellatura spostata, non dentellati in basso, taglio chirurgico, macchie di colore, colori spostati di oltre 2 millimetri e stampa evanescente.

30 Lire


Per questo esemplare sono state invece ritrovate varietà di colore, stampa evanescente, colore del fondo grigio nero anziché blu grigio, dentellatura spostata, colori spostati, dentellatura orizzontale incompleta e stampa del colore ocra mancante.

segue la seconda parte>>>