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I bolli dell'ufficio postale
di Siena nel periodo del Regno - 8^ parte (pag. 104) già
"I bolli dell'Ufficio Postale di Siena dal 1860 ai tondo-riquadrati" |
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Il bollo granducale a doppio cerchio medio il
cui uso come bollo di servizio abbiamo segnalato nella sesta
parte di questa rassegna di bolli dell'ufficio postale di
Siena, ebbe una vita più lunga dell'anno 1864. Un recente
ritrovamento ci permette di fissare l'estrema sopravvivenza
di questo timbro al 6 Maggio 1868 e crediamo sia difficile poter
andare oltre, considerando il suo stato... comatoso, rivelato
dall'impronta che lo mostra consunto e deformato: l'ingrandimento
evidenzia meglio le condizioni del timbro in questione. |
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Vogliamo però segnalare un altro bollo granducale senese, il
P.D. in cartella1, che mostriamo in queste
due lettere per l'estero (insieme al bollo P.D. di Firenze apposto
in transito per convalida) e che arrivò anch'esso almeno fino
al 1868; diciamo "almeno" perché non si può
escludere l'esistenza di qualche data più recente. Questo vale
anche per il doppio cerchio, anche se in questo caso, come abbiamo
detto, ci sembra assai improbabile un prolungamento di vita, date
le sue condizioni.
Al momento, crediamo quindi di poter affermare che la vita senese
dei bolli postali granducali, iniziata nel 1792 con il cuore nero,
si concluse nel 18682, dopo settantasei
anni di onorato servizio. Requiescant in pace nelle nostre
collezioni.
Per quanto riguarda invece la provincia di Siena, il primato di sopravvivenza
spetta a Chiusdino, che usò il doppio cerchio granducale fino
al 1870. 1)
Di questo bollo abbiamo già parlato alla fine della prima parte
di questa rassegna.
2) Se qualcuno conosce date più recenti di quelle qui riportate,
è pregato di farsi vivo.
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fine ottava
parte |
nona parte... se ci sarà... |
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