Costruita su progetto di Edoardo Masdea e varata nel 1910, è la prima corazzata italiana del tipo “dreadnought”. L'equipaggio è composto di 980 uomini. Entra in servizio il 15 gennaio 1913 ed effettua, dal 1° marzo all’11 aprile 1913, una crociera di collaudo in Atlantico, toccando i porti di Dakar, Funchal (Madeira), Ponta Delgada e Vigo.
Allo scoppio del conflitto con l'Austria la nave è di stanza a Taranto.
Il 30 novembre 1916 la Dante Alighieri si sposta a Corfù. Il rientro a Taranto avviene il 21 gennaio 1917. Rimane in acque nazionali fino al settembre 1918.
Il 2 ottobre 1918 partecipa ad una azione di protezione di un gruppo di navi italo-inglesi che bombardano Durazzo.
La Dante Alighieri viene inviata in zona di occupazione nel gennaio 1919 sbarcando nei porti di Fiume, Sebenico e Zara.
Dal 20 maggio 1919 al 6 gennaio 1921 rimane stazionaria a Fiume.
Radiata nel 1928.
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Immagine della Regia Nave Dante Alighieri |
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timbro amministrativo della nave |
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Cartolina illustrata con guller "R. Nave (Dante Alighieri) 7.1.16" e lineare di censura |
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Cartolina illustrata di Pola affrancata con 2x5c. Leoni Centesimi di Corona annullati con guller "R. Nave (Dante Alighieri) 1.2.19" di colore verdastro. A lato guller "Posta Militare 92 A 2.2.19" dislocato a Pola. Tondo di censura della nave.
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Cartolina militare austriaca affrancata con 10c. Leoni Centesimi di Corona annullato con guller "R. Nave (Dante Alighieri) 16.2.19" di colore bluastro. Tondo di censura della nave.
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Samuel Rimoldi
20-04-2021
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