
La corrispondenza con la famiglia prosegue con una cartolina in franchigia scritta il giorno 5.7.42 ed impostata il giorno successivo presso l’ufficio di posta militare n.6.
Giunta a destino, come da indicazione a matita blu, il giorno 13.07.
“Posta Mil.6 - 5.7.42 XX
Miei cari,
oggi ho ricevuto due vostre lettere, la prima scritta da te mamma, il giorno 26, e l’altra scritta da tutti voi e speditami il 29 a mezzo via aerea.
Dovete sapere che tutta la corrispondenza che parte ed arriva, viene trasportata a mezzo aereo. Credo però che quella contrassegnata con via aerea abbia la precedenza sulle altre. Quindi sarà meglio che per adesso mi scriviate e spediate con posta aerea. In avanti anche se questo mezzo si risulterà poco costante, riprendete quello normale. Ho ricevuto anche delle lettere, vostra e dell’Ida, le prime che ricevetti, che impiegarono 6 giorni ad arrivare, cioè un tempo uguale a quella con posta aerea.
Delle cartoline che dici di avermi mandato, babbo, ne ho ricevuta una sola. Io mi trovo sempre bene ed ho appreso con piacere che altrettanto è di voi. La lettera tua, Nena, spero riceverla presto. Ti scriverò un lungo letterone, appena avrò ricevuto la tua. Ravelli, che è qua con me, vi saluti tutti. Salutatemi tutti, non posso scrivere per adesso a tutti per mancanza di tempo. Vedrò in seguito. Ottone va già alla prima!? Come mi piacerebbe poter fare un bel bagno alla piscina, poter passare una giornata assieme a lui ed a Berta, come facevamo l’anno scorso! Quanto ci siamo divertiti. Vi mando tanti tanti cari bacioni GBattista”.
L’amico Ravelli Primo, anche lui disperso durante la ritirata, è ricordato nella lettera del 28.6.
Quanto dice il nostro Giovanbattista sull’inoltro della posta è vero solo in parte: la posta aerea dall’Italia viene inoltrata attraverso l’Ala Littoria con voli da Roma o Venezia verso Bucarest.
Qui è presa in carico dall’Aviazione dello CSIR che la trasporta fino all’aeroporto di Stalino e da qui è smistata e trasportata a destinazione via autocarro.
L’inoltro a destino della corrispondenza via aerea è in genere di 3-4 giorni. La corrispondenza ordinaria invece viaggia via treno, con corse bisettimanali, fino alla stazione di Jassinovataja e da qui distribuita via autocarro; i tempi di consegna sono in genere di 12-15 giorni.
Per alcuni periodi, a causa delle condizioni metereologiche e/o della qualità delle strade, il servizio postale subisce fortissimi rallentamenti, giungendo persino ad arrivare a 60 giorni per la consegna.
L’8 luglio abbiamo un’altra cartolina in franchigia, impostata il giorno stesso presso l’ufficio di posta militare n.6; giunta a destino il giorno 17.7.

“Posta Militare 6 – 8.7.42 XX
Cari genitori, due gironi or sono, dovendo tagliare in pezzo di specchio mi feci prestare il diamante da un mio camerata. Lui gentilmente me lo prestò. Ora mi è successo che, invece di tagliare del vetro dalle capacità del diamante, ho tagliato del vetro troppo spesso, provocando la rottura del detto. Questo mio camerata adesso vuole essere risarcito, non però con denaro, ma con un altro diamante. Io provvederò oggi a spedirvi l’asticciuola porta diamante. Voi appena ricevuta questa mia interessatevi quanto può costare, o presso un vetraio, oppure presso un incassatore di diamanti. È un cosino molto piccolo, grande come quel punto che ho fatto °. Quindi appena saputo il prezzo rendetemelo noto, poi al ricevere dell’asticciuola provvedete a farci mettere il diamante. Qua va sempre benone. Io aspetto sempre posta, in risposta della mia speditavi da qua. Vi mando tanti cari bacioni. Gbattista”.
 a maggio 2025 |
Samuel Rimoldi
31-03-2025 |