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il postalista

La forza delle donne indice

 

Non posso tenerti per mano e allora ti porto nel Cuore
di Giovanna

Mani per chiedere aiuto
di Maria Grazia Dosio

La figura femminile … (solo ?) in filatelia
di Sergio De Benedictis

L'emissione de "il Postalista" valida per "affrancare" le donne dalla violenza È dedicata a AHOU DARYAEI
by Genova-Grafiche ErreGi

A MUZERE MIA RITA DE SIMONE
di PEPPINO ROSAS

DONAROSAS DOGMIA
di Peppino Rosas

Tutte le emissioni de "Il Postalista"

 

 

Mani per chiedere aiuto  
di Maria Grazia Dosio

Mani alzate nell’atto di invocare l’arresto della violenza: è il simbolo maggiormente rappresentato sulle carte valori di tutto il mondo e sugli annulli postali per esprimere lo “stop” alla violenza di genere.


Il linguaggio del corpo e la gestualità sono lo specchio dell’anima, ed anche strumenti che possono aiutare la comunicazione delle persone in difficoltà, nel caso specifico delle donne. Esiste un codice gestuale ancora più particolare che può permetterci di chiedere aiuto solo con una mano senza la necessità di usare le parole, lanciato dalle donne canadesi e diffuso ormai in tutto il mondo: il pollice piegato e le altre quattro dita alzate che si chiudono a pugno, è diventato un gesto universale da usare in caso di violenza, da mostrare per richiedere assistenza quando non è possibile esprimersi con la voce.


Questo segnale silenzioso non fa riferimento a lettere, parole o concetti nella lingua dei segni usata dalle persone non udenti, come forse si può pensare. È un codice peculiare, creato durante la pandemia con l’aumento di casi di violenza domestica dovuti all’isolamento provocato dal virus covid-19, ed è stato pensato per essere utilizzato in ogni circostanza, davanti ad una persona, in remoto durante una video chiamata, o magari mentre si è in automobile, ogni qualvolta non è possibile parlare.

Come ci si deve comportare se una donna ci mostra questo segnale? Il 1522 è il numero telefonico gratuito anti-violenza e anti-stalking attivo 24 h su 24 che accoglie con operatrici specializzate ogni richiesta di assistenza, e possiamo chiamarlo anche per intermediazione dopo avere ricevuto una richiesta di aiuto espressa attraverso questo gesto.


Anche nell’anno 2024 il numero dei femminicidi sta arrivando a toccare il numero 100. Ma ricordiamo che non esiste solo l’assassinio: esiste anche la violenza sommersa, che sia fisica, psicologica o economica. Aiutiamoci a comunicarla, a mantenere alta l’attenzione su un problema che è di matrice sociale e culturale. Non solo il 25 novembre.

Maria Grazia Dosio
25-11-2024