Fra i lotti presentati in una prossima asta per corrispondenza, è descritta la soprascritta di una lettera in franchigia con l'inedito bollo della collettoria di Castiglione d'Orcia. Si tratta del solito bollo in corsivo in dotazione all'epoca a tutte le collettorie e di una casella vuota, l'ultima crediamo, che viene riempita nell'elenco di quelle conosciute per la provincia di Siena.

Infatti dell'esistenza di tale collettoria avevamo già dato notizia nel nostro libro e fornito la documentazione. Almeno fino dal 1832 esisteva un servizio postale comunitativo, affidato a un certo Medicheschi, mentre il 12 Novembre 1869 il Comune deliberò di "…volere l'istituzione di un Ufficio postale in questo Capoluogo" e il 16 Gemnnaio 1870 comunicò alla Prefettura di Siena che la Direzione delle Poste "…ha annuito alla domanda, conché il Comune si obblighi a pagare invece di £ 114 annue che attualmente corrisponde al Collettore, £ 150, più che sottostia alla spesa di consegnare e ritirare la valigia nel più vicino officio postale, allorquando, col prolungamento della Ferrovia Asciano-Torrenieri fino alla Grossola, sarà soppresso il Procaccio Arcidosso-S.Quirico".

E' chiaro quindi che almeno fin dal 1869 il paese era servito da un collettoria postale vera e propria, anche se non sappiamo da quanto tempo era stata istituita.. Com'è noto, quando non erano le Poste a provvedere di propria iniziativa, i Comuni che volevano un ufficio postale dovevano farne domanda e impegnarsi a contribuire alle relative spese; in questo caso il contributo richiesto al Comune perchè l'esistente collettoria fosse promossa a ufficio saliva da lire 114 a lire 150 all'anno.

L'ufficio postale fu aperto il 1° Aprile 1870, quindi fino al 31 Marzo fu usato il bollo di collettoria. Quello di S.Quirico d'Orcia nella lettera qui riprodotta, impresso a fianco di quello della collettoria non è nitido, l'anno pare 1869 o 1868, e mancando il testo non è possibile stabilirlo, ma nel nostro caso l'importante è avere finalmente trovato questo bollo.

P.S.Per la scheda di CASTIGLIONE D'ORCIA (I Corrieri del Mangia, pag. 122), si vedano i precedenti "Aggiornamenti" nn. 163, 164, 87.