CAPITOLO II

IL SERVIZIO POSTA MILITARE
(Dicembre 1943 - Aprile 1944)

Il periodo di "reclutamento" presso i campi di concentramento è scarsamente rappresentato in quanto si basa soltanto su comunicazione scritta del mittente.
I primi militari giungono presso i campi di addestramento nei primi giorni di dicembre 1943 e utilizzano per la cor-rispondenza cartoline e biglietti per le FF.AA dell'esercito tedesco. Queste missive portano i bolli civili o muti delle località e i "briefstempel" generici del campo. Anche in periodo susseguente (fino all'agosto 1944) si riscontrano corri-spondenze dai campi senza nessun numero Feldpost.
In queste missive l'identificazione della provenienza deriva dalla località manoscritta e dal briefstempel del campo di addestramento. Raramente non è impresso tale briefstempel ma in questo caso la corrispondenza può essere identificata attraverso il bollo civile o muto in uso nel campo.

Busta con l'annullo civile di Grafenwöhr del 13.12.43 e bollo di reparto del campo, spedita nel primo perio-do di arrivo dei volontari senza numero di Feldpost ancora assegnato.	Cartolina franchigia Feldpost con l'annullo muto di Heuberg (manoscritto) del 17.12.43 e bollo di reparto del campo. Nel testo il mittente scrive: "Sono incorporato nel nuovo esercito repubblicano reparto milizia…"

Sul finire di dicembre vengono formati i primi reparti.
Secondo l'uso tedesco questi nuclei di nuova costituzione prendono il nome del loro comandante e viene loro asse-gnato un numero di Feldpost. Si sono individuati questi tre reparti:

Battaglione Alberton che adopera la Feldpost 44540 dal 14.12.43 al 20.3.44;
Battaglione Vazzo che adopera la Feldpost 46916 dal 14.12.43 al 20.3.44;
Gruppo artiglieria Colloridi che adopera la Feldpost 47017 dal 14.12.43 al 20.3.44.

Inoltre, sempre per gli usi delle costituende 4 divisioni, risultano assegnati i seguenti numeri di Feldpost:

Comando gruppo esplorante della Divisione alpina Monte Rosa che adopera la Feldpost 16395 dal 3.1.44 al 20.3.44
compagnie 1-12 dei volontari italiani nel campo di Senne (Divisione Littorio) che adopera la Feldpost 43085 dal 31.12.43 al 1.4.44.

L'uso di questi numeri di feldpost è ristretto a "alcune migliaia" di volontari istruttori.
In questa fase le corrispondente riportano il numero di feldpost sopra citato. I bolli di partenza (civili o muti) e i "briefstempel" (dei campi di addestramento) continuano il loro uso.

Biglietto della Feldpost con l'annullo muto del 16.12.43 e numero Feldpost 44540 assegnato al battaglione "Alberton". Briefstempel "Aufstellun-gsstab V" adoperato nel Campo di Münsingen. Il mittente si qualifica "alpino" confermando che in questo periodo nel campo si effettuava un addestra-mento preparatorio per gli "istruttori italiani"	Cartolina di franchigia della Feldpost tedesca con l'annullo muto di Münsingen del 16.3.1944 e bollo di reparto "Aufstellungsstab V (Geb.) briefstempel" del campo di addestramento. Numero Feldpost manoscritto 16395 assegnato, per un breve periodo, ad un reparto della costituenda Divisione Monterosa.
Cartolina della Feldpost tedesca con l'annullo civile di Münsingen del 14.2.44 e bollo "Aufstellungsstab V (Geb.) briefstempel" del medesimo campo. Numero Feldpost manoscritto 46916 assegnato dal dicembre '43 al marzo '44 al reparto di formazione "Battaglione Vazzo".	Cartolina della Feldpost tedesca con l'annullo muto di Münsingen del 19.2.44. Notare nel datario il mese posto prima del giorno. Bollo "Aufstellungsstab V (Geb.) briefstempel" del campo. Numero Feldpost manoscritto 47017 assegnato dal dicembre '43 al marzo '44 al "gruppo artiglieria Colloridi", reparto di formazione della Monterosa

Biglietto della Feldpost tedesca con annullo muto di Senne del 28.12.43 e briefstempel o bollo di reparto con la scritta "Aufstellungsstab VI". Al retro numero Feldpost mano-scritto 43085 assegnato il 31.12.43 ad alcune compagnie di formazione della Divisione Littorio. La data del documento anticipa di tre giorni la data ufficiale di apertura. La corrispondenza proviene dal campo di Sennelager (attuale Sennestadt) da militare preposto alla forma-zione dei quadri della costituen-da Divisione.

La prima direttiva tedesca circa la posta militare divisionale porta la data del 18.1.44 ed è del seguente tenore:

"......................
7) Feldpost
a) creazione di Uffici di Posta Militare.
Gli uffici di posta militare per le divisioni italiane vengono creati nei campi di addestramento. Il personale deve essere tratto da elementi degli uffici italiani già esistenti.
Personale mancante va chiesto al Comando Supremo dell'Esercito, ufficio AWA/Italia. Quest'ultimo è pregato di provvedere al reclutamento del personale postale necessario. In ogni ufficio postale vi saranno con funzioni consultive due impiegati tedeschi delle poste (1 Ispettore della Posta Militare e 1 Segretario della Posta Militare)
b) Spedizione della posta
Vale quanto già in corso per l'esercito tedesco. (8)

L'attuazione di queste direttive porterà a varie fasi distinte:
a) prima fase (Dicembre 1943 – Marzo 1944). I campi principali di Grafenwöhr e Heuberg che accolgono gli istruttori utilizzano i bolli civili e muti senza alcuna assegnato di numeri di Feldpost; I campi principali di Münsingen e Senne vengono dotati di alcuni numeri di posta militare (16395, 43085, 44540, 46916) ma senza riportare sulle lettere nessun bollo di Feldpost dell'Esercito tedesco. Anche in questi campi vengono adoperati annulli muti (Senne) e muti e civili (Münsingen). Questi numeri di Feldpost vengono mantenuti fino al 20 marzo (Münsingen) e all'1 aprile 1944 (Senne).
b) seconda fase (Marzo –maggio 1944). Appena costituiti i reparti vengono dotati di numeri di Feldpost della serie 80.000 (la numerazione tedesca era arrivata al 60.000). Ma le lettere dai campi di addestramento principali e secondari continuano ad essere inoltrate coi bolli muti o civili di dotazione.
c) terza fase (dal maggio 1944 in avanti). Appaiono i bolli della "Posta da Campo delle Divisioni analogo a quelli tedeschi con l'aggiunta di una lettera distintiva, a seconda della divisione e, al fascio Littorio in basso.
Il bollo porta il blocco datario con i primi tre numeri riservati al numero distintivo (kenn) senza era fascista.
Ora l'Ufficio posta della Divisione bolla le lettere con quello appropriato.
Si conoscono usi dei bolli muti e civili, dopo il maggio 1944, provenienti da reparti della Monterosa ancora in ad-destramento in campi secondari. Conosco i seguenti numeri di Feldpost: 80033, 81548, 82414, 86575.

	Cartolina franchigia tedesca con l'annullo muto civile di Heuberg del 13.5.44. Manoscritto Feldpost 83623 asse-gnato alla Divisione San Marco, 6° Reggimento, II bat-taglione "Uccelli" + bollo di franchigia Feldpost 85150, che era l'ufficio postale della Divisione. Uso del bollo "muto" negli ultimi giorni prima di ricevere il bollo della Posta da Campo.
Biglietto franchigia tedesco da militare italiano della Divisione Monterosa. Numero manoscritto al verso 82414, spedita tramite la posta civile da Kalsruhe 24.6.44. Bollo di franchigia "Ausb.Kdo V (Geb) Pi.Batl.4 Briefstempel Feldpost". In questo caso è normale l'uso del bollo civile presso un campo secondario.	Cartolina franchigia tedesca da militare della Divisione Monterosa, 1^ compagnia sanità, Feldpost 86575, spedita con la posta civile il 17.8.44. E' possibile che il militare, approfittando di un permesso in città abbia impostato la cartolina presso l'ufficio postale civile che l'ha regolarmente inoltrata come attesta il bollo di censura di Monaco di Baviera.

Le caratteristiche del servizio postale dei reparti in Germania sono quelle tedesche, e cioè:
a) franchigia totale sulla corrispondenza, siano esse lettere o cartoline;
b) apposizione del "briefstempel" del reparto di appartenenza;
c) obliterazione delle lettere e cartoline anche di uffici postali civili;
d) smistamento della corrispondenza tramite l'LGPA (Luftgaupostamt) di Monaco;
e) censura chimica, di controllo e effettiva.

a) lettere e cartoline.
La norma era costituita da cartoline e biglietti postali per le forze armate tedesche e da buste italiane che i militari avevano di scorta.
La corrispondenza dei militari in Germania è contingentata: due lettere o cartoline a settimana. I pacchi sono am-messi fino al limite di 2 Kg. ma devono portare un contrassegno speciale emesso dal Comando.

b) briefstempel.
I "bolli di diritto alla franchigia" sono una costante fissa per le lettere provenienti dai reparti in addestramento.

Si elencato quelli noti:

ELENCO E LEGGENDE DEI BOLLI DI FRANCHIGIA
A - bolli dei campi di addestramento

Inoltre si possono riscontrare i normali "briefstempel" dei reparti feldpost.

c) obliterazione delle lettere e cartoline

L'obliterazione delle lettere veniva effettuata con i comuni bolli delle località sede dei campi o con annulli muti (stumme stempel) a mano o a macchina in uso presso l'ufficio postale del campo di addestramento.

d) tutte le corrispondenze di questo periodo esaminate si ritrovano munite del bollo rosso a rullo con linee continue e le lettere A d racchiuse in un cerchio, bollo adoperato dall'Ufficio Censura di Mo¬naco di Baviera.

e) censure
Normalmente le lettere e cartoline non mostrano segni di censura palese, salvo il bollo Ad che è un bollo di control-lo "apparente" della censura tedesca.
Le corrispondenze effettivamente censurate con le varie fascette di censura tedesca non sono molto frequenti.
E' possibile altresì trovare buste e biglietti con una linea ondulatoria di colore grigio scuro. Ciò è dovuto a una so-stanza chimica capace di individuare eventuali scritte con inchiostro simpatico.
Raramente si trovano lettere con censura effettiva, cioè con parole cancellate.
Rarissime volte la corrispondenza risulta manipolata dalla censura italiana mediante l'apposizione della fascetta o il bollo "prelevata dalla censura".

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(8) - Comando Supremo dell'Esercito Berlino 18.1.44 - Bundesarchiv-Militärchiv Fondo R W 5 volume 425