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La locanda e la stazione di posta di Castiglion Fiorentino | |||||||||||||||||||
di G. Alpini, R. Monticini, F. Susini | |||||||||||||||||||
Con Notificazione del 26 dicembre 1817, il Dipartimento Generale delle Poste dispone l'apertura di una Stazione di Posta a Castiglion Fiorentino, lungo la “strada aretina” nella tratta Arezzo – Camuscia.
La stazione non risulta però mai essere stata inserita nel circuito delle stazioni di posta granducali lungo la Strada Regia Aretina. La motivazione non la conosciamo, possiamo però supporre che possa aver influito la breve distanza da Camucia, calcolata "economicamente" in 3/4 di posta, mentre da Arezzo: 1 posta e 1/4. Una stazione di posta fu invece successivamente aperta a Rigutino (il costo era di 1 posta sia per Camucia, che per Arezzo, anche se i tempi di percorrenza risultavano essere diversi) questa scelta potrebbe essere stata determinata anche dalla vicinanza con la Tenuta granducale di Frassineto. Ma facciamo raccontare gli avvenimenti da Giuseppe Ghizzi: I BUSATTI Le notizie sui Busatti appartengono ad uno dei tanti manoscritti che Giuseppe Ghizzi ha lasciato. Queste sono state tratte dalla serie "Genealogie": Ms. N. 125/131. ( F. VII-3) Notizie ed appunti utili per la genealogia di alcune famiglie di Castiglion Fiorentino, opera di Ser Giuseppe Ghizzi (Busta 1, fascicolo 23).
Mentre lo stanzone per il ricovero delle carrozze era nell'edificio di fronte.
L'Archivio di Stato di Firenze (2) custodisce due documenti riferiti alla Stazione di Posta di Rigutino, che ci forniscono utili indicazioni sull'esistenza di una stazione di posta regia a Castiglion Fiorentino, della quale, come sopra accennato, non abbiamo alcuna indicazione che fosse usata per la sosta ed il cambio dei cavalli lungo la strada regia. Del primo documento riportiamo solo un breve passo: ... esservi ricevuti i tredici Cavalli, che formano il rilievo di Castiglione, semprechè il Postiere sapesse adattarsi senza troppa esigenza a questo Stato provvisorio di cose che è però molto migliore di quello in cui stà da gran tempo a Castiglion Fiorentino. (3) Ne deduciamo che a Castiglioni esisteva una stazione regia con un Postiere o Mastro di Posta (I Postieri sono eletti dal Sopraintendente Generale della Posta di S.A.R.), ma che la stessa poteva alloggiare un numero di cavalli ritenuto insufficiente. Riportiamo per intero il secondo documento: Al Cav. Dirett. delle Regie In .... nell' Altezza Imperiale, e Reale (scarica il documento originale >>>) La Supplica è in grado di fornirci ulteriori nuove indicazioni: la prima è che nel 1820 viene ceduto uno stabile per collocarvi provvisoriamente un deposito di Cavalli di Posta, situato in località Rivajo (quindi non si tratta della locanda e stazione appartenuta alla famiglia Busatti), in attesa di uno stabile più adeguato, che lo stesso Oratore auspicava potesse venire scelto il di Lui Fondo per fabbricare un adattato Edifizio per quell’uso; l'altra indicazione è la testimonianza della nuova scelta: Ma dopo che ebbe cognizione che dall’Altezza Vostra Imperiale, e Reale era stato ordinato che la Posta dei Cavalli di Castiglion Fiorentino doveva essere variata, e collocata a Rigutino ... colla compra della Villa Dini. È possibile ora riassumere attraverso queste testimonianze che, a seguito della Notificazione del dicembre 1817, si sarebbe dovuta allestire una Stazione di Posta in Castiglion Fiorentino per la quale, nel 1820, la Soprindentenza Generale delle Poste aveva affittato dei locali provvisori per il ricovero dei cavalli in località Rivaio, stabilendovi un Postiere, ma nel 1824 si arriva alla determinazione di trasferire quella Posta da Castiglion Fiorentino a Rigutino, comprando nuovi locali e trasferendone il Postiere. 1) - Il Passaggio era la continuazione della via principale che attraversava Castiglioni, iniziava a Porta Fiorentina ed usciva da Porta Romana, era una via a forte pendenza (13%) ma molto percorsa, in quanto univa il fondovalle con il centro della città. 2) - ASFI, Scrittoio delle fortezze e fabbriche, fabbriche lorenesi, inventario analitico dei disegni e piante, 1826-1830, 3) - La Stazione di Posta di Rigutino di F. Susini, R. Monticini, G. Cavallini (vedi in questo sito >>>), 4) - Fino ai primi del '900 la chiesa del Rivaio, non era ancora parrocchia, era il primo edificio sacro per chi da Arezzo si dirigeva verso sud. Vi si fermò, tra l'altro Papa Pio VII di ritorno dalla Francia e alcune Granduchesse di Casa Lorena come attestano alcune lapidi affisse sulla facciata della chiesa, sotto il porticato.
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