|
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BOLOGNA
FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA
CORSO DI LAUREA IN DISCIPLINE DELL'ARTE, DELLA MUSICA
E DELLO SPETTACOLO - Indirizzo Arte
TITOLO DELLA TESI
IL FRANCOBOLLO TRA ARTE E COMUNICAZIONE
NELLA REPUBBLICA ITALIANA
Tesi di laurea in Psicologia dell'Arte
Presentata da: Dott. Anna da Sacco
Relatore: Prof. Alessandro Serra Correlatore:
Prof. Stefano Ferrari
I Sessione
Anno accademico 2004-2005
|
|
Anna da Sacco è nata a
Milano il 27 marzo 1966 ed ha abitato per molti anni in un paese della marca
trevigiana, dove ha conseguito la maturità classica. Nel 1993, presso
l’Università di Padova, ha ottenuto una prima laurea presso
la facoltà di Scienze Politiche. Abita, con i figli ed il marito,
a Verona.
Questo lavoro, intitolato “Il francobollo tra arte e comunicazione
nella Repubblica Italiana” è stato preparato, con la supervisione
del Prof. Alessandro Serra del corso di Psicologia dell’Arte, quale
tesi di laurea per il Corso di laurea in Discipline dell’Arte, della
Musica e dello Spettacolo – Indirizzo Arte dell’Università
degli Studi di Bologna ed è stata discussa il 13 luglio dello scorso
anno. Pur non esaurendo tutti i vari aspetti delle emissioni filateliche
della Repubblica Italiana, si è cercato di far emergere il ruolo
del francobollo non solo come tassa o immagine più o meno accattivante
ma anche mezzo di comunicazione culturale e sociale e spesso piccola opera
artistica.
Anna il 19 ottobre 2006, con la delicatezza di sempre, ha regalato il suo ultimo sorriso al marito Massimo ed ai suoi amatissimi figli Benedetta e Alberto.
Noi de "il postalista" proseguiamo la pubblicazione della sua opera e la ricordiamo per sempre così:
Anna è una donna speciale, dolcissima e tenera, ora cammina lieve nell'aria.
Le stelle. al sentire il suo passo, sussurrano e si illuminano avvolgendola di luce.
La soavità di Anna fa accendere lo Spirito del Mondo. Un'aurora speciale sceglie per Lei i colori più belli e, prendendola per mano, la lega in un abbraccio senza fine a Massimo, Benedetta e Alberto, per non farli sentire mai soli.
|