Chi desidera proporre una pubblicazione che faccia riferimento alla Filatelia o alla Storia Postale è pregato di far giungere una breve presentazione e l'immagine del frontespizio oppure la pubblicazione stessa al mio indirizzo:

Roberto Monticini - Via S. Domenico 1 - 52100 Arezzo

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letteratura filatelica e storico postale 1

letteratura filatelica e storico postale 2



Il nuovo Ferchenbauer 2008.

 

A Vienna, in occasione della WIPA 2008, è stato presentato il nuovo manuale e catalogo specializzato Ferchenbauer.

La nuova edizione, molto ampliata, rivista ed aggiornata, è articolata in quattro pesanti volumi di complessive 2.818 pagine, il doppio della precedente edizione che era in un unico, grosso volume. Quest’opera autorevole, rinomata e fondamentale, è in lingua tedesca, ma migliaia di foto, tutte, a colori, ne rendono più agevole la consultazione e la comprensione.

Il 1° volume, di 704 pagine, comprende le emissioni di Austria e di Lombardo Veneto dal 1850 al 1864.

Il 2° volume, di 670 pagine, l’Austria dal 1867 al 1918.

Il 3° volume, di 646 pagine, gli interi postali austriaci e del Lombardo Veneto e i vari servizi accessori e speciali.

Il 4° volume, di 798 pagine, l’uso dei francobolli austriaci in Ungheria, specialmente con la prima emissione magiara del 1867. Inoltre gli Uffici postali austriaci all’estero, in particolare nel Levante.

 

Il prezzo dei quattro volumi, non in vendita separatamente, è indicato in 245 euro.

Distributore unico per l’Italia è la ditta Monster Filatelia srl, via Goethe 28, 39100 Bolzano,

tel 04.71.97.57.53, fax 04.71.06.97.27, info@filatelia-monster.com, che offre la spedizione gratuita in Italia a tutti i richiedenti.

L. Carra

 


Edoardo P. Ohnmeiss, CON E CONTRO Da Napoleone in Italia a Garibaldi in Francia CRONACA E STORIA POSTALE ultimo periodo 1832-1871
128 pp. - ill. a colori - brossura - ed. 2008 In italiano - EUR 0,00
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

Il rapporto tra francesi e italiani letto da un tedesco, anche se da tanti anni… italiano per scelta. “Con e contro - Da Napoleone in Italia a Garibaldi in Francia” è l'ultimo libro di Edoardo Paul Ohnmeiss. Si sofferma sul periodo tra il 1832 e il 1871, citando come riferimenti i due grandi condottieri del periodo: l'imperatore e il generale. “L'evoluzione dei contatti e dei rapporti talvolta conflittuali tra il popolo italiano e quello francese -spiega l'autore- mi hanno sempre incuriosito tanto che iniziai a studiarli ed approfondirli molti anni fa, stimolato da una grande collezione di lettere prefilateliche del periodo napoleonico d'Italia”. Nel quarantennio considerato francesi ed italiani si sono trovati fianco a fianco o su fronti opposti. Dapprima, tra il 1832 ed il 1838, Parigi ha aiutato in chiave antiaustriaca i patrioti. Ma poi, era il 1849, è intervenuta a Roma per salvaguardare il Papato. Dieci anni dopo, nella Seconda guerra d'indipendenza, ha sostenuto Torino. Nel 1867 un ulteriore cambio: i francesi di Mentana hanno sparato ai garibaldini, fatto salvo -nel 1870-71- trovarseli accanto per combattere i prussiani. Insomma, conclude lo studioso, “una continua e bizzarra alternanza di alleanze e inimicizie”. In 128 pagine a colori il libro offre la cronaca e la storia postale, proponendo documenti e missive. Si concentra sulle occupazioni francesi di Ancona e Roma, sulla liberazione dell'Italia Settentrionale e sull'esperienza dei garibaldini oltreconfine. Chiude il ciclo che già comprende tre lavori, due dei quali editi da Vaccari srl: “Metodi e bolli postali napoleonici (1796-1814)”, “Murat e la fine della dominazione napoleonica in Italia (1814-1815)”, “Dai moti carbonari a Ciro Menotti (1820-1831)”. “Con e contro” non è in commercio. “È la volontà dell'autore -precisano dalla azienda vignolese- volta a contribuire a diffondere la filatelia. Verrà regalato automaticamente a quanti effettuano un acquisto di libri compreso tra i 52,00 ed i 128,99 euro”.
 

 

 


Vanni Alfani, Catalogo dei Bolli ed annullamenti della Toscana - Prima parte: i bolli tondo riquadrati - 140 pp. - ill. b/n - ril. ad anelli - ed. 2008 -VALUTAZIONI IN PUNTI - Aggiornamenti a fascicoli separati senza il rilegatore - In italiano - Cod. 2167E - EUR 25,00
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

Prima parte del catalogo incentrata sui bolli "tondo riquadrati", con la riproduzione di tutti i bolli conosciuti suddivisi per provincia in ordine alfabetico. Sono presenti moltissimi nuovi ritrovamenti. Ogni bollo è corredato dal periodo d'uso, ed è segnalato l'utilizzo di inchiostri diversi. Valutazioni in punti.

 

 

 


Mario Mentaschi - Thomas Mathà: CORRISPONDENZE DA E PER GLI ANTICHI STATI ITALIANI 1850-1870 - traduzione dall'originale 216 pp. - brossura - ed. 2008 - collana "la Storia attraverso i documenti" - Traduzione in italiano - € 20,00
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

Ad accompagnare l'opera originale in inglese, traduzione in italiano del testo descrittivo e dell'indice analitico degli annulli postali.
Le altre appendici (tavole delle tariffe, riferimenti alle riproduzioni, bibliografia) e gli indici analitici (origini, destinazioni, percorsi) non sono stati tradotti in quanto già di semplice consultazione e utilizzo.
La riproduzione delle immagini e il CD allegato con le illustrazioni a colori sono presenti solo nell'opera originale.

 

 


FRANCO FILANCI Lettera & Francobollo - Raccontiamola giusta, Le guide al Collezionismo del Catalogo Unificato www.unificato.it , 63 pagine, Varese aprile 2008, prezzo di copertina 5,00

Un formato quaderno per un’agile volumetto diviso in tre parti: nella prima dal titolo La lettera e il francobollo, una storia appassionante viene affrontata la storia del francobollo quale invenzione moderna che si affianca a quella sicuramente più antica del foglio di carta utilizzato per la trasmissione del pensiero e delle notizie e che conosciamo come lettera. Nella seconda parte Il francobollo e la lettera una collezione infinita si pone l’accento come la filatelia non sia una mania per ragazzini o persone attempate quanto piuttosto dei multipli d’arte carichi di valenza politica, sociale, artistica e di costume solo che si voglia studiarli e divertirsi, un divertimento che è il migliore investimento.
Nella terza parte un Dizionario filatelico & postale doverosamente incompleto (gli sono dedicati 20 pagine) ma sicuramente adeguato all’uditorio a cui si rivolge questo testo. Un testo per principianti, sicuramente per divulgare questa passione e dal costo molto contenuto, ma anche per iniziati e adatto quindi a togliere quelle false idee, quelle mode che purtroppo inquinano questo mondo filatelico

D.anilo Vignati
 

 


Franco Filanci e Giovanni Fulcheris Le Guide Postali Marini, volume II, Città del Vaticano, edizione 2008, euro 20,00

Come avvicinare il collezionista filatelico agli studi e ai libri filatelici così poco acquistati e che sono, ahimè, appannaggio della solita cerchio di lettori? Gli album Marini hanno pensato di sfruttare la fidelizzazione dei propri clienti creando delle guide postali nel formato dei fogli d’album. È stato presentato a Milanofil lo scorso marzo in occasione dei 95 anni della Marini il secondo “volume” sul Più piccolo grande stato del mondo tra posta e filatelia dedicato al Vaticano. Questa volta su carta più spessa del precedente numero, in 25 pagine illustrate a colori l’excursus delle poste del Soglio di Pietro creato nella forma quasi moderna a cavallo del Concilio di Trento per legare Roma ai capoluoghi provinciali, un modello che fece scuola alla politica e in seguito adottato dagli altri stati.
Ovviamente si passa alla descrizione dei francobolli dello Stato Pontificio per poi avere una zona d’ombra dopo Porta Pia, rischiarata dai Patti Lateranensi nel 1929 con una convenzione che stabiliva la possibilità al nuovo stato di emettere propri francobolli sino ai giorni nostri. Se vogliamo un periodo oscuro e per nulla studiato ma a cui si fa riferimento nel testo. Si pensi che nel periodo 1870-1927 per la corrispondenza diretta all’estero gli uffici vaticani dovevano affrancare con francobolli del Regno d’Italia mentre per la posta diretta in Italia il carteggio di Sua santità poteva viaggiare in franchigia. Il testo sorvola sulla massa dei francobolli emessi, flagellati da un periodo inflazionistico con tirature mostruose, per descrivere invece gli usi e le tariffe meno note.
Di rilevo l’indicazione del periodo di validità delle emissioni per Sede Vacante rilevabile per differenza fra il termine e l’inizio di un pontificato e l’altro (per l’esattezza 113 giorni dal 1927 ad oggi).

Danilo Vignati


Franco Filanci, Le Guide Postali Marini, volume I, L'avventurosa storia della posta e del francobollo in Italia, edizione 2007, euro 24,00

Prima uscita delle Guide Postali Marini dal titolo L'avventurosa storia della posta e del francobollo in Italia tutta incentrata sull'assioma "la posta come un'invenzione italiana?".
Un mezzo, la posta e gli oggetti postali, anche per evocare la storia quali testimoni dell'epoca trascorsa ed attuale. Anche se il tempo attuale ha massificato tutto e quindi anche le tariffe occorre presentare l'infinità varietà di trattamento postale e tariffario per una moltitudine di prodotti che volevano agevolare il commercio e lo sviluppo del Paese durante tutti i passaggi politici, culturali ed economici.
Un'infarinatura abbastanza approfondita viene data anche per conoscere le stamperie utilizzate, le carte, i metodi di stampa, le filigrane, le gomme, le dentellature, i timbri e la modulistica, quindi tutto quanto di solito è riportato all'inizio dei cataloghi e ben pochi leggono poiché sono presi dallo studio degli aumenti dei prezzi.
Ottima la bibliografia citata, utile per approfondire adeguatamente i propri interessi.


Danilo Vignati


VACCARI Magazine n. 39 - La rivista conta 112 pagine a colori e costa 20,00 euro; l'abbonamento annuale 35,00 euro.
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

Ha vent'anni e si intende degli ultimi due secoli di filatelia, in particolare di quella classica. Si chiama “Vaccari magazine”: con il n°39, appena uscito dalla tipografia, il semestrale sta per chiudere la seconda decade di attività. “Un percorso lungo -ricorda il fondatore e attuale direttore responsabile, Paolo Vaccari- nato agli inizi del 1989. Ne accennai anche ad Enzo Diena e Renato Mondolfo, i quali mi dissero che poteva essere un azzardo per l'immagine della filatelia se la rivista non avesse riscontrato pareri favorevoli, ma poi mi fecero gli auguri. Al progetto aderì sin da subito Maurizio Tecardi; per sei anni guidò la rivista, che scandisce gli appuntamenti commerciali veronesi”. A tutto tondo gli argomenti inseriti nell'ultimo numero. Riguardano, ad esempio, una lettera spedita dagli Usa a Roma nel 1853 (l'articolo è di Massimo Moritsch), la corrispondenza civile nella Venezia Giulia tra il 1945 e il 1947 (Luigi Sirotti), i primi collegamenti ferroviari pugliesi (Vito Mancini), l'espresso granducale (Giuseppe Pallini), il 15 centesimi del 1863 (Adolfo Baffi), gli errori di composizione tipografica nelle produzioni modenesi (Paolo Vaccari). Proseguono, inoltre, gli studi sui rapporti postali tra Lombardo Veneto e Toscana (di Lorenzo Carra) e sulle produzioni dentellate vaticane (Giovanni Fulcheris), che si affiancano alle rubriche. Abbinata al periodico vi è la newsletter delle collezioni filateliche che fanno capo alla British library.
 

 

 


Il Segreto Epistolare di Giovanni Riggi di Numana - Edizioni Libreria Cortina - 228 pagine, oltre 180 immagini - cartonato - € 50,00
Per qualsiasi informazione riguardo il volume contattare la Libreria Cortina Torino 011/6507074 oppure via email a:
thierry@cortinalibri.it


L'inviolabilità delle comunicazioni, malgrado un'attualità non solo postale che la mette in dubbio, è un diritto riconosciuto perfino dalle Carte Costituzionali delle nazioni che vantano la massima civiltà e democrazia. Ha una storia che si avvia al tempo della creta, del papiro e della pergamena, che prende forma nell'epoca
della carta quando le notizie valevano più del denaro ed era necessario sostenere il successo dei primi sistemi postali organizzati, e si stabilizza dopo l'istituzione delle Poste pubbliche durante il quale diventa un pilastro fondamentale dell'affidabilità delle comunicazioni in genere e delle corrispondenze epistolari in particolare. La sua storia si sviluppa essenzialmente in Europa, si insinua tra vicende politiche, mercantili, religiose e sociali di ogni tempo e paese e passa obbligatoriamente attraverso l'analisi delle norme, delle tecnologie postali e cartotecniche che si sono via via succedute, delle violazioni lecite ed illecite subite dalle spedizioni postali, nonchè attraverso i sistemi di chiusura delle lettere con cui ogni mittente difendeva la riservatezza delle proprie comunicazioni scritte, fino al momento in cui la Busta, quell'insignificante, economico, fragile e pratico oggetto ha iniziato, poco più di un secolo fa, e rinchiudere i segreti epistolari di tutti.
Nell'arte di chiudere e di sigillare le lettere prima della nascita della busta, quando il tempo correva diversamente e le lettere si ripiegavano su se stesse, si è cimentato l'ingegno umano, la fantasia, l'inventiva e l'astuzia di professionisti della posta, di persone ignoranti e colte, di mercanti, di uomini politici e religiosi, di principi e perfino di re e di regime, e ha dato forma a soluzioni semplici, funzionali, complesse, artistiche, originali, talvolta uniche e non ripetibili: questo libro, tra illustrazioni, disegni, notizie e commenti di carattere storico e postale, racconta la loro storia e ne riassume le ricadute attuali, in un momento in cui le comunicazioni epistolari sembrano esser giunte al capolinea.
Ci racconta come pensavano, vivevano e comunicavano i nostri antenati.
E' un inno all'intelligenza, all'astuzia e alla fantasia di chi ci ha preceduto.

 

 

 


Mario Mentaschi - Thomas Mathà: Letter Mail from and to THE OLD ITALIAN STATES 1850-1870 + CD con le illustrazioni a colori - 320 pp. - 717 immagini b/n - rilegato con copertina rigida a colori - carta patinata di alta qualità - ed. 2008 - collana "la Storia attraverso i documenti" - € 59,00 - In inglese
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

Per la prima volta viene pubblicato in Italia un volume sui percorsi e le tariffe postali internazionali per le corrispondenze da e per gli Antichi Stati Italiani e gli autori hanno preferito scrivere questo loro studio in lingua inglese perché potesse avere una maggiore diffusione anche a livello internazionale.
Il libro si propone di spiegare le tariffe postali e i percorsi delle corrispondenze scambiate dagli Antichi Stati Italiani con l'estero, dal 1850 sino all'introduzione delle tariffe sardo-italiane nel periodo 1859-1861. L'esame si estende al 1866 per il Veneto austriaco ed al 1870 per lo Stato pontificio. La conquista di Roma del settembre 1870, infatti, segnò la fine dell'ultimo Antico Stato Italiano.
Le varie realtà, a cui si fa riferimento come erano nel periodo in esame, sono divise per continente e sono proposte in ordine alfabetico. Nell'ambito di ciascuno Stato sono state presentate, in ordine cronologico, le seguenti informazioni.
- In presenza di una convenzione postale diretta è stata fornita la data della decorrenza ed un sunto dei suoi punti salienti. Quando esisteva una convenzione diretta le tariffe dei due stati contraenti erano eguali a meno degli arrotondamenti conseguenti l'utilizzo di valute diverse.
- Quando la corrispondenza veniva scambiata con la mediazione di uno stato terzo, le tariffe in essere in uno stato differivano, in genere, da quelle applicate nell'altro stato. Da notare poi che più stati potevano offrire la loro mediazione per la stessa destinazione.
- La stessa mediazione poteva poi offrire instradamenti diversi.
Altre note informative: la valuta in essere e la sua parità con le altre valute per meglio comprendere i bolli di conteggio; le unità di peso e la loro conversione in grammi per poter spiegare le progressioni di peso per le lettere e le stampe.
Il libro è corredato da alcuni indici analitici che si propongono di aiutare il lettore nella ricerca di quanto possa essere di suo interesse.

 


 


Sergio Chieppi, Al nome di Dio e del guadagno,  92 pp. - ill. a colori e b/n - brossura con copertina a colori - ed. 2007 - in Italiano - Euro 15,00
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

Ricerca sulle istituzioni politiche ed economiche di quei secoli, che ebbero un ruolo fondamentale per la storia postale: l'Arte dei mercanti e il Tribunale di Mercanzia, l'organizzazione amministrativa e postale della Cancelleria della Repubblica Fiorentina, le strade che partivano da Firenze, percorse da corrieri, staffette, procacci.
Presentazione
CAP.1 - L'arte dei mercanti: l'organizzazione dell'Arte e il servizio dei corrieri - Il mercante: il mercante nel Medioevo - La lettera: informazioni e scritte postali.
CAP.2 - La mercanzia: funzioni e regolamento postale - Le scarselle: regolamento e servizio postale - La cancelleria della Repubblica Fiorentina: le funzioni della Cancelleria; le lettere e le altre scritture; i sigilli; la Camera dell'Arme; la carta.
CAP.3 - Le strade: la conquista del territorio; il governo del territorio; l'ospitalità; elenco delle strade.

 

 


G. PULEJO GLI ANNULLI DEL SERVIZIO POSTALE SUI NATANTI DEI GRANDI LAGHI ITALIANI Pubblicato in proprio, 134 pagine in formato A4, illustrazioni a colori + 10 tavole fuori testo su fogli trasparenti, edizione 2007 euro 39,90 + 2,50 per spese spedizione da richiedere all’autore via Salò 1, 20139 Milano e-mail pulejogiuseppe@msn.com

Dopo una prima edizione degli anni 90 (in formato A5) ritorna ampliata in formato A4 ed anche nei dati e nelle illustrazioni presenti nell’edizione 2007, lo studio sugli annulli sei servizi postali dei natanti dei grandi laghi italiani. Verbano, Garda, Iseo e Lario sono i 4 capitoli sviscerati dall’autore con immagini da documenti visionati di persona o citati da altri studiosi, che l’hanno preceduto o contemporanei, oppure che hanno in un primo tempo collaborato con lui. A corredo del testo 10 lucidi trasparenti con riportati a grandezza naturale tutti gli annulli in scala 1:1 per permettere, in caso di dubbio, di verificarne la tipologia mediante la diretta sovrapposizione sul documento. Ad un primo impatto il costo di quest’opera può sembrare elevato ma considerando il fatto di una tiratura quasi su ordinazione e di aver operato senza appoggio esterno di associazioni, sponsor o di pubblicità bisogna riconoscere un grande sforzo ottenuto da applicazione e studio con la disamina di centinaia di annulli e relative varianti di cui molti non possono neppure conoscere l’esistenza. Rende quindi il tema affrontato come uno dei più affascinanti e che può riservare occasioni di scoperte e di soddisfazione nella ricerca. Infatti un’apposita tabella mostra gli annulli che sono conosciuti esclusivamente perché riportati da altri cataloghi ma di cui è ignota la effettiva circolazione fra collezionisti e il mercato. Da ultimo i valori in euro secondo rarità e stato di conservazione sembrano eccessivamente prudenti rispetto alla logica mercantile ma potrebbero dare un impulso a richieste più morigerate da parte dei commercianti che a volte possono sembrare eccessive.

Danilo Vignati

 

 

 


Elena Paparelli Da posta… a post@ Le cartoline ai tempi di internet - Prefazione di Claudio Morici - Tunué, 2007 – Collana «Le virgole» n. 11, cm. 10x15; pp. 96 + ill. b/n; brossurato; cop 4+1 colori Euro 4,90
reperibile www.tunue.com

Da posta… a post@. Le cartoline ai tempi di internet

Mail-art, curiosità da collezionismo, occasioni di socializzazione on line, creatività e nuovi stili di comunicazione nell’era di internet sono alcuni degli elementi che Elena Paparelli utilizza in Da posta… a post@ per una trattazione brillante e ricca di rimandi al web, che dirigono l’attenzione del lettore oltre la pagina, direttamente al computer.
Pubblicato per «Le virgole» – l’agile collana di saggistica della casa editrice Tunué – il libro propone un divertente viaggio all’interno del primo decennio di vita della cartolina elettronica, messo a confronto con le evoluzioni della storia ormai centenaria della sorella maggiore «cartacea».
Quali sono le origini della cartolina? Internet ha decretato la fine della posta tradizionale? Quali opportunità di rinnovamento sono offerte dalle nuove tecnologie della comunicazione al più sintetico dei canali di espressione, che unisce parole e immagini, informazioni e sentimenti?
Da posta… a post@ è una guida utile per chi vuole iniziare a collezionare cartoline e per chiunque sia appassionato di comunicazione per immagini. Il libro costituisce una valida introduzione, organizzata per generi, al variegato mondo delle passioni postali e fornisce anche consigli per i creativi che vogliano provare a realizzare il proprio «rettangolo» personalizzato da spedire per e-mail ad amici vicini e lontani.

Elena Paparelli Elena Paparelli (Perugia, 1977), laureata in Scienze della comunicazione, giornalista pubblicista, collabora con diversi giornali e magazine, occupandosi di politica, cultura e spettacolo e lavora per il laboratorio di indagine sulla comunicazione audiovisiva Geca Italia. È direttore responsabile di Pop:Kom (popkom.komix.it) e del suo supplemento periodico Mono. Ha creato e cura il sito sulla comunicazione Media in Gioco (mediaingioco.net) e il sito di informazione cittadina EcoDiRoma.com. Ha pubblicato la raccolta di aforismi e calembour La felicità è hic! et nunc (Effe, 2005). Vive a Roma.

 


Ducato di Parma e Governo Provvisorio di Emilio Diena e Paolo Vaccari - 104 pp. - ill. a colori e b/n - brossura - ed 2007 - collana "Ritrovati" - In Italiano 25,00 euro
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

Questa monografia raccoglie una serie di studi che offrono una panoramica generale sulle emissioni di Parma, partendo dai primi effettuati dal maestro della filatelia, Emilio Diena, e proseguendo con quelli pubblicati come articoli nella rivista "Vaccari Magazine" già a partire dal 1991. Si è cercato in questo modo di dare una maggiore completezza agli argomenti finora approfonditi e di completare un tassello del repertorio di letteratura filatelica ad oggi disponibile, un po' scarno, su questo interessante Ducato.
Il volume è composto da due parti. Nella prima vi è la ristampa della precedente edizione del 1989 esaurita: traduzione dall'inglese dell'articolo che fu l'oggetto di una conferenza che Emilio Diena presentò nel 1930 alla Royal Philatelic Society sull'emissione "Scudetto" del 1857-1859 del Ducato di Parma, pubblicato nel fascicolo di settembre del London Philatelist, organo ufficiale della "Royal", e ristampa dall'originale pubblicato nel 1913 sui francobolli del Governo Provvisorio. Entrambi gli studi sono completi delle tavole illustrative in b/n dei fogli interi e hanno la presentazione di Enzo Diena.
Nella seconda parte sono stati inseriti a colori: lo studio presentato nel 2002, e distribuito gratuitamente, in occasione del 150° anniversario dei francobolli estensi, che propone anche una breve introduzione storica e filatelica dei francobolli del Ducato di Parma e del Governo provvisorio con riferimenti a tutte le emissioni e alle tariffe postali; gli articoli in "Vaccari Magazine" sul 15 centesimi rosa, prima emissione, sul 5 centesimi, seconda emissione, lo studio del 40 centesimi, terza emissione, con zero largo e zero stretto, e quello sulla guerra del 1859 e l'emissione del Governo provvisorio con particolare riferimento all'80 centesimi.

 


VACCARI Magazine n. 38 - La rivista conta 112 pagine a colori e costa 20,00 euro; l'abbonamento annuale 35,00 euro.
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it


Gli articoli: P. Vaccari, il mercato filatelico e storico postale italiano - P. Vaccari, Nuove segnalazioni - P. Vaccari segnalazioni di trucchi, falsi o altro - P. Vaccari, ricordando l'Ing. Emil Capellaro - P. Vaccari, francobolli dell'800 - F. Lombardo, Sicilia 1859 - 1860 da Messina a Palermo con i vapori dei Florio - F. Pedriali, un 20 centesimi pontificio del 1867 annullato con numerale a punti del Regno d'Italia - L. Sirotti, i collegamenti postali dell'Italia centrale dal 1° settembre al 31 dicembre 1944 - G. Boschetti, doppia tariffazione di "raggio limitrofo" - M. Mentaschi, considerazioni storico - postali - L. Carra, i rapporti postali del Regno Lombardo Veneto con il Granducato di Toscana 1815 - 1859 - G. Pallini, cronache postali del Granducato L'emissione locale di Radicofani: scoperto un nuovo francobollo - F. Pedriali, lettera ferrarese, francobollo Lombardo Veneto - E. Simonazzi, riaprono i musei - G. Fulcheris, uno per uno i francobolli del Vaticano - F. Pedriali, la "vexata quaestio" del "periodo Governo delle Romagne" - B. Lollis e G. Padrin, la sequenza dei colori nei francobolli da 2 bajocchi dello Stato Pontificio - P. Vaccari, Ducato di Modena e Governo Provvisorio 1852 - 1859 - Errori di composizione tipografica - P. Vaccari, frodi postali e francobolli mal ritagliati - J.P. Magne, Napoleone III - L'ufficio speciale dell'Imperatore.

 


FORUM Catalogo Bolaffi della filografia e della filatelia, GBE editore, Torino 2006, 1.200 pagine circa, 5.000 illustrazioni a colori - € 120,00 (€ 90,00 per gli abbonati a Il Collezionista)

Questa era la recensione preparata al ritorno da Riccione 2006. Ora che a Riccione 2007 ci è stata consegnata una copia saggio, possiamo esprimere una riflessione più approfondita. Purtroppo non è stato mantenuto il prezzo di copertina preventivato (a voce l’anno scorso ci era stato detto intorno ai 75,00 euro) ma è stato portato a 120,00 euro con la possibilità per gli abbonati alla rivista Il Collezionista di acquistarlo scontato a 90,00 euro. Cifra comunque piuttosto alta che preclude un’ampia diffusione del volume. Altra modifica evidente è la presenza sul taglio di destra delle unghie che permette di risalire subito al periodo storico interessato.

Per il resto, pur essendo annacquato il mio ricordo dell’edizione di prova del 2006, la grande impostazione è stata mantenuta ma mi rimane l’impressione che sia stato tolto qualche dato tecnico delle emissioni filateliche. Rimanendo nel puro ambito filatelico vediamo di spendere qualche parola in più. Se per il periodo moderno (la categoria filatelica superpopolare tanto per intenderci, in cui l’aspetto economico è tutto) si rimanda sicuramente ai cataloghi prezziario veri e propri; per il periodo “classico” in cui una certa specializzazione è insita nel collezionista poco si fa per riportarla in quest’opera. La mole della pubblicazione, pur con il limite del grande spazio temporale di riferimento, potrebbe far sperare di trovare anche questi dati. Anche se poi addirittura nella letteratura specializzata poco o nulla si può trovare. Ad esempio la descrizione dei Cavallini di Sardegna nel Forum è molto schematizzata ma comunque completa per poter stabilire una quotazione di massima rispetto agli utilizzi (in periodo o fuori periodo) e allo stato di conservazione (con piega o senza piega sull’impronta). Se guardiamo alla letteratura esistente sull’argomento anche nell’opera del Sella (che risale come pubblicazione al 1914) e nel Manuale di Sardegna del Rattone (del 1951) i dati disponibili sono molto pochi e la scarsità di notizie (unite agli inesistenti sviluppi di ricerca pubblicati) certo non avvantaggia un ipotetico collezionista che volesse approfondire e collezionare sull’argomento.

Sul fatto della bibliografia citata nel Forum certo fa sensazione sapere che non siano riportate opere dei Diena (come qualcuno ha fatto notare) ma è impensabile che si possa avere in un catalogo di filografia tutto lo scibile umano sulla filatelia. Tuttavia rimane comunque da capire il criterio di scelta dei testi richiamati. Forse si è data la priorità a testi facilmente reperibili, dato che il volume citato meno recente risale al 1968.

Comunque la scelta è stata fatta solo pescando nel settore filatelico e non filografico.

Tanti si vorranno dedicare a scoprire le dimenticanze nel Forum. Una proprio voglio citarla perché per me molto appariscente.

Nella settima sezione “La parola tecnologica” si passa dal capitolo IV (la parola via etere i Marconigrammi) al capitolo V (la parola cibernetica Le e-mail) e si dimenticano due aspetti intermedi: i telefax e i telex. Se i primi sono ancora attuali (sarebbe bello andare alla ricerca dei primi telefax spediti agli albori, compito facilitato dato che la trasmissione via fax riporta sempre data e ora di invio) mentre per i telex la ricerca si fa più complicata. Ovviamente il grosso del traffico telex era appannaggio dei grossi utenti commerciali e arrivare a mettere le mani sugli archivi di qualche azienda non è cosa da tutti i giorni.

Comunque tutti questi sono minimi difetti che nulla hanno impatto sulla grande eccezionalità dell’opera, sicuramente un punto di rottura con il panorama editoriale italiano ed estero di tutti i tempi. Un’opera sicuramente già completa per una visione storica unitaria e internazionale e che verrà ulteriormente completata con il tomo di prossima pubblicazione (quanto ci sarà da aspettare?) che riguarderà la comunicazione pittografica ovvero un catalogo iconografico del francobollo italiano classificato secondo la ragione della sua emissione.

 

 

 


Vaccari 2008 2009 - Francobolli e Storia Postale - Trattato storico e catalogo con valutazioni: Antichi Stati Italiani - Governi Provvisori - Regno d'Italia 1850-1900, 448 pp. - più di 1200 ill. a colori - brossura - XIII ed. 2007, collana «gli Utili» BIENNALE In italiano- PREZZO SUPER AGLI ABBONATI 2007 e/o 2008 DI VACCARI MAGAZINE: 12,00 Euro + postali solo euro 3,00 (per 1 copia) - Cod. 2100E - - EUR 16,00 - reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

Chi ha utilizzato il servizio di prevendita, lo riceverà direttamente a casa nei prossimi giorni. Gli altri interessati possono ordinarlo ora o acquistarlo a 16,00 euro (12,00 per chi è abbonato al semestrale “Vaccari Magazine”) già a Verona, dove debutterà ufficialmente al salone programmato tra il 7 e il 9 dicembre.
È il “Vaccari 2008-2009”, il trattato storico e catalogo con valutazioni, che analizza i francobolli e la storia postale d'Italia fra il 1850 ed il 1900. Comprendendo, quindi, gli Antichi Stati, andando anche oltre l'Unità, fino a coprire l'intero regno di Umberto I.
Rispetto all'edizione precedente, conta 96 pagine in più, raggiungendo quota 448 e superando le 1.200 immagini a colori. “Ancora una volta -annuncia Paolo Vaccari- dimostriamo che il settore è vivace e permette ulteriori approfondimenti e scoperte, nonostante sia trascorso un secolo e mezzo dalle diverse emissioni. Questo grazie anche al pool di ottanta persone che ha collaborato con segnalazioni e suggerimenti”.
Aggiornata, contemporaneamente, la versione elettronica del catalogo, che esamina, sotto forma di estratto, i francobolli della collezione base.
Il volume sarà naturalmente disponibile anche nei Pt shop e agli sportelli filatelici di Poste italiane.
 

(da Vaccari News del 23/11/2007)

 

 


Giuseppe Preziosi I francobolli ordinari italiani nella prima metà del novecento Aspetti geografici-storici-artistici di strumenti per la comunicazione, Napoli 2007, 184 pagine, euro 20,00 spedizione compresa. Disponibile presso l’Autore: via Cacciatori dell’Irmo 3, 84127 Salerno

Uscito alla chetichella, recensito per la prima volta sul notiziario La Ruota Alata dell’Afis, consegnato alle redazioni delle riviste italiane durante il Convegno di Roma EUR del 13-14 ottobre 2007, questo gradevole volume tutto con illustrazioni a colori cerca di contestualizzare i francobolli emessi nella prima metà del novecento rispetto agli accadimenti dell’epoca. Partendo dalla serie detta Floreale per concludersi con la serie di posta aerea del Campidoglio (quindi in era della Democratica che viene trattata) passando da tutti i francobolli ordinari non escludendo quelli sovrastampati dai partigiani o le serie per Campione d’Italia e Trieste.
Viene fatto qualche cenno anche alle monete e alle banconote del periodo di regno e periodo AM LIRE. Particolare enfasi viene data (come nota a piè di pagina) agli incisori e disegnatori dei francobolli ordinari e sono molto belle le immagini riprodotte, che è raro trovare così nitide anche in altre opere che si ritengono di maggior respiro o di ostentato spessore.
Il libro si legge tutto d’un fiato tanto planare è il discorso veramente da ottimo comunicatore. L’idea nata da testi ed immagini selezionati per un ciclo di conferenze culturali presso associazioni campane vuole dimostrare come una semplice passione per il raccogliere possa arrivare ad estendersi ed investire diversi aspetti della cultura italiana attraverso non solo quei rettangolini di carta che noi chiamiamo francobolli ma per mezzo degli strumenti per la comunicazione scritta. Una comunicazione scritta che al pari del francobolli stessi stanno subendo un ineluttabile declino scalzati dalla comunicazione internet e telefonica.
Questo volume è adatto a tutti ma è sicuramente da consigliare come testo per gli studenti (e ai monitori) che partecipano al Progetto Filatelia nelle Scuole

(Danilo Vignati)

 

 


Hotel del Alpes di Francesco Dal Negro, storia di alberghi ed albergatori dalla Savoia al Tirolo - Il volume, bilingue in italiano ed in tedesco, editori il Museo del Turismo Castel Trauttmansdorff  ed il Touriseum di Merano, è stato stampato da Longo di Bolzano, per incarico della hier + jetzt, Verlag fuer Kultur und Geschichte GmbH, Baden www.hierundjetzt.ch  

Nella splendida cornice del Museo del Turismo Castel Trauttmansdorff di Merano è stata presentata l’ultima opera del dottor Francesco Dal Negro, grande filatelista noto soprattutto per le sue collezioni di Uffici Postali all’Estero. Un salone caldo ed accogliente, una musica dolce di chitarra e violino hanno avvolto il numeroso pubblico che in una serata di pioggia ha con curiosità ed attenzione ascoltato la lettura, in italiano ed in tedesco, di qualche breve brano dell’opera.

È intervenuto poi lo stesso autore che con la sua signorilità, semplicità e spontaneità ha portato i presenti quasi a rivivere i momenti e l’atmosfera di quando dalle rustiche case o masi di montagna si è passati, mano a mano, ai piccoli alberghi e poi ai grandi hotels.

Questa pubblicazione, importante per numero di pagine (332), dalla grafica accattivante, ricca di molte illustrazioni a colori, non vuole, come ha detto lo stesso Dal Negro, fare la classificazione od essere un catalogo e nemmeno una guida degli alberghi delle Alpi occidentali, ma spiegare l’evoluzione dell’accoglienza nei paesi alpini e raccontare le storie degli albergatori e delle loro famiglie.

E’ un’opera che si aggiunge alle numerose altre sull’argomento già date alle stampe da Francesco Dal Negro. Ricordo quelle sugli Alberghi della posta nelle Alpi Centrali, quella sul passo dello Stelvio, sulle vie del Ticino, quella sui valichi alpini, quella, col compianto Max Rungg, sugli Alberghi e stazioni di posta lungo la strada del Brennero.

(Lorenzo Carra)

 

 


Stato pontificio 1852-1870, Esposizione di Monaco 2006,  edito dal Club de Monte-Carlo de l’Elite de la Philatelie, 460 pagine, 2006, euro 70,00
disponibile anche presso Zanaria info@zanaria.com

Realizzato da A. Barcella, G. Bizzarri, A. e M. Zanaria il volume raccoglie quanto esposto a Monacophil lo scorso dicembre offrendo oltre 600 illustrazioni di oggetti postali e francobolli che rappresentano oltre il 90 per cento dei pezzi più rari e prestigiosi del Pontificio suddivisi nelle tre emissioni più i progetti per la quarta serie non emessa a causa della riunificazione dei territori al regno d’Italia. Lo schema adottato è quello di presentare i pezzi più belli e rappresentativi, quasi una collezione collegiale della Filatelia italiana. Partendo dalla prima emissione e poi sviluppando il discorso con i francobolli frazionati, quelli falsi per frodare la posta, i preannullati, i moduli, le affrancature lilliput, quelle miste 1852, le rispedizioni, la seconda emissione, le miste 1867, il non emesso 1867, la terza emissione, i saggi per la quarta e poi il finale: Roma 1870 e l’ultima data nota. Se la mostra a Montecarlo permetteva la visione dal vivo di tutte queste rarità, purtroppo non si poteva godere appieno della visione sia per la limitata luce a disposizione sia per un relativo affollamento dei pezzi proposti sistemati nei quadri che ha creato una sorta di sindrome di Stendhal al visitatore di fronte a tanta abbondanza di rarità. Con la pubblicazione del volume rimane un segno documentabile sia per chi era presente a Montecarlo sia per chi ha mancato quest’appuntamento.
Zanaria poi propone in omaggio ai propri clienti anche un’appendice. In 64 pagine condensa la riproduzione del catalogo Sassone specializzato antichi stati 2007 della sola parte Pontificio per cui il lettore può approfondire con sistematicità i vari aspetti di interesse. Una chiave di lettura non solo con un occhio alle valutazioni economiche ma anche allo studio approfondito su colori, tirature, dentellature, ecc. Un’idea che andrebbe coltivata negli anni sino a poter proporre, organicamente e sistematicamente, un’opera libraria realizzata con il medesimo schema, identico formato editoriale, stessa volontà redazionale. Creare una sorta di enciclopedia filatelica moderna ed attuale, volta a condensare le conoscenze su ogni antico stato italiano che potranno essere fruite sia dagli appassionati sia da eventuali nuove leve che sempre più spesso si affacciano o si rivolgono ai francobolli antichi maturando il proprio gusto sulla propria collezione filatelica.
 

(Danilo Vignati)

 

 


Fakes, Forgeries, Expert No. 10, marzo 2007, Postyiljonen editore, 190 pagine di grande formato tutte a colori, 50 euro
da richiedere direttamente su www.ffejournal.com

Edizione del primo decennale che ha mantenuto intatto formato ed aspetto di una rivista internazionale di grande impatto anche nei quattro anni successivi alla gestione Vollmeier. Come al solito sono presentati 24 articoli di varie provenienze che porta così il repertorio a 385 articoli scritti da più di 150 autori.
Anche se la cosa può risentire dei gusti di chi recensisce, l’articolo più aderente alla filosofia della rivista resta quello relativo ai “francobolli Missionari delle Hawaii della collezione Grinnel”, autore Patrick Pearson. In questa argomentazione si tenta di dare una risposta alla genuinità di questi reperti attraverso la discussione degli esami e delle comparazioni fra le varie caratteristiche intrinseche a tali francobolli. Attraverso la letteratura esistente sull’argomento si è proceduto ad una comparazione fra i tipi, al metodo di stampa, alla misurazione, al tipo di obliterazione, all’esame scientifico ed a quello storico. Altro argomento interessante è un breve accenno all’esame ottico attraverso un computer svolto dall’articolo “Sono genuini i tuoi francobolli?” di Iwan Feddersen. Argomento abbastanza pruriginoso invece quello di Carl Aage Moller “Opinioni sul restauro tollerabile del Prof. John West Paper” che fa riferimento all’articolo apparso sul no. 9 di FFE e quindi propone un dibattito su quanto è lecito cercare di abbellire o pulire un oggetto postale e quanto invece è necessario per conservare adeguatamente e porre rimedio ai danni causati dal tempo sui nostri oggetti di carta.
Altri articoli sui falsi sono da citare quello sugli occhi di bue del Brasile (alcuni falsi e falsificazioni di Brasile di Paulo Comelli), quello sulle emissioni dei piccoli stati indiani (Le falsificazioni di Poonch di Wolfgang Hellrigl) e per la prefilatelia del Perù (Prefilatelia coloniale del vicereame del Perù di Jesus Sitjà Prats).
Imponente invece l’articolo di Ulrich Ferchenbauer “frodi postali dell’’impero d’Austria 1850-1863/64” di 31 pagine con dovizia di illustrazioni anche di interesse per il collezionista di antichi stati italiani.

(Danilo Vignati)
 

 


Fakes, Forgeries, Expert No. 9, maggio 2006, Postyiljonen editore, 190 pagine di grande formato tutte a colori, 50 euro
da richiedere direttamente su www.ffejournal.com


Numero che continua la tradizione della rivista con gli scritti dei  periti filatelici associati con 25 articoli molto assortiti. Anche qui  viene dato risalto alla tecnologia applicata alla lotta dei falsi in filatelia con l’articolo “il microscopio scientifico per combattere le falsificazioni nella filatelia in cui con opportuni ingrandimenti sono mostrate le caratteristiche di taluni inchiostri utilizzati per la stampa di francobolli genuini comparandoli con quelli sospetti,  e l’altro con argomento parallelo ma anch’esso molto importante “conservazione, preservazione e restauro. I limiti in filatelia”.
Parlare di restauro filatelico appare a molti come un’eresia, ma per alcuni oggetti postali non si può rischiare di privare i nostri discendenti di alcuni reperti.
Di grande respiro l’articolo “grandi teste di mercurio. Contraffazioni di buste cosiddette affrancature miste o combinate” con dovizia di illustrazioni di reperti molto appariscenti. La prima emissione olimpionica della storia è l’argomento trattato in “Le contraffazioni della prima emissione olimpica di Grecia 1896-1900/01-1906” in cui sono presentate decine di illustrazioni di questa rara e ambita serie. Da questo numero sono riportati anche articoli che rientrano in un dialogo fra periti riguardo l'esattezza delle proprie asserzioni. Pur non rientrando in una serie di polemiche fra periti, è interessante approfondire i punti di vista di questi specialisti differenti fra loro per cultura, scuola e pensiero. Rientra in questo filone l’articolo “il caso Vineta” in cui si fanno osservazioni riguardo la discussa emissione di francobolli frazionati.
Inoltre un aggiornamento su falsificazioni piuttosto antiche sono le recenti scoperte illustrate in “nuovi studi sui falsi Oneglia/Panelli”


(Danilo Vignati)
 

 


VACCARI Magazine n. 37 - La rivista conta 112 pagine a colori e costa 20,00 euro; l'abbonamento annuale ammonta a 35,00 euro.
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it


L'Académie européenne de philatélie valuta “Vaccari magazine” come migliore rivista europea per il 2006. E' stato il presidente della giuria, Michel Coulanges, ed il co-presidente Aep, Henk Slabbinck, a consegnare al direttore responsabile del semestrale, Paolo Vaccari, il premio.
La cerimonia si è svolta nell'ambito di “Veronafil” venerdì 25 maggio, durante la cena ufficiale che l'Académie ha organizzato nella città veneta.
“È un ulteriore riconoscimento -commenta Paolo Vaccari- del lavoro che da diciannove anni impegna la nostra redazione. Un lavoro che prima di tutto è passione, per il mondo della posta e per la ricerca e gli approfondimenti che questo permette”.
E proprio a Verona, durante il convegno commerciale che si è svolto il 25 ed il 27 maggio, che ha debuttato il nuovo numero di “Vaccari magazine”, il trentasettesimo.
Tra gli studi presenti, “Italia servizio di stato - 1875” (di Giorgio Adani), “Radici” (Emilio Simonazzi), “La posta civile a Napoli e a Roma (ottobre 1943 – agosto 1944)” (Luigi Sirotti), “Lettere scambiate fra gli Antichi Stati Italiani e i Paesi dell'Asia e dell'Africa siti oltre Suez” (Thomas Mathà e Mario Mentaschi).
Proseguono, inoltre, le rubriche e gli approfondimenti dedicati a “I rapporti postali del Regno Lombardo Veneto con il Ducato di Parma 1815-1819” (Lorenzo Carra), “Uno per uno i francobolli del Vaticano” (Giovanni Fulcheris), “Frodi postali e francobolli mal ritagliati” (Paolo Vaccari).




Regno Lombardo Veneto – la collezione Emil Capellaro, a cura Paolo Vaccari, Vaccari editore, 2007, 250 pagine, euro 35,00
reperibile www.vaccari.it   E-mail info@vaccari.it

Si può dire che il 2007 è stato all’insegna del Lombardo Veneto e di Emil Capellaro. Per cominciare è stata dispersa la prima delle 4 parti della collezione milanese attraverso le aste Archaion di Torino, poi pochi giorni dopo a Verona è stato presentato questo volume che riunisce illustrandoli completamente a colori, tutti i pezzi della collezione rispettando l’impostazione data dal collezionista, seguendo il filo logico e il discorso impostato dell’autore. Prima le tipologie delle carte, poi gli usi primo giorno, pieghe di carta, angolo di foglio e spazi tipografici. Per proseguire con gli annullamenti suddivisi per colore dell’inchiostro, le affrancature, gli usi di francobolli in centesimi in Austria e in kreuzer in Lombardo Veneto, affrancature miste, marche da bollo uso postale e francobolli uso fiscale. Per finire con i falsi di Milano e di Verona, francobolli per giornale e segnatasse per giornali. Si può proprio dire che in questo volume sono i francobolli e le lettere a prendere la parola; limitate allo stretto indispensabile le didascalie. Come sarebbe bello che tutte le collezioni che abbiano raggiunto la propria maturità seguano questo esempio.

In Storie di Posta n. 26 di maggio 2007, Franco Filanci si chiede se volumi così raffinati (in verità si riferiva al volume Stato Pontificio di Monaco 2006, ma possiamo generalizzare anche a questo) possano rivelarsi controproducenti sotto l’aspetto del proselitismo, dato che chi è agli inizi potrebbe scoraggiarsi a vedere pezzi da capogiro per lui, in quel momento, inavvicinabili finanziariamente. Ma la medesima condanna andrebbe fatta anche ai semplici cataloghi. Imponiamo ai cataloghi di non quotare (e catalogare) anche i francobolli al di sopra dei mille euro?

Vedremo in seguito se il volume qui recensito sarà in grado di poter far da traino per le prossime vendite Archaion. Sarà la dimostrazione che la divulgazione delle rarità non possa deprimere né il mercato né essere controproducente per il proselitismo filatelico di qualità.

(Danilo Vignati)





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